L'11 SETTEMBRE E LA GUERRA AL TERRORISMO SONO STRUMENTI DI CONTROLLO MENTALE
LA GUERRA AL TERRORE
NON È CHE CONTROLLO MENTALE DELL’ÉLITE
Di Henry Makow, tratto da "Save The Males".
È più efficace gestire la società tramite il controllo mentale che con la
coercizione fisica. Quanto successo l’11 settembre e la conseguente “guerra al
terrore” sono perlopiù esercitazioni in lavaggi del cervello di massa.
Lo psichiatra tedesco Kurt Lewin, che, sponsorizzato da un ristretto gruppo di
potere (l’élite appunto), divenne direttore del Tavistock Institute nel 1932,
sviluppò per primo il modo di pensare che seguì l’11 settembre. Nel libro
"Controllo della mente, controllo del mondo" (1997) Jim Keith scrive:
“A Lewin si attribuisce gran parte della ricerca dell’Istituto Tavistock sul
lavaggio di cervello di massa, partendo dall’applicazione dei risultati di
traumi ripetuti e di torture individuali sul controllo mentale dell’intera
società”.
“Se si può insinuare il terrore in una società, dice Lewin, questa società
regredisce ad una forma di tabula rasa, ad una situazione cioè per cui il
controllo si può facilmente introdurre da un punto esterno”.
In altre parole: creando un caos controllato, la popolazione può essere
portata al punto da volersi sottomettere spontaneamente ad un controllo
maggiore. Lewin asseriva che la società deve essere indotta ad uno stato
equivalente a quello di prima infanzia. Questo caos sociale lo chiamò
“fluidità”. (Pagina 44)
I pianificatori di questa élite usarono l’11 settembre nel modo più scioccante.
Imposero pesantemente la sicurezza, stanziarono molti soldi nel comparto
militare ed ottennero le guerre in Afghanistan e Iraq con il consenso di una
società intontita dagli eventi.
Keith cita un altro ricercatore del Tavistock, il dottor William Sargent, autore
di “Battaglia per la mente: una fisiologia di conversione e lavaggio del
cervello” (1957) dire: “Molte cose si possono far credere a soggetti le cui
funzioni cerebrali sono state disturbate a sufficienza da… paura, rabbia o
eccitazione deliberatamente inculcate” (p. 48).
Questo progetto è stato pianificato molto prima dell’11 settembre 2001. La
storia ufficiale di quella tragedia è risultata
inverosimile. Non c’erano rottami d’aereo al Pentagono. I tre edifici furono
demoliti con esplosivi. I nostri “leader” sono complici nell’assassinio di più
di 3.000 persone e della distruzione di un’icona statunitense. Il piano è di
incorporare gli Stati Uniti in un “governo mondiale” controllato da banchieri
con basi a Londra. Le nostre élite culturale, economica e politica è complice
dell’attuale occultamento dei fatti.
SHOCK FUTURI
L’élite ha pianificato la maggior parte degli eventi culturali e politici
secondo il loro effetto psicologico. JFK (John Fitzgerald Kennedy) avrebbe
potuto essere eliminato in maniera più umana (aveva problemi di salute). Invece,
per scioccare, lo uccisero a fucilate, “come un cane per strada” dice Mort
Sahls.
Jim Keith aggiunge: “L’assassinio di Kennedy è stato effettuato
dall’intelligence inglese, cioè un colpo da Tavistock Institute, la cui ragione
era di shockare il conscio statunitense in uno stato quasi-comatoso per
poterlo poi riprogrammare, cioè un modus operandi standard del Tavistock
Institute”. (p. 143)
Lo stesso si può dire dell’assassinio di Martin
Luther King e di Robert Kennedy. Il tutto culminò con la violenza inflitta ai
dimostranti al convegno dei Democratici a Chicago nel 1968. Dopodiché la mia
generazione regredì, come eravamo stati programmati a fare. “Accendi,
sintonizzati, rilassati” disse il pifferaio della CIA Timothy Leary.
[“Dico, per chi dovevo lavorare, per il KGB?” disse un Leary stizzito (Keith p.
99), senza sapere che non c’era molta differenza].
Molti giovani divennero “teste morte”, cioè seguaci del gruppo musicale
Grateful Dead (La Morte Grandiosa, ndt) di Jerry Garcia.
