6.4.6. Il castello di Capaccio

Capaccio conserva i ruderi di un antico castello longobardo, costruito su una rupe quasi inaccessibile da tre lati e sporgente a precipizio sul quarto, e che domina l'intera piana di Paestum.
Malgrado la favorevole posizione e le sue eccezionali capacità difensive il castello fu costretto alla resa, per mancanza di viveri e acqua, e distrutto nel 1.246 dall'imperatore Federico II. Lo stesso imperatore, resosi conto della formidabile posizione del castello, si adoperò affinché fosse mantenuto in efficienza unitamente agli altri castelli della zona.
Ma il luogo stesso, però, proprio per la sua posizione impervia, impedì che attorno ad esso si sviluppasse un centro abitato, anche se tra i ruderi sono visibili elementi che fanno pensare all'esistenza di un borgo, poi abbandonato, circondato da una cinta muraria.