GRUPPO di AIRASCA
(Sezione di Pinerolo)

Dalla fondazione ai giorni nostri
 

Il gruppo di Airasca nacque durante gli anni in cui si costituirono parecchi gruppi della nostra Sezione.

Grazie all'interessamento di due soci alpini, Giovanni Merlino e Giuseppe Picco, il giorno 12 novembre dell'anno 1962 fu fondato il Gruppo Alpini di Airasca.

Venne realizzato subito il Gagliardetto e designata madrina la Sig.ra Paola Bunino, figlia dell'Alp. Bunino Vincenzo caduto sul monte Golico in Albania.

I primi anni di vita del Gruppo furono senza una sede fissa ed appropriata: all'inizio gli allora soci si radunarono nei locali della ex-cooperativa, il principale luogo di ritrovo dei vari gruppi ed associazioni presenti sul territorio airaschese. Alcuni anni dopo la sede si trasferì in alcuni locali della parrocchia.

Il primo Capo Gruppo (dal 1962 al 1971) fu uno dei due fondatori: l’alpino Giuseppe Picco. Il suo successore fu Battista Biolatto (dal 1971 al 1973).  In seguito tenne la carica il socio Alpino Eugenio Bunino (dal 1973 al 1983); questi, in onore della battaglia del Moncenisio, fu insignito "Croce di Guerra" (1943).

In questi anni gli incontri furono frequenti perché il Gruppo Alpini era un punto importante di aggregazione per la vita sociale e molte persone riuscivano ad incontrarsi tra loro in amicizia e simpatia.

Il socio alpino Antonio Bessone (da 1983 al 1986) sostituì il Capo Gruppo in carica.

In seguito al triennio del suo predecessore fu eletto Capo Gruppo l’Alpino Giovanni Barbero (dal 1986 al 2001).

Il 30 settembre 1987, in occasione del raduno per il 25° anniversario di fondazione, fu inaugurato il nuovo Gagliardetto; l’1 aprile 1990 fu inaugurato il monumento ai caduti, opera costruita con la fattiva collaborazione del comune e del Gruppo Alpini locale.

Dal settembre del 1991, il Gruppo si fece promotore di un'iniziativa molto importante per la comunità del paese: la ristrutturazione di alcuni locali della Parrocchia ("Casa Bravo").

Gli scopi di tale impegno furono due e ben precisi:

1.     avere una nuova sede per il Gruppo dove poter svolgere le varie assemblee;

2.     ristrutturare una parte interna del detto edifìcio in avanzato deterioramento, dando la possibilità al parroco di utilizzare i locali, prima inagibili, per opere pastorali ed in particolar modo per riunioni di catechesi per i bambini del paese.

Grazie al volontariato dei soci del Gruppo negli anni vennero pulite e tinteggiate le pareti ed i soffitti, rifatti i pavimenti con la posa di piastrelle in marmo (donate da un Alpino airaschese), ripristinati gli infissi con la sostituzione delle porte e dei davanzali. Venne realizzato un impianto di riscaldamento a metano ed uno idrico per l'acqua potabile. L'impianto elettrico fu completamente rifatto, come l'allacciamento fognario. I servizi igienici furono rifatti e resi idonei all’utilizzo.

In occasione del 30° di fondazione del Gruppo, svoltosi il 20/09/1992, fu solennemente inaugurata la nuova sede del Gruppo Alpini di Via Roma 34, formata da un corridoio d'ingresso e due locali (camere) idonei per assemblee e pranzi sociali.

Negli anni seguenti fu ristrutturata un’ulteriore area adiacente alla sede per la realizzazione di una cucina e di un ripostiglio necessari per preparare i pranzi sociali e sistemare il materiale di ordinario consumo. Questi ulteriori locali furono inaugurati nell’anno precedente al 35° anniversario di fondazione del Gruppo, celebrato il 21 settembre 1997.

Cambio di Capo Gruppo dal 23 febbraio 2001: all'Alpino Giovanni Barbero segue l'Alpino Franco Nota. Quest’ultimo ha continuato a mantenere l'incarico di Alfiere di Gruppo.

Nel corso dell’anno 2002 il Gruppo ha festeggiato i suoi 40 anni di nascita con il classico raduno e sfilata per le vie del paese; questo è stato sicuramente il raduno che ha visto partecipare più alpini rispetto alle edizioni precedenti (erano presenti ben 3 vessilli sezionali, 50 Gagliardetti e più di 200 cappelli alpini).

Il Gruppo locale è da alcuni anni impegnato e collabora con la Parrocchia in occasione di ricorrenze religiose (processioni) che si svolgono durante l’anno; inoltre, in collaborazione con alcuni artigiani locali, ha realizzato e donato alla Parrocchia un carretto metallico per trasportare statue religiose in occasione di processioni.

Il 27 settembre 2006 l'Alpino Franco Nota, dopo un periodo di malattia, lascia questa vita per raggiungere tutti i Soci Alpini defunti.

L'anno seguente le penne nere locali, grazie alla concessione da parte del Comune del monumento situato il piazza castello e per l'occasione spostato dal lato opposto della piazza, in occasione del 45° di fondazione del Gruppo, inaugurano il monumento a loro dedicato.

Nell'anno 2013 il Gruppo ha festeggiato i suoi 50 anni di fondazione. Numerose le penne nere intervenute come molti i gagliardetti a altre associazioni d'arma di Airasca e non solo.

Dal 17 novembre 2006, e lo è ancora tutt’oggi, il Capo Gruppo è l’Alpino Armando Astegiano.