Il Presidente M.llo Dino Peresson, dopo 18 anni di onorata Presidenza, lascia per motivi di salute la carica di Presidente della nostra Sezione di Pordenone. Il suo mandato sarebbe scaduto nel Febbraio 2005 ed il suo posto è attualmente ricoperto
dal Vice Presidente, ora Presidente, Magg. Beniamino Fait. Il Magg. Fait, oltrechè Socio Fondatore della nostra Sezione è stato anche Presidente dal 1969 al 1971. A lui spetta ora il compito di traghettare la nostra Sezione verso le elezioni del 2005.
Al M.llo Peresson i nostri più calorosi Auguri ed il più sentito ringraziamento per l'attività svolta in questi anni a favore della nostra Sezione e della Associazione Arma Aeronautica tutta.
Qui di seguito la Relazione Morale del Presidente letta durante l'Assemblea Generale Annuale dei Soci di Pordenone, Assemblea effettuata Domenica 22 Febbraio 2004
Assemblea Generale dei Soci 2004 : Relazione Morale del Presidente
Cari Amici,
è con sincera commozione che mi accingo a leggere questa relazione perché, ciò che sto per comunicarvi, riguarda la mia persona costringendomi a parlare di sentimenti intimi che preferirei tenere nascosti. Mi appello quindi alla vostra comprensione e pazienza.
Diciotto anni fa questa assemblea mi ha onorato della sua fiducia eleggendomi Presidente della Sezione A.A.A. di Pordenone, rinnovandomi uguale stima di anno in anno, fino ad oggi. Per inciso, ricordo che il mio attuale mandato scade nel Febbraio 2005.
In tutti questi anni mi sono fortemente e moralmente impegnato a corrispondere a questa stima e, spero, all'affetto che avete voluto dimostrarmi. Confesso che non è stato facile, perché le mutate condizioni di valori che guidano la società odierna hanno coinvolto nella crisi generale che ne è derivata anche il nostro sodalizio.
Fin dall'inizio mi sono imposto l'osservanza di alcuni principi base che ritengo tuttora validi. Ogni mio sforzo si è indirizzato alla realizzazione di un ambiente sociale dove non avessero alcuna importanza le differenze politiche, sociali, di casta o altro, un ambiente dove tutti ci sentissimo fratelli, come in una ideale famiglia. A questo scopo ho dedicato ogni mio sforzo, a scapito anche di quegli aspetti burocratici presenti in ogni attività associativa.
Un secondo aspetto al quale sono e resterò fermamente ancorato è il rapporto esistente fra la nostra sezione ed il modo esterno, in senso generale.
Sono convinto che, al di là delle difficoltà pratiche ed operative, è di primaria importanza che la Sezione dimostri di essere vitale ed attiva nel contesto ambientale in cui è inserita perché la sua funzione di punto di riferimento per qualsiasi approccio di agenti esterni al mondo aeronautico è fondamentale ed irrinunciabile.
Di conseguenza, l'attività che si riesce a concretizzare, pur con le difficoltà e limitazioni che si possono incontrare, deve assolutamente osservare posizioni di ragionato equilibrio nelle varie situazioni che deve affrontare, evitando che la Sezione possa trovarsi coinvolta in polemiche varie, poiché è su questo atteggiamento di superiore serietà che nasce la sua posizione di autorevolezza nei confronti del mondo esterno.
A questi principi mi sono sempre ispirato e continuo ad essere fedele, nella speranza che siano anche da voi condivisi e praticati.
Come ho detto,non è stato facile osservare questo modo di agire, ma le dimostrazioni di stima e simpatia ricevute in occasione del quarantennale lo scorso settembre ed il cui eco è ancora vivo, sono di conforto nel credere di essere nel giusto e nel proseguire su questa via. A questo proposito è con grande soddisfazione che posso informarvi che, proprio in seguito a quei festeggiamenti si è verificato un flusso di nuove iscrizioni alla nostra Sezione da parte di alcuni giovani che condividono le nostre idee. Auguriamoci che questa tendenza al rinnovo delle nostre file si consolidi nel prossimo futuro poiché la nostra presenza non è eterna, mentre invece la Sezione deve continuare ad operare e dovrà quindi essere guidata e sostenuta non più da noi ma da altre persone. Ben vengano dunque fra noi questi giovani, destinati nel tempo a proseguire il nostro lavoro.
Purtroppo in questi anni abbiamo perduto molti cari amici che, con la loro presenza hanno contribuito a conquistare la fama di cui godiamo, e così continuerà ad essere ma ciò non deve influire sulla nostra volontà di agire.
Presumo che voi tutti siate al corrente delle mie personali condizioni di salute. In questi ultimi mesi si sono ulteriormente aggravate, costringendomi ad accettare soluzioni terapeutiche alternative che però limitano fortemente la mia libertà personale. Devo insomma prendere atto di non avere più la possibilità di far fronte ai miei compiti, come fino ad ora mi è riuscito di fare, sia pure con grande fatica.
Pertanto, nelle mani di questa Assemblea che, a suo tempo, mi ha rieletto per l'ennesima volta a questa carica, con grande tristezza e nostalgia per i giorni con voi vissuti, rassegno le mie irrevocabili dimissioni da Presidente della Sezione A.A.A. di Pordenone.
Il nostro Statuto Associativo, in questo caso stabilisce che le funzioni di Presidente siano assunte dal Vice-Presidente fino allo scadere naturale del mandato, e cioè fino a Febbraio 2005, quando si provvederà al rinnovo delle cariche sociali.
Sono più che certo che la stessa stima e fiducia che avete dimostrato a me la conserverete per il mio successore, al quale auguro maggior fortuna di quanta ne abbia avuta io in questi 18 anni passati al vostro servizio.
A voi tutti Cari Amici, ed in particolar modo agli amici del Consiglio Direttivo che sempre mi hanno aiutato e sostenuto con i loro pareri ed un lavoro disinteressato, un grazie sincero da uno come voi che mai ha voluto considerarsi Presidente autoritario ma semplice socio fra tanti e come tale interessato a fare il bene della nostra Sezione
W l'A.A.A. - W l'Aeronautica Militare - W l'Italia
Il Presidente