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Tradizionalmente gli studiosi di
folklore hanno dato poco credito all’Opra dei pupi
siracusana,
dividendo la Sicilia in due tradizioni: quella palermitana e quella catanese.
In verità, nella storia dell’Opra, Siracusa ha avuto un ruolo subalterno
rappresentando
un punto di incontro tra i due stili, che da vita, a sua volta, ad uno stile
tutto siracusano in origine rappresentato dai pupi dei Puzzo e successivamente
consolidato attorno agli anni settanta con
il debutto dei Fratelli Vaccaro
Pioniere
dell’Opra dei pupi fu Francesco Puzzo detto Don Ciccio.
Ancora diciottenne realizzò
il primo dei suoi pupi e debuttò in uno scantinato del centro storico (Ortigia),
nel 1877.
I suoi spettacoli sperimentali e l’impeccabilità dei suoi pupi, gli diedero
la possibilità di creare dei teatri sempre più accoglienti. L’attività di
Francesco Puzzo durò sino al 1917 e solamente quattro
anni più tardi l’Opra dei pupi poté riprendere grazie ai figli, tra cui spicca
il nome di Ernesto.
Fu proprio lui a resistere sino al 1944, anno in cui interruppe la sua attività
per dedicarsi ad altre forme di espressione artistica........
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