Andrea Fabbri WEB SITE	Cap Corse - Il dito (agosto 2012) parte 2
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Quarto giorno Riposo! (0 km)

Oggi giornata da veri "turisti".... spiaggia... bar.... birre... cartoline... sguazzatina nr.2 e ristorante :-) Nel pomeriggio gran traffico di canadair che lavorano ad un grosso incendio in prossimità di Oletta e che vengono a rifornirsi di acqua proprio nella baia di Sain Florent

Quinto giorno - Saint Florent Saleccia (tentativo) (23 km)

Oggi abbiamo in programma di arrivare, a bici scariche, fino alla spiaggia di Saleccia. Partiamo con il cielo coperto e saliamo agevolmente la D81 verso il desert des agriates. Dopo una dozzina di km arriviamo al bivio dove dovremmo imboccare la sterrata ma... sorpresa! Una gentile e ferma esponente della gendarmeria ci informa che la strada è "interdit", pericolo incendio, non si passa!!
Non ci rimane che tornare mestamente a Saint Florent contando di consolarci almeno in parte utilizzando uno dei servizi traghetto che da Saint Florent portano alla spiaggia di Saleccia, ma arrivati al molo ... altra sorpresa! Causa condizioni meteo avverse il servizio è sospeso per tutto il giorno!!! in effetti nonostante in quel momento il mare sia una tavola piatta nel pomeriggio un buon vento di maestrale rende tutto più complicato.
Non ci rimane che rinunciare alle bianche sabbie della spiaggia di Saleccia!!

Sesto giorno Saint Florent - Stagni di Biguglia (30 km)

Oggi col de Teghime cima Coppi del nostro breve giro con i suoi 564 metri.
Da Saint Florent torniamo indietro sulla D80 fino a Patrimonio e poi svoltiamo verso Bastia. La strada sale e richiede un certo impegno specie negli ultimi km. Qualche breve sosta per fotografare il panorama che gradualmente si apre sotto di noi mano a mano che saliamo di quota, e procedendo con costante lentezza arriviamo al valico a dire il vero senza grandi difficoltà anche perchè data l'ora la salita e quasi completamente in ombra.
Ci fermiamo prima al cartello del valico e poi al monumento che ricorda i caduti mussulmani nelle battaglie della seconda querra mondiale e poi giù verso Bastia. Scendiamo tenendoci a sud della citta in quanto siamo diretti verso gli stagni di Biguglia dove ci sono alcuni campeggi. Arrivati in basso dobbiamo fare i conti con il traffico veloce e intenso della N193 almeno fino all'imbocco della litoranea che percorre i lembo di terra che separa lo stagno dal mare. Arriviamo così al campeggio San Damiano dove pernottiamo per circa 25 euro all'ombra di quercie da sughero. Chiudono la serata sguazzatina numero 3, e cena alla pizzeria del campeggio.

Settimo giorno Stagni di Biguglia- Bastia (12 km + traghetto + auto)

Purtroppo è arrivato il giorno del rientro... Partiamo dal campeggio con tutta calma e affrontiamo nuovamente il traffico della N193.
In prossimità di Bastia saliamo verso la cittadella evitando le strade che vanno verso il porto e che presentano gallerie vietate alle biciclette.
Lunga visita alla città e poi ci avviamo verso il porto dove la nave gialla della Corsica Ferries ci riporterà a Livorno.

Diario di viaggio (parte 1)