Indice:

1. L'incontro con Lanza del Vasto

Una voce, liminare
Il senso del ritratto
Ritratto di un uomo, disegno di una vita
Testimonianza

2. La nascita e il nome, la gioventù

La nascita
"Lanza del Vasto"
"Addio Assunta, che ci ha aiutati a nascere!"
Parigi
Ritorno in Italia
Ritratto di Lanza tracciato da Charles Du Bos

3. Luc e Lanza

Luc e Lanza
L'opera doppia
"La verità del sogno"
Arte poetica, Ars magna

4. I tre pellegrinaggi

5. Lanza e Cristo

Il segno di croce
Conversione: dall'ateismo alla fede
Conversione: da Fuori a Dentro
La caduta e il peccato originale
Uno scrittore cristiano
Pena eterna o apocatastasi

6. Note su una filosofia cristiana

7. La Comunità dell'Arca

Latenza, o l'attesa di un segno
Gurdjieff
Da Tournier al Larzac
Danilo Dolci
Un nuovo concetto di nonviolenza
Un'altra novità: la Comunità
L'Arca, azione nonviolenta

8. L'insegnamento

Insegnamento e dono di sé
"Chi sono io? E cosa significa essere?"
Metodo
Gurdjieff

9. Sguardi attuali sulla violenza

Da La Boétie a Lanza del Vasto
Critica di un termine
Ecologia
Tecnica e progresso
"Lo spirito di Assisi"
Il digiuno
La guerra
Violenza urbana
La forza della verità
Nonviolenza, scontro, spostamento

10. I libri sono un'arca

Il genio dello sguardo
Lo sguardo, la mano, la scrittura
Prosa e poesia, il verso
Principi e precetti...
L'esempio di Dante
La cifra delle cose
Teatro
Autobiografia: la vita e la scrittura

11. Il canto e la musica, il teatro

"Si alza. E poi canta"
Chanterelle
Da Chansonnier populaire a La baronne de Carins
Teatro
Poesia drammatica
Ascesi dell'attore
David e Noè
La Grégorienne
Bellezza, splendore del vero

12. Gli ultimi giorni

Cronologia: una vita, un'opera, un secolo
Bibliografia

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Ultima di copertina:

"Ciò che colpiva di più, quando si incontrava Lanza del Vasto, era la sua bellezza, la sua nobiltà, qualcosa di unico, di singolare e di evidente... Era alto, portava i sandali a piedi nudi anche nel più freddo degli inverni, indossava una specie di scamiciato di lana corto, una sacca da nomade in spalla, in mano un lungo bastone scolpito, bastone su cui aveva cesellato l'immagine dei suoi pellegrinaggi, il cammino della sua vita; e aveva quello sguardo tanto blu, sotto il ciuffo delle sopracciglia. Talvolta glabro comne un ciottolo, portava quasi sempre una barba da patriarca. Bello come un re di Chartres". ANNE FOUGERE - CLAUDE-HENRY ROCQUET

"Sono venticinque anni che giro la Francia, il Belgio, la Svizzera, e poi la Spagna, l'America Latina, e ancora il Canada e l'America del Nord, e infine l'Italia, per avvertire i popoli dei pericoli che minacciano il nostro mondo e mostrare loro l'unica via d'uscita conrto le catastrofi troppo meritate, troppo sapientemente preparate, non mosso da uno "spirito profetico" (come talvolta si dice), ma ispirato dal semplice buonsenso e dalle evidenze che nessuno vuole vedere". LANZA DEL VASTO