Festa del Cavallino

Lugo di Romagna (RA)

Domenica 8 maggio 2003, una settimana esatta dopo aver visitato la Lamborghini, mi sono recato a Lugo di Romagna (RA) per assistere all'annuale "Festa del cavallino" che riuniva alcuni Ferrari clubs prevalentemente di tutta Italia, ma anche esteri (Giappone, Argentina). Luogo di ritrovo il cinema "Giardino" presso cui si è tenuto un dibattito sul "Cavallino Rampante", seguito dalla proiezione gratuita del Gran Premio d'Austria.

Ma perchè una manifestazione del genere proprio a Lugo?
La risposta è semplice: il simbolo del Cavallino Rampante proviene proprio da questo paese! Il suo legittimo proprietario fu Francesco Baracca, l'asso dell'aviazione italiana della I Guerra Mondiale. Egli infatti fece dipingere un cavallino sul suo aereo per renderlo maggiormente riconoscibile durante i duelli aerei.
Era una pratica molto comune in quegli anni principalmente perchè era molto facile essere abbattuti dal fuoco amico, prima ancora che dai nemici, e molti caccia in quel periodo usarono colori vivaci per farsi riconoscere. Pensate solo all'aereo del Barone Rosso...

Riprendendo il discorso, nonostante questi stratagemmi l'aereo di Baracca fu abbattuto proprio dal fuoco amico in Africa.
Baracca era nato a Lugo e la sua famiglia era molto amica di quella di un altro personaggio che da lì a qualche anno sarebbe diventato un mito in campo automobilistico: Enzo Ferrari.

La madre di Baracca donò quindi al giovane Enzo il cavallino del figlio, il quale a sua volta decise di utilizzarlo come logo della sua nascente Scuderia da corsa. L'unica modifica che venne fatta fu quella di adottare uno sfondo giallo, in luogo di quello bianco, in onore della città di nascita di Enzo: Modena.

A Lugo esiste un museo dedicato al suo eroe dell'aviazione, ma ogni anno viene anche celebrato il suo Cavallino Rampante, e io ero lì!




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