IL PERSONAGGIO GIULIO PIANE

Nella realtà quotidiana , anche Piane Crati ha una storia da raccontare…Anche Piane Crati ha i suoi artisti nascosti…Tra questi Giulio Piane….Una storia , quella del nostro Giulio, che il piccolo paesino di Piane Crati condivide gelosamente con l’imperioso stato del Canada….

Ve la vogliamo raccontare affinchè  sentimenti e storie come queste possano accomunare persone vicine e lontane …….Gente che per volere o per costrizione ha dovuto lasciare le proprie terre , per posti lontani dove oggi, spesso viene avvolta nel vento dei ricordi e della nostalgia…..Affinchè i visitatori di questo sito possano sapere che , anche se siamo fisicamente lontani ci sono persone , ricordi e storie come queste che in ogni momento ci fanno sentire vicini, uniti in un solo spirito  uno spirito italo-canadese(pianoto) che ognuno di noi ha nella propria anima e che non potrà mai mettere da parte…….La storia del nostro piccolo grande eroe ha come sfondo gli anni 60 (precisamente gli anni 56-57) e come località Sault  st. Marie……Il nostro uomo vi è stato per ben 13 anni in questo luogo…….Sempre lavorando con sacrifici ed entusiasmo…..e sempre coltivando una sola grande passione:quella della musica…..e proprio grazie alla musica che Giulio Piane riuscì a trovare lavoro presso l’allora fonderia I.N.C.O……….

Lontano dalla propria famiglia , dalla propria casa Giulio nei momenti di svago si intratteneva con gli amici ballando e cantando le nostalgiche canzoni italiane…….Ma Giulio andò ben oltre….Si iscrisse al concorso che ogni sabato (presso l’allora cinema Marconi) andava in onda su radio CKCY……Un concorso adibito a riunire quei tanti italiani lontani dai propri tetti al fine di far passare loro una serata all’insegna dell’ allegria e della spensieratezza……

Il concorso prevedeva una sfida nella quale si scontravano due “cantanti” italiani esibendo canzoni ideate e scritte personalmente…(A Giulio toccò un’alpino del veneto)…..Giulio si presentò alla folta giuria con la canzone comico-teatrale  “ A PADELLA E GRAZIELLA”……..Fu un vero e proprio boom ….Giulio fu subito acclamato da tutti e da quel momento la sua popolarità, nell’ ambito della piccola città di Sudbury, non si arrestò più……Da li ogni sera ritornò accompagnato al pianoforte dalla maestra Rose-Mary Scarfone…….Fu exploit totale conclusosi con i duetti insieme a Luciano Taioli e ad Otello Prefazio…………

Giunge al culmine quando insieme a Pietro Martorella e Enrico Farina  incide un disco su 33 giri il quale racchiudeva le canzoni “ITALIA BELLA” e “IO CERCO UNA BAMBINA”…………Giulio adesso  è ritornato nel proprio paese natio ove ha una famiglia della quale va fiero e ove ha chiuso questa splendida parentesi di vita………..Con questa piccola storia fatta da gente e fatti semplici la speranza è stata quella di fare accendere in ognuno di noi quei sentimenti e quei ricordi che nessuno mai ci potrà portare via …….

        Speriamo di esserci riusciti.

                                                                                                                                         Fabio Provenzano