In questa foto, Oreste Del Bianco con Martino Aichner ed altri componenti dell'equipaggio dello S 79 sullo sfondo
Oreste Del Bianco, primo da destra assieme ad altri suoi commilitoni. In bella mostra il siluro che solitamente si montava sugli S 79, arma che ha permesso a questi valorosi equipaggi di far subire moltissime perdite al nemico
Altra bella immagine di Oreste Del Bianco con Martino Aichner



Oreste Del Bianco con Martino Aichner ( alla sua destra ) il giorno in cui è stata concessa la Medaglia d'Argento al Valor Militare


La dedica che Martino Aichner fece ad Oreste Del Bianco ed al resto dell'equipaggio


Oreste Del Bianco ha voluto, nel 1993, lasciare una testimonianza scritta di suo pugno sulla sua eccezionale carriera aviatoria in tempo di guerra.
La proponiamo così come scritta :

" Del Bianco Oreste classe 1917 sono appartenuto alla Regia Aeronautica come pilota di complemento, trattenuto per esigenze di guerra; ho partecipato a due campagne di guerra, ottenendo: due Croci al merito, la Medaglia d'Argento al Valore Militare sul campo e la Croce di Guerra al Valore sul Campo.


Nel 1937 ho conseguito il brevetto di pilota civile di 1° grado all'aeroporto di Campoformido (Udine) con aeroplano AS.1. Chiamato alle armi, mi presentai alla Scuola Caccia dell' aeroporto di Castiglione del Lago il 1° aprile 1938. Ho effettuato passaggi su due tipi di aeroplano: biplano Breda 25 e biplano B.R. 3, ottenendo l'abilitazione a pilota militare nel novembre 1938, dopo la quale venni trasferito alla Scuola Bombardamento e Perfezionamento di Aviano e abilitato sui trimotori S.81 ed S.79.

Il Serg. Magg. Pil. Oreste Del Bianco mentre riceve da Benito Mussolini la Medaglia d'Argento


Successivamente nel gennaio del 1940, venni trasferito alla Scuola di Volo Senza Visibilità all'aeroporto di Littoria, dove ottenni la l'abilitazione al volo strumentale e alla navigazione radiogoniometrica. Effettuai ulteriori trasferimenti all'aeroporto di Bologna, alla Scuola Addestramento B. T. , dove divenni Istruttore di Volo Strumentale su S.81 a doppio comando e su S.79. A Ghedi (Brescia) divenni Istruttore di Volo Notturno sui bimotori Caproni 310 e B.R.20 e trimotore S. 79. Allo scoppio della guerra, venni trasferito all'aeroporto di Tirana con la 203a Squadriglia facente parte del 38° Stormo con velivolo bimotore B.R.20, dove eseguii azioni di bombardamento e ricognizioni notturne sul Montenegro. Nell' aprile del 1942, fui assegnato al 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti con sede sull'aeroporto di Gorizia per l'addestramento all'uso dei siluri e il 22 aprile 1942 a Littoria per la formazione del 132° Gruppo Autonomo assegnato quindi alla 25a Squadriglia Aerosiluranti. Il 25 aprile il Gruppo fu trasferito sull'aeroporto di Gerbini ( Catania ). Il 15 giugno nella Battaglia Aeronavale di Pantelleria, affondammo verso le ore 13.40 il Cacciatorpediniere Inglese Bedouin, nell'azione l'aereo, il trimotore S.79, ripetutamente colpito dalla contraerea, fu costretto all'ammaraggio di fortuna senza conseguenze per l'equipaggio. Dopo sei ore trascorse in mare un Cant Z. 506 idro del servizio Croce Rossa, ci ha raccolto a bordo portandoci all'Idroscalo di Marsala. Il 12 agosto successivo effettuai un' azione di siluramento contro un convoglio Inglese fortemente scortato da corazzate, portaerei ecc.. Con l'8 settembre da Littoria il Gruppo si trasferisce ad Ampugnano vicino a Siena da dove sono partito ed ho raggiunto il mio paese natio Meduno.

Negli anni successivi, ho svolto l'attività' di camionista di linea con un autotreno di mia proprietà' fino al 1960. Dal 1960 al 1977 ho prestato servizio per la ditta di autovie Puppin di Spilimbergo. Dal 1977, sono io pensione. Tra le altre attività', ho ricoperto la carica di Consigliere al Comune di Meduno, Presidente del Consorzio Forestale Monte Cereis. Per arrotondare qualche cosa e per non stare nell'ozio ne' io ne' i miei familiari, ho creato una piccola azienda agricola.

Meduno 28.08.1993


Decorazioni

Numero 1

Medaglia d'Argento al Valor Militare sul campo

Numero 1

Numero 2

Croci al Merito






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