Note Storiche Relative al Mese di Ottobre del 1944

Italia

01 Ottobre 1944

05 Ottobre 1944

17 Ottobre 1944

19 Ottobre 1944
21 Ottobre 1944
All’alba, nel settore occidentale (V armata USA) il II corpo americano inizia l’offensiva verso Bologna, ma incontra una violentissima reazione tedesca
il IV corpo americano (5à armata) riprende gli attacchi in direzione della Spezia, mentre le altre unità continuano ad avanzare verso nord.
Continua l’avanzata del II corpo verso nord: in particolare la 91à divisione raggiunge Lucca
L' 8° armata britannica entra in Cesena
La 4à divisione inglese completa l’occupazione di Cesena.
 

Francia

01 Ottobre 1944
22 Ottobre 1944
La 3à divisione (Il corpo) completa l’occupazione di Calais.
Il Governo Provvisorio Francese del gen. De Gaulle viene riconosciuto de" jure" da parte della Gran Bretagna, degli USA e delI'URSS.
 
Belgio 13 Ottobre 1944 Su Anversa cadono le prime V1 e V2 tedesche: la città belga sarà, dopo Londra, il principale obiettivo dei missili.
     
Olanda 21 Ottobre 1944
22 Ottobre 1944
Truppe americane occupano l' Aja
Sulle coste olandesi la 2à divisione canadese (1à armata ) inizia l’avanzata lungo l’istmo dello Zuid Beveland.
 
Grecia 01 Ottobre 1944
03 Ottobre 1944
08 Ottobre 1944

12 Ottobre 1944



21 Ottobre 1944
Commandos britannici e reparti costieri sbarcano nel Golfo di Poros.
I Tedeschi abbandonano Atene
I tedeschi hanno evacuato Corinto, dove giungono reparti britannici provenienti da Araxos
Le retroguardie tedesche abbandonano il porto del Pireo, tenuto soltanto per consentire lo sgombero del maggior numero possibile di uomini dalle isole greche. Atene, che è già stata praticamente abbandonata, viene dichiarata “città aperta” onde evitare inutili distruzioni
I Britannici liberano Atene
 
Germania 14 Ottobre 1944


21 Ottobre 1944
Sospettato di aver preso parte, anche se indirettamente, al complotto del 20 luglio contro Hitler, il feldmaresciallo Erwin Rommel è costretto a togliersi la vita con una fialetta di cianuro per ordine dello stesso Fùhrer
Aquisgrana si arrende - E' la prima città tedesca in mano agli Alleati
 
Jugoslavia 04 Ottobre 1944

14 Ottobre 1944

20 Ottobre 1944
Reparti della 46à armata sovietica conquistano Pancevo, sulla riva est del Danubio.
Le armate sovietiche e i partigiani di Tito convergono sulla capitale della Iugoslavia, Belgrado, che è quasi completamente accerchiata.
Truppe sovietiche e unità partigiane liberano Belgrado
 
Polonia 02 Ottobre 1944

19 Ottobre 1944
Bòr (Komorowski), capo dell’insurrezione di Varsavia, firma la resa delle sue forze ai tedeschi. La città è un cumulo di macerie
Hitler ordina la distruzione di Varsavia
 
Bulgaria 28 Ottobre 1944 La Bulgaria firma l'armistizio con l' URSS
 
Ungheria 15 Ottobre 1944



26 Ottobre 1944
Il reggente Nicola Horthy, di fronte alla situazione ormai disperata pronuncia un discorso alla radio manifestando il proposito di chiedere l’armistizio all’URSS. A seguito delle pressioni tedesche, Horthy smentisce il giorno stesso il suo messaggio al paese, ma l’indomani viene condotto in Germania.
In Ungheria, il 2° Fronte ucraino (Malinovskij) e il 4° Fronte ucraino (Petrov) si congiungono presso Mukacevo, nell’Ungheria orientale. La 1à armata ungherese e la 1à Panzerarmee tedesca ripiegano in ordine
 
Romania 24 Ottobre 1944 In Romania, le forze sovietiche portano a compimento l’occupazione dell’intera Transilvania.
 
Russia 09 Ottobre 1944

28 Ottobre 1944
Stalin, Churchill e Eden si incontrano a Mosca. Churchill acconsente a cedere ai russi il controllo completo della Romania 
A Mosca viene firmato l’armistizio tra Unione Sovietica e Bulgaria. Questa ritira le sue truppe dalla Macedonia iugoslava e dalla Grecia e le mette sotto comando sovietico
 
Giappone 10 Ottobre 1944


18 Ottobre 1944
Una Task Force di portaerei veloci formata da 17 portaerei, 5 corazzate, 14 incrociatori e 58 cacciatorpediniere al comando del viceamm. Mitscher bombarda le difese costiere e il naviglio nipponico a Okinawa e in altre isole delle Ryukyu.
Il Quartier Generale Imperiale ordina l’attuazione del piano Sho-go (“Vittoria”), mirante a uno scontro decisivo con le forze americane terrestri e navali che stanno per invadere Leyte.
 
Filippine 11 Ottobre 1944

17 Ottobre 1944

20 Ottobre 1944

 

 

 

23 Ottobre 1944



29 Ottobre 1944

Due Task Groups di portaerei USA lanciano i loro aerei contro gli aeroporti e le altre installazioni nipponiche della parte settentrionale dell’isola di Luzon.
Piccoli reparti di Rangers americani sbarcano sugli isolotti non presidiati di Suluan e Dinagat, dopo un bombardamento preliminare
La 6à armata USA comprendente 4 divisioni per un totale di oltre 120 mila combattenti, trasportata dalla 3à e dalla 7à Forza anfibia inizia alle 10,05 gli sbarchi sulla costa orientale dell’Isola di Leyte. Il comando superiore dell’operazione è tenuto personalmente dal gen. MacArthur. Gli sbarchi, preceduti da un micidiale bombardamento navale iniziatosi alle 6 e interrotto alle 8,50 per il tempo durante il quale gli aerei USA rovesciano centinaia di tonnellate di bombe sulla zona di Dulag, avvengono su un fronte di 29 km, su due distinte teste di sbarco. Poche ore dopo,lo stesso gen. MacArthur pone nuovamente piede sul suolo delle Filippine 
Per la prima volta, nel Golfo di Leyte entra in azione, istituzionalizzato, il corpo speciale di attacco dei kamikaze. In una solenne cerimonia svoltasi a Tacloban, MacArthur reinsedia il governo legittimo delle Filippine sotto la presidenza di Sergio Osmena.
Prosegue l’avanzata degli americani nella Valle di Leyte.

Chiudi