Keith scrive: “Un promemoria dell’FBI del 1968 parla della musica dei Grateful
Dead come di una strada per ‘incanalare il dissenso e la ribellione giovanile di
quegli anni in una direzione più benigna e meno minacciosa". [Essi] svolsero un
servizio vitale nel distrarre molti giovani, avviandoli alla droga e al
misticismo, perciò tenendoli lontani dalla politica”. (p. 179)
Keith continua col documentare i piani della CIA tesi a stabilire
culti che servivano a controllare la mente e creare il cosiddetto ‘caos
controllato’. Tra questi si contano la Symbionese Liberation Army, Jim
Jones, Charles Manson, Scientology, la Unification Church, Son of Sam e Heaven’s
Gate. Perfino l’assassinio di John Lennon rientrava in questo stato di cose (p.
183).
Per arrivare ai giorni nostri ci possiamo aggiungere l’assassinio della
Principessa Diana, la strage alla scuola di Columbine, la tragedia di New
Orleans, gli incendi alle chiese nere e l’influenza aviaria. Cosa abbiamo qui?
Una guerra segreta delle banche centrali contro la società con un continuo
tamburìo di torture psicologiche destinate a destabilizzare il popolo.
L’AMARA VERITA'
La cosa più significativa della nostra vita è che siamo vittime di un controllo
mentale da parte di un’élite e neppure lo sappiamo. Ci hanno addestrati ad
essere apatici e compiacenti in noi stessi. Shock politici a parte, non siamo
neppure consapevoli del significato dell’operazione psicologica denominata
“femminismo”, un continuo, pericoloso attacco alla nostra naturale
eterosessualità mascherato come diritto della donna.
I nostri valori, identità, significato e amore ci vengono dai nostri rispettivi
ruoli nell’ambito famigliare. Dal 1960 c’è stato un lavaggio del cervello delle
donne tendente a far loro abbandonare il ruolo di femmine per competere per il
ruolo di maschi. Le donne che si dedicavano a marito, famiglia e prole erano
stigmatizzate. Il tutto fa parte di un programma a lungo termine pianificato
dall’élite per distruggere l’istituzione matrimoniale e la famiglia.
Secondo questo sito,
l’Istituto Tavistock ha sviluppato un tale potere negli Stati Uniti che “nessuno
emerge in nessun campo a meno che sia stato addestrato in scienze del
comportamento dal Tavistock o da una sua succursale”. Leggete come il
Tavistock dirige centinaia di gruppi di esperti e associazioni negli Stati
Uniti. Il livello di coordinamento di questa élite lascia senza fiato.
Ad esempio Century 21 ha una nuova pubblicità dove si vede un agente
immobiliare accogliere una coppia cinese di ceto medio che ha deciso di
sistemarsi negli Stati Uniti. Il commento fuori campo dice: “Questo è il volto
del futuro. Siamo agenti di cambiamento”.
Naturalmente questa pubblicità non fa colpo sugli Statunitensi che cercano casa,
ma piuttosto li condiziona ad accettare l’immigrazione. Banchieri centrali e
simili esseri servili da decenni usano parole del tipo “agenti di
cambiamento” per descrivere se stessi.
L’umanità è nelle mani di forze sataniche e sta affondando in uno stato
comatoso. I nostri “leader” lavorano per una cospirazione occulta da parte di
super ricchi pervertiti e criminali che tramano in segreto la fine della civiltà
occidentale per soggiogarla ad una tirannide globale. Ci vedono come animali da
addestrare o da uccidere.
La buona notizia è che gli animali “devono” loro un sacco di soldi per loro
decreto monetario. Quindi, se usciamo dalla loro pazzia possiamo rilassarci. Il
caos è controllato. Le guerre sono orchestrate e a loro piacciono troppo i soldi
per distruggerci, o perlomeno non ancora.
Henry Makow.
(Henry Makow, Ph.D., è l’inventore del gioco
“Scruples” e autore del libro “A Long Way To Go For A Date”. I
suoi articoli su fe-manismo, femminismo al maschile, e il Nuovo Ordine Mondiale
si trovano sul sito www.savethemales.ca.
Gli fa piacere ricevere commenti, alcuni dei quali pubblica sul suo sito usando
solo il nome. La sua e-mail è:
hmakow@gmail.com.)
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Fonte:
http://www.savethemales.ca/001509.html
Traduzione per
www.comedonchisciotte.org a cura di GIANNI ELLENA.
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