G.S. Albatros Trento

 

 

 

 

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5Basket2007186.jpg picture by safety_photos Nel 1993 al G.S. Albatros si è unito un nuovo componente. Nella squadra di basket è entrato Gianni Colaone.

Alle varie partite veniva accompagnato da un gruppo di amici capitanato da uno zio. Con l’andare del tempo questo gruppo ha preso a cuore le problematiche del G.S. Albatros (pulmini, spese di trasferta, spese varie per partite e tornei) e ha cercato di portare un aiuto concreto per risolverle. E’ nato così il FUN CLUB ALBATROS.

Varie iniziative, come tornei di briscola, lotterie, gadget ( portamonete, magliette, cappellini e portachiavi con lo stemma della squadra) sono state organizzate e create per raccogliere fondi, usati per le spese a cui il gruppo sportivo andava incontro.

Sei anni fa è nata una bella idea….organizzare un torneo a Laives, cittadina dell’Alto Adige dove il Fun Club è nato…per far conoscere anche ad altra gente il G.S. Albatros. Per far comprendere che la disabilità non è una cosa da temere e da allontanare o da ghettizzare. Che anche i disabili possono praticare dello sport, che possono stare in mezzo alla gente, che non devono far paura.

Il torneo ha avuto tanto successo che è diventato una tradizione, e giunge quest’anno alla sua sesta edizione.

Questo comporta un grande impegno per tante persone che credono in quello che fanno e che si divertono a farlo.

Tra loro il presidente Manzana Franco….diventato per tutti i giocatori, i tifosi, le squadre delle altre città….il mitico ZIO FRANCO (nella foto).

Tante altre persone si sono unite a questa iniziativa…. Michela Bolzoni, Mastroianni Andrea, Manfrini Marco, Paolo Nardin, Panzan Ettore, Boris Bernardi, Orsi Elmar e Brigitte (sponsor ADM italia), Larentis Marco e Michela, Manfrini Luigi, Rizzi Silvano e Anna, e tanti altri che ogni anno danno il loro appoggio per aiutare il Fun Club a vivere e per  far capire che la disabilità fa parte della vita, che non è una scelta e che per questo deve essere considerata normale.

Il G.S. Albatros vuole ringraziare pubblicamente questo grande gruppo di amici, con la speranza che questa "alleanza" possa durare ancora a lungo.