15: IT Rev

16: C:Symbol

17: C: Catalyst

I progetti della modificazione  | Interconnessioni dinamiche. Strutture gerarchiche e modelli intelligenti

 
   
   
 

 

   

V

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15: IT Rev

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revisioni del corso monografico

 

16: C:Symbol

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PRIMO CICLO: C:html/ informazioni testuali linkate a risorse esterne, addressamento "unico" sulla rete . Una delle più importanti innovazioni è stata la nascita del codice html. C, uguale Convenzione è quanto riprendiamo dal ragionamento sull'Informazione. Crisi come modernità, come comunicazione, come Catalizzatore

SECONDO CICLO: C:raster/ A1: R80, G50 B60 (su uno schermo-griglia possono risiedere "punti" descrittivi)

TERZO CICLO: C:Vector/ Line a1 c9 (su uno spazio mappato su due dimensioni X Y indico "entità")


QUARTO CICLO: C:Vector/ Line a1 Z9 (su uno spazio mappato su tre dimensioni indico "entità")

QUINTO CICLO: C:Data/ A1B1: 25, A5B9: 39, A7b4=A1B1+A5B9 (su uno griglia di righe e colonne ogni cella contiene un pezzo di informazione o un risultato di rapporti tra più informazioni. E' un modello) C:Data+/1Nome 2Cognome 3Età ... (su uno griglia di righe e colonne ogni riga 1, 2, 3 rappresenta un campo -field- ogni ogni cella contiene un pezzo di informazione o un risultato di rapporti tra più informazioni. E' un modello)
SESTO CICLO: C:Symbol/1Object .. 2 Object 3 (su uno spazio mappato a tre dimensioni indico la presenza di "Simboli" che richiamano una grande complessita descritta una sola volta)

Un modello intelligente

Abbiamo individuato il fatto che le domande interessanti appartengono a due famiglie:
A. Capire un formalismo forte per generare oggetti 3d
B. Trovare un sistema intelligente per trasmettere (gestire, organizzare, le informazioni)

Le strutture gerarchiche – il sistema intelligente c he apre una miriade di conseguenze importantissime in tante aree.

EFFICIENTE perché immagazzina i dati una sola volta
INTELLIGENTE perché ci sono relazioni dinamiche tra tutte le gerarchie (processi)
SEMANTICO perché permette una relazione tra oggetto e significato
INTERATTIVO perché permette la scelta progettuale visuale e analitica

INTERATTIVO. Invece di una struttura di layer, costruita su strati trasparenti che ci permettono di leggere il progetto in modo efficace (funzionale), le strutture gerarchiche, a diversi assi verticali, caratterizzano e inseriscono il concetto di interattività (dinamico). Possiamo ottenere un sistema operativo di progetto che permette utilizzare le potenzialità della informatica, rimanendo il problema della scelta del modello più adeguato per rappresentare l'informazione rilevante. Abbiamo la progettazione di un progetto su una piattaforma prestrutturata.

Il progettista può fare l'animazione del progetto o il progetto dell'animazione, cioè la struttura è plurisignificante e funziona in due sensi. Si crea una corrente dove i dati sono messi per gruppi e subgruppi con diverse interrelazioni, quindi quanto maggiore la ricchezza d'informazione più facile diventa presentare i diversi aspetti di un progetto o di un'analisi architettonica.

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SEMANTICO. Adesso che abbiamo una struttura flessibile possiamo introdurre diversi livelli di proprietà per ciascun elemento; semantico, geometrico, comportamentale, ambientale, materiale, ecc.

Quindi possiamo guardare l'architettura a diversi livelli, separati o insieme, trovando nuova relazione, sia nella progettazione sia nell'analisi aprendo la possibilità de manipolarle insieme.

Sorge quindi il modello what if, non decisionale come (then-if), che mette i dati sul computer e può chiedere al processore de condurre un processo de tunning per arrivare a una data soluzione.

5 Cubi Gerarchici=
0; object OggettoCubo
1; origin 0.000 0.000 0.000
2; rotate 0.000 0.000 0.000
3; scale 1.000 1.000 1.000
4; object OggettoCubo
5; origin -269.448 -167.075 0.000
6; rotate 0.000 0.000 0.000
7; scale 0.176 0.141 1.000
8; object OggettoCubo
9; origin 164.264 10.509 0.000
10; rotate 0.000 0.000 0.000
11; scale 0.542 0.435 1.000
12; object OggettoCubo
13; origin 72.264 -187.491 0.000
14; rotate 14.690 17.448 4.495
15; scale 0.542 0.435 1.000
16; object OggettoCubo
17; origin 374.155 75.657 0.000
18; rotate 6.812 15.612 23.935
19; scale 0.670 0.516 1.000
20; return 0.000 0.000 0.000

