La Rinotracheite è una malattia infettiva causata da un Herpesvirus che resiste molto a lungo nell’ambiente. L’infezione colpisce le prime vie respiratorie del gatto e la trasmissione avviene per contatto con secrezioni di individui portatori del virus, attivo o silente.
SINTOMI: i sintomi che contraddistinguono la malattia sono scolo nasale ed oculare (congiuntivite), dapprima sieroso e poi purulento, che si essicca intorno alle palpebre e alle narici occludendole; febbre, (intorno ai 40°C ), starnuti, tosse, difficoltà respiratorie, dispnea, salivazione eccessiva, depressione, anoressia; seguono ulcere corneali e del cavo orale.
TERAPIA: vengono somministrati antibiotici, effettuati lavaggi con soluzione fisiologica delle cavità nasali, lavaggi oftalmici medicamentosi e aerosol. Se colpisce un gatto adulto la malattia può risolversi nel giro di 10 giorni circa; nei gattini la maggior parte delle volte ha esito letale. Nelle infezioni virali si può intervenire unicamente curando i sintomi.
Fondamentale è la cura dell’igiene. Sono importanti i lavaggi con acqua fisiologica delle cavità nasali ed oftalmiche perché se il naso è tappato dal muco il gatto non sente gli odori e di conseguenza rifiuta il cibo. Se il soggetto continua a rifiutare il mangime è necessario nutrirlo per via endovenosa.
PROFILASSI: la vaccinazione assume in questo caso una valenza fondamentale data l’elevata contagiosità della malattia perché si può trasmettere con facilità soprattutto fra gatti che vivono a stretto contatto; inoltre è possibile che un gatto guarito dalla malattia diventi portatore sano del virus restando quindi potenzialmente pericoloso per gli altri animali. Si possono manifestare anche ricadute della malattia.