Creata il 10 settembre 2005 EsseEmmeErreSoftwareSolutions.jpg Aggiornata il 18 agosto 2011

Lo schermo dell'AMIGA 1200
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Potete vedere nell'immagine sopra l'istantanea del Workbench dell'AMIGA 1200, un computer che ha un disco rigido interno da 2,5 pollici da 60 Giga che può usare tutti grazie al Sistema Operativo 3.9 che ho acquistato dalla Vesalia in Germania e che ha anche 128 Mega di memoria veloce.
In data lunedì 19 gennaio 2004 mi è anche arrivato da Virtual Works, un rivenditore AMIGA italiano, il KIT SCSI per la mia BLIZZARD 1230 IV al modico prezzo di 124 Euro più 10 Euro per le spese di spedizione.
In data lunedì 15 febbraio 2010 ho acquistato uno scatolotto SCSI usato e ci ho inserito il lettore SCSI di CD che ho acquistato sempre dalla Vesalia; ora, grazie anche al cavo che era insieme allo scatolotto SCSI, il mio AMIGA 1200 può leggere i CD!
È cambiata la barra comandi; originalmente da AMINET (StartBar.lha) ed attualmente migliorata da me usando Blitz2, visto che è stata fatta con questo linguaggio BASIC.
Io la preferisco perché quella che usavo prima andava in crisi con gli spazi; quest'ultima mi ha soddisfatto sia come utente che come programmatore!
Potete dargli un'occhiata con AMIBLITZ2, l'evoluzione gratuita di Blitz2, il grande linguaggio BASIC per gli AMIGA!
Una piccola nota: sappiate che la mia versione di StartBar gira correttamente non solo nel Workbench 3.0, ma anche con i Sistemi Operativi 3.5 e 3.9, come potete vedere!
Questo AMIGA 1200 è il terzo che ho, l'ho acquistato da AMIGAKIT; il secondo l'ho venduto ad un'utente AMIGA come me perché si era guastata la porta seriale e così non potevo più fare musica; al suo acquirente non interessava il guasto alla porta seriale.
L'orologio in italiano che si vede in alto a destra nell'immagine l'ho fatto io con BLITZ BASIC 2 da un'esempio del linguaggio; se siete interessati al mio orologio lo trovate su AMINET (util/time/clockita.lha) e se volete anche voi programmare con BLITZ BASIC 2, potete usare AMIBLITZ2, che trovate anche su AMINET.
Ho aggiunto la voce Giochi alla mia barra di lancio dei programmi: ci sono per ora i miei otto giochi Avventura, Avventura2, JumpingAround, Mattonite, SimpleSamples, TilesSlide, TinyInvaders, che è l'ultimo arrivato e WoodenBars.
Ho scaricato da AMINET la versione più recente di VISUALPREFS per abbellire un po' il Workbench; potete vedere come sono ora le finestre; anche la mia barra comandi ora ha i pulsanti arancioni invece di avere il colore di sfondo come impostato normalmente.
Ho installato sull'AMIGA 1200 e nella sua copia speculare sul PC con WinUAE la versione 1.3 di Horny, un sequencer MIDI per tutti gli AMIGA con minimo il Sistema Operativo 3.5, ora gratuito ringraziando il suo autore.
Al primo avvio mancavano i bottoni, allora ho contattato l'autore che mi ha suggerito di scaricare da AMINET un DATATYPE per le immagini PNG e dopo averlo fatto ho finalmente visto il suo sequencer in funzione sul mio AMIGA 1200 con la corretta grafica!
Ci sono quattro partizioni nuove, la prima che contiene tutti i programmi dimostrativi (demo) che riescono a girare sull'AMIGA 1200, le due seguenti che contengono i miei brani in formato WAV (il formato audio base di tutte le versioni di Windows) che ho fatto col PC, e per ultimo quella che contiene tutti gli archivi AMIGA che mi hanno interessato da quando l'ho creata l'anno scorso sino ad ora.
Ora le icone di Horny e SGrab sono sulla barra di lancio ufficiale del Sistema Operativo 3.9; ho trovato SGrab sul CD di AMINET numero 45 (occhio al tipo di processore del vostro AMIGA per la jpeg.library, se volete salvare le schermate in questo formato!).
Ora i colori del Workbench sono sedici e le immagini di sfondo sono approssimate partendo da questi; su questi colori ho creato una serie di bottoni per le finestre del Workbench dell'AMIGA 1200, se li volete cercate su AMINET l'archivio EsseEmmeErreVisPre.lha, li ho caricati in questo archivio per regalarli a chi piacciono!
Ora come potete vedere sono riuscito a far convivere Directory Opus Magellan II con il Sistema Operativo 3.9; ci sono ancora dei problemi riguardo all'avvio ma spero di risolvere anche questi; infatti ogni tanto il caricamento alternativo di Magellan si blocca e devo riavviare l'AMIGA 1200.
Lo schermo dell'AMIGA sul PC
MyWinWB.jpg
Ecco qui l'ambiente AMIGA speculare dal vero AMIGA 1200 all'AMIGA emulato con WinUAE: notate qualche differenza?
Le differenze ci sono, il Workbench del vero AMIGA è veloce, perché vero, comunque lo stesso Workbench dell'AMIGA emulato è utilizzabile.
Un'AMIGA speculare è utile come copia di sicurezza, visto che tutti i dati sono identici; per eseguire una copia completa dell'AMIGA dovete avere un dispositivo per trasferire i dati da un computer all'altro; nel mio caso ho usato due cavi, uno trasformato da adattatore 9 contatti femmina-25 contatti maschio in modem nullo modificato da me seguendo la documentazione di AMIGA FOREVER di CLOANTO, l'altro un semplice cavo prolunga a 25 contatti femmina-femmina; ho collegato i due cavi e ho connesso l'estremo a 25 contatti femmina alla porta seriale del mio AMIGA 1200 e l'altro estremo a 9 contatti femmina alla porta seriale del PC.
Dopo di ciò, è semplice copiare file tra il mio vero AMIGA 1200 ed il mio PC per mezzo di AMIGA EXPLORER, un programma incluso con la versione 3.0 e superiori di AMIGA FOREVER.
È veramente facile fare questo sul mio PC, basta semplicemente creare una nuova cartella e riempirla di dati AMIGA; poi deve essere editata ogni configurazione AMIGA che userà quella partizione AMIGA (la cartella) fornendone i dettagli nell'emulazione del disco rigido di WinUAE, tutto qui!
Invece, su un vero AMIGA come il mio AMIGA 1200, è necessario creare una nuova partizione sul disco rigido dell'AMIGA, cancellando le partizioni che erano nella posizione di quella nuova, e formattare la nuova partizione e tutte le partizioni che sono state modificate; dopo di ciò dovete avere ancora un dispositivo per trasferire i dati alle nuove partizioni.
NOTA: per evitare errori di trasmissione col cavo tra l'AMIGA ed il PC bisogna ridurre i colori del Workbench perché l'AMIGA 1200 non ce la fà a gestire tanti colori e contemporaneamente a trasferire i dati sulla porta seriale!