MARIO CENCI

Note biografiche e ricordi  (di Aldo Giacché & altri)

       

           Perugino da sempre,  scopre fin da giovanissimo un’innato talento per la musica e la chitarra in particolare. Nella seconda metà degli anni ’50, Peppino di Capri forma un complesso, ne fanno parte Ettore Falconieri, detto Bebè, alla batteria, ed altri suoi amici come Pino Amenta al basso, Mario Cenci alla chitarra e Gabriele Varano al sax. Nel 1958 ottengono un contratto discografico con la casa discografica milanese Carisch, ed è proprio Mario  ad inventare  il nome d'arte, Peppino di Capri, ma dato che i discografici vogliono anche un nome per il gruppo, Cenci suggerisce “Peppino di Capri e i suoi Rockers”.

Cenci, FaiellaDa una intervista di Vito Vita ad Ernesto Bassignano apparsa sulla rivista musicale "Musica Leggera" n. 3 Marzo/Aprile 2009, lo stesso ricorda : … Sì, Cassia... mi ascoltò e mi propose di fare il 45 giri. Lo registrammo nello studio di Mario Cenci (chitarrista di Peppino Di Capri), che produsse il disco , ma non suonò la chitarra. Una cosa che nessuno sa è che la chitarra a 12 corde che si sente nel disco è quella di De Gregori, che venne con me a registrare e che non è indicato in copertina, mentre l'altra chitarra acustica è la mia...

     Il twist compie cinquant’anni e Peppino di Capri, il cantante che per primo portò il twist in Italia, martedì sarà festeggiato dal Sindaco di Saint Tropez, che in una cerimonia ufficiale gli consegnerà le chiavi d’oro della città. Il cantante, icona della musica italiana nel mondo, racconta come oggi siano proprio i più giovani suoi fan a chiedergli di suonare questo cavallo di battaglia che fece epoca negli anni ’60. E nel dipanare il filo dei ricordi Peppino narra che quella musica composto nel ’61 Chubby Checker, scalò le classifiche di tutto il mondo dilagando da New York a Parigi. “Fu proprio da Parigi ” ricorda Peppino “ che quella musica mi venne segnalata dal mio amico Jerry dei Brutos che si trovava nella capitale francese per una tournee all’Olympia, e mi annunziò che sarebbe stato anche in Italia un grande successo, suggerendomi di anticipare tutti, inviandomi lo spartito. Capii subito” dice Peppino “che quel ballo avrebbe rivoluzionato il mondo musicale e si sarebbe imposto proprio per il suo ritmo e per i suoi passi di ballo, che io imparai guardando ripetutamente la Settimana Incom, il documentario che veniva proiettato nelle sale cinematografiche prima delle proiezioni dei film. I fatti mi diedero ragione, e “Let’s Twist Again” impazzò in Italia, raggiungendo la vendita di un milione e duecentomila copie dichiarate, quando il mercato di allora si saturava a seicentomila. Poi mi venne l’ispirazione visto il successo del pezzo originario di scriverne uno io con l’idea di volerla dedicare ad una città balneare effervescente. E così mi misi al pianoforte e accennai le prime note di ‘Saint Tropez Twist’” continua Peppino “Il titolo era già l’attacco musicale, e quindi le parole le scrisse il mio primo chitarrista, il compianto Mario Cenci.

 

    Lo spartito del 1962 di "Don't Play That Song" edito dalla Aberbach di Roma, in copertina presenta infatti un sorridente Peppino Di Capri e all'interno viene riportata anche una versione italiana realizzata da Giuseppe Cassia e Mario Cenci (che in veste di autore che lavorò su molte canzoni di Giuseppe Faiella -alias Peppino Di Capri). Di Capri ha sicuramente inciso la canzone come singolo nel 1963, in inglese, brano che compare in molte sue antologie, ma è probabile che non l'abbia mai incisa in italiano con questo testo, per il concomitante lancio della versione di Celentano. Forse si è limitato ad utilizzare i versi in italiano in alcune esecuzioni dal vivo. Da notare in alcune riviste (anche con Peppino di Capri in copertina) il riferimento enfatizzato al ballo di moda nell'anno di uscita, il madison.    Il 24 giugno del 1965 al Vigorelli di Milano “Peppino di Capri e i suoi Rockers” sono il gruppo di appoggio all'unico concerto italiano dei Beatles, ed in loro omaggio viene in seguito preparata anche una nuova versione italiana della loro "Girl" di cui Mario Cenci scrive  il testo.

