Musica
 
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Ciao, sono Andrea Mazzamauro, ho 22 anni e sono studente in musicologia (DAMS) a Tor Vergata. La mia carriera in campo musicale risale a moltissimi anni fa, per la precisione, 18 anni Sin da quando ero piccolo ho manifestato il mio interesse per la musica grazie anche all'influenza dei miei genitori (mio padre è sempre stato un grande appassionato di musica jazz; mia madre, invece, ha riposto le sue radici nella musica progressive anni '70). All' età di 4 anni ho cominciato a prendere lezioni private da vari insegnanti scoprendo sempre di più la mia predisposizione generale verso la musica moderna (Jazz e Rock progressive specialmente). Grazie all' insegnante Cristina Bianchini, che mi ha accompagnato fino alla fine delle scuole elementari, ho potuto sviluppare la mia tecnica avvicinandomi contemporaneamente all' improvvisazione. Iniziata la scuola media "Lewis Carrol " (ora Mommsen) ho potuto frequentare i corsi pomeridiani di strumento e ho potuto avvicinarmi sempre di più alla vita di palco. Proprio lì entrai come tastierista effettista nell' orchestra giovanile del maestro Ceccani, che partecipò con grande entusiasmo a molteplici manifestazioni per il comune di Roma. Nel frattempo sempre attratto dal palcoscenico frequentai i vari corsi di teatro dove mi dilettavo in personaggi goffi e maldestri tipici della commedia all' italiana. Finite le scuole medie scelsi il liceo linguistico europeo San Giuseppe ma la mia sete di musica non si era affatto colmata anzi avevo il bisogno di ritornare in una qualsiasi scuola di musica. Fu così che grazie al consiglio di una fidata amica di mio padre, mi iscrissi alla scuola di musica "Neuma" dove studiai per ben 5 anni. Presi lezioni di pianoforte jazz con Paolo Tombolesi (uno dei pianisti jazz romani più apprezzato) con Giampiero Merluzzi invece studiai solfeggio ritmico poi seguii i corsi di inprovvisazione con Giorgio Mazza e di solfeggio con Stefano Rotondi. Nel frattempo collaborai part-time, per ben un anno, con un gruppo di musica metal-elettronica chiamato "Monophia". Il genere che suonavamo venne apprezzato, per le sue molteplici sfaccettature (drum and bass, metal, elettronica industrial,hip-hop), anche fuori Roma (memorabili furono i concerti Di Bologna e Palestrina). Finito il liceo e finito il proggetto Monophia mi resi conto che era ora di ampliare le mie conoscenze a livello musicale e professionale.
 
 

Al piano suonando Rock...
Sempre al piano pronto ad una nuova improvvisazione...
Con i Monophia...
Con i Profiles (ultimo progetto personale concluso)...
Progetto Mazzamauro's Works (indovinate chi sono i due seduti vicino a me?)...
Proggetto Milla (laboratorio teatrale musicale italiano)...