:OggettoCubo
21; pen 0.000 0.000 0.000
22; fill 65535.000 65535.000 65535.000
23; shape -191.500 57.500 50.000
24; normal 0.000 0.000 -1.000
25; polygon -305.000 199.000 0.000
26; polygon -78.000 199.000 0.000
27; polygon -78.000 -84.000 0.000
28; polygon -305.000 -84.000 0.000
29; normal 0.000 0.000 1.000
30; polygon -305.000 -84.000 100.000
31; polygon -78.000 -84.000 100.000
32; polygon -78.000 199.000 100.000
33; polygon -305.000 199.000 100.000
34; normal 0.000 1.000 0.000
35; polygon -305.000 199.000 0.000
36; polygon -305.000 199.000 100.000
37; polygon -78.000 199.000 100.000
38; polygon -78.000 199.000 0.000
39; normal 1.000 0.000 0.000
40; polygon -78.000 199.000 0.000
41; polygon -78.000 199.000 100.000
42; polygon -78.000 -84.000 100.000
43; polygon -78.000 -84.000 0.000
44; normal 0.000 -1.000 0.000
45; polygon -78.000 -84.000 0.000
46; polygon -78.000 -84.000 100.000
47; polygon -305.000 -84.000 100.000
48; polygon -305.000 -84.000 0.000
49; normal -1.000 0.000 0.000
50; polygon -305.000 -84.000 0.000
51; polygon -305.000 -84.000 100.000
52; polygon -305.000 199.000 100.000
53; polygon -305.000 199.000 0.000
54; end 0.000 0.000 0.000
55; return 0.000 0.000 0.000

 

17: C: Catalyst

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4 ciclo: creazione di una lettura dello spazio attraverso il motore tempo

5 ciclo: il tema del modelo

6 ciclo: C:symbol

È un sistema gerarchico che organizza sistemi di informazione. I data entrano in un sistema data che li organizza e li da forma: FORMA > ARCHITETTURA; oltretutto è un sistema interattivo, che, come riguarda la forma, ha un rapporto diretto con l'architettura.

>>come può modificarsi l'architettura per assorbire l'informatica; "interattività e architettura", o la ricerca contemporanea di un'architettura interattiva.

Il paradigma industriale, ha risultato nella nascita dell'architettura funzionale. Adesso abbiamo cambiato il paradigma, cioè, abbiamo messo al centro la crisi del paradigma industriale il paradigma informatico. Il cambio di paradigma porta alla ricerca di nuove risposte – la ricerca di Eisenman

Il problema della crisi e delle sostanze; chi si occupa di architettura ha bisogno di etichettare – esempio della tabella di Charles Jenks

Informazione: è metaforica, simbolica, narrativa – la forma della "comunicazione" – dell'architettura, al di là dei fatti urbanistici, formali, ...; l'informatica come forma di costruzione e "produzione", invece della linea di montaggio.

L'informazione immagazzinata nel computer si travasa, corrisponde a delle opzioni estetiche, risponde ad una gerarchia.

>>Le opere di architettura possono essere la trasposizione del paradigma informatico all'architettura? Come creare la nuova estetica, che non sia non soltanto la integrazione delle dimensioni comunicazione e produzione?

Taut e il padiglione di vetro: un'intuizione dell'uso del vetro, che dopo è stato, attraverso la trasparenza, l'elemento catalizzatore dell'architettura modernista e che corrisponde ad una spazialità nuova, una corrispondenza tra interno e esterno. Ma non è il materiale che rappresenta la nuova architettura, e lo spirito con cui viene usato.

Il rapporto forte tra funzione e spazio è un'idea ottocentesca. L'organicismo è come un sistema di funzioni aggregate, non una formalizzazione della diversità funzionale.

Le strade della ricerca di oggi, in cui i sistemi informatici sono ferramente trasformazionali e modellazionali: 1, partendo di un'immagine preformata, l'informatica rende possibile l'esecuzione; 2, il diagrama di Eisenman, la prefigurazione delle variabili, senza compromessi formali, dove la forma é risultato delle scelte che condizionano le variabili.

l'architettura non esiste senza un modello mentale che la sostenta – esempio della piramide egiziana, trigonometria, lo stato di conoscenza. I romani, il medioevo. L'invenzione della prospettiva, mettendo l'uomo al centro, fa con che l'architettura sia fatta per essere prospettizzata; gli strumenti di progettazione - geometria e matematica. Le coscienze dei tempi.

quali sono i nostri strumenti? L'informatica, l'informazione, le scale di conoscenza. Il catalizatore di oggi è l'interattività, i sistemi mobili, database, symbol. Interattività non vuol dire che sia navigabile, o conformata solamente con i mezzi dell'informatica.

Architetture capaci di mutare, come risultato dei cambiamenti esterni, fisici, metaforici, ambientali. Esempio di modello che si muoveva rispetto alla quantità di luce.

Toyo Ito, la torre dei venti: luminosa, messa in un nodo urbano che interpreta condizioni ambientali e li trasforma digitalmente in manifestazioni luminose esterne.

Calatrava: da sempre lavora sul movimento, anche se non sono opere interattive ma di movimento meccanico semplice; una pensilina mobile che produce vari tipi di ombra di accordo con la luce e le ore del giorno.

Come si fa per rappresentare uno spazio invisibile? Si associa ad ogni punto delle caratteristiche, si crea un campo di lettura di una porzione di spazio e, leggendo i movimenti nello spazio, se provoca un gioco di immagini, suoni,...

Interattività non di base fisica ma emozionale: come reagiscono gli utenti rispetto ai segni che l'edificio dà, agli ambienti, alle luci, ai suoni.