USA: SPIATE ILLEGALMENTE LE TELEFONATE DI MILIONI DI CITTADINI
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USA: SPIATE ILLEGALMENTE LE
TELEFONATE DI MILIONI DI CITTADINI
Tratto dal
Corriere della Sera,
12/05/2006.
Il presidente Bush si
difende: «Sorvegliati solo sospetti di Al Qaeda» Lo scandalo: le compagnie
passavano i tabulati alla Nsa.
Esplode lo scandalo delle intercettazioni telefoniche clandestine della Nsa, la
National Security Agency il Grande fratello elettronico della Cia. Usa Today
rivela che dall’11 settembre 2001 la Nsa ha segretamente raccolto i tabulati
delle telefonate di decine di milioni di americani, miliardi di telefonate
precisa il giornale. Lo scandalo è senza precedenti e il presidente Bush cerca
di contenerlo con una furente dichiarazione in tv: «Le intercettazioni
riguardano solo sospetti membri di Al Qaeda o loro affiliati. Le ho autorizzate,
sono legali. L'amministrazione protegge fieramente la riservatezza dei
cittadini, e non scava né interferisce nella vita privata di innocenti». Ma al
Congresso i democratici e alcuni repubblicani, tra cui il capo della Commissione
giustizia al Senato Alan Specter, che chiama a deporre le compagnie telefoniche,
sostengono che la Nsa ha violato la legge e che Bush ha calpestato la
Costituzione e le libertà civili.
Gli effetti dello scontro sono immediati. Senza spiegare perché, la Casa Bianca
rinvia una visita del direttore designato della Cia, il generale Michael Hayden,
al Senato. Ma il perché lo sanno tutti. Hayden è stato il direttore della Nsa
dal 1999 al 2005 e l'architetto delle intercettazioni, e la senatrice
democratica Diane Feinstein ha già minacciato di boicottarne la nomina: «Lo
scandalo solleva seri dubbi sulla sua capacità di giudizio», ha ammonito. Per la
Casa Bianca le rivelazioni di Usa Today sono un siluro, Bush non cela il timore
che la fuga di notizie dalla Nsa sia stata concepita per paralizzare i servizi e
l'Amministrazione: «Cose di questo genere - tuona - aiutano i nostri nemici e
ostacolano la guerra al terrorismo». Ricorda che il Congresso viene aggiornato
sull'attività dell'intelligence e conclude: «Mi sono impegnato a difendere il
Paese e continuerò a farlo».
La crisi è potenzialmente la più grave della sua presidenza. Emersa la scorsa
estate, era sembrata rientrare dopo le rassicurazioni iniziali che le
intercettazioni riguardavano solo le telefonate per o dall'estero. Ma Usa Today
ha fornito particolari inquietanti. Tre società di telefonia, ha scritto, la
At&t, la Verizon e la Bells, con oltre 200 milioni di abbonati, lavorano per la
Nsa, solo la Qwest, che ne ha appena 14 milioni, ha rifiutato di collaborare. I
tabulati sono quotidiani, riguardano anche le comunicazioni interne agli Stati
Uniti, e non contengono i nomi degli utenti né le registrazioni delle
telefonate, ma la Nsa può facilmente procurarsi gli uni e le altre. Il giornale
ha evidenziato che esiste un tribunale segreto che deve approvare le
intercettazioni, ma che la Nsa lo usa molto raramente. Di fatto, si tratta di
spionaggio contro i cittadini, ma la Nsa si discolpa affermando che coi suoi
computer ne rileva solo «il tipo di telefonate» per scoprire eventuali
terroristi.
Ennio Caretto.
Per maggiori informazioni vedi anche:
- Bush infrange le libertà civili
- Bush contro i diritti civili
- Cosa ci hanno guadagnato gli
USA dall'11 settembre 2001