   

    A metà degli anni 70 Mario Cenci, dopo aver sperimentato altre formazioni musicali tenendo a battesimo nuovi musicisti specie nell'area umbra, con l’amico batterista Aldo Giacché, reduce dallo scioglimento del gruppo beat perugino dei Ragazzi di Pietra, e con Rodolfo Ambrosi, costituisce il Settore Musicale umbro dell’Associazione Italiana Cultura e Sport di cui diviene responsabile. A fine luglio del 1978, i tre insieme ad altri amici, organizzano al "Santa Giuliana" di Perugia, la Prima Tre giorni Perugina, una delle prime manifestazioni sportive-concerto in Italia all’interno di uno stadio. L’iniziativa riscuote un grande successo anche perché vi partecipano, nelle tre serate molti artisti di fama come Alberto Camerini, Pierangelo Bertoli, Ivan Graziani, Rino Gaetano, Ornella Vanoni e New Trolls.

Link: http://www.musicaememoria.com/complessi_beat_elenco_per_geografia_revisioni.htm (testimonianza n. 94)

Link: http://www.perugiamusica.com

Discografia di Mario come autore:

GIRA GIRA  (REACH OUT I'LL BE THERE - Four Tops)  Ed.: Aberbach

Autori: Giuseppe Cassia, Mario Cenci, Lamont Dozier, Edmond Holland, Brian Holland

DON’T PLAY THAT SONG
Autori: Giuseppe Cassia, Mario Cenci

SOLO UN UOMO
Autori: Luigi Capello, Mario Cenci

OPERAZIONE SOLE
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella

UN GIORNO CAMBIERAI
Autori: Mario Cenci, Mills

LA LUNGA STRADA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella Orchestra: Luciano Zuccheri

MELANCOLIE
Autori: Mario Cenci, Joachim Fuchsberger

DILLO A TUO PADRE
Autori: Mario Cenci, Paul Piot

GIRL  (GIRL - Beatles)
Autori: Mario Cenci, John Lennon, Paul McCartney

LA FUGA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella

LA LUNGA STRADA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella Orchestra: Luciano Zuccheri

NON RIMPIANGERAI
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella Musicisti: Rockers (tutti gli strumenti)

FORSE LO SO (MAYBE I KNOW - Lesley Gore)
Autori: Len Barry, Mario Cenci, Ellie Greenwich

SOLO DUE RIGHE
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Scarponi Orchestra: Gino Mazzocchi

BOOM!... BOOM!... SURF!
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

I MARZIANI (MARTIAN HOP - Ran-Dells)
Autori: Mario Cenci, Lawrence, Steve Rappaport, Robert Rappaport, John Spirt

VITA DIFFICILE
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

PER TE MORIRÒ
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

NUSTALGIA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

NEW YORK
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

DAMMI LA PRIMAVERA
Autori: Mario Cenci, Merrill

ST. TROPEZ TWIST
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella

EVERYBODY DANCE
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

MADISON TIME
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

VOCA E VA PISCATO'
Autori: Giorgio Bignardi, Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Franco Francolini

CHE VITA
Autori: Mario Cenci, Paolo Lepore

TE VOGLIO STASERA
Autori: Mario Cenci

IN AMORE NON SI PUO' MENTIRE

Autori: Testo di Luigi Capello; musica di Mario Cenci

LET ME CRY
Autori: Mario Cenci

NUN M'ASPETTÀ CHESTA SERA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

APRILE A NAPOLI (APRIL IN NAPLES)
Autori: Mario Cenci, Art Crafer, Jimmy Nebb

PEPPINO
Autori: Callebaut, Mario Cenci, Hiketick, Kodo

CH'AGGIA FFA
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella

VICINO 'O MARE
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

LASSAME (LET ME GO)
Autori: Mario Cenci, Marcello Scarponi

SUONNO
Autori: Mario Cenci, Giuseppe Faiella, Gino Mazzocchi

IL GIORNO E LA NOTTE
Autori: Mario Cenci

IL BENE CHE MI VUOI

Autori: Valleroni, Tessandori, Mario Cenci

L'AMORE NON E’ AMORE SENZA TE (ALL I SEE IS YOU)

Autori: Cenci, Cassia, Westlake, Wiserman (1966)

CHE FIGURA

Autori: Cenci, Mazzocchi, Faiella (1965)

AVANTI AVANTI

Autori: Cenci, Capello

A 5000 CHILOMETRI

Autori: Cenci, Capello, Bulletti