Sabato 11 agosto 2001 - ore 21,15
Rapallo - Teatro Auditorium delle Clarisse

Stefano Maffizzoni - flauto
Marino Nicolini - pianoforte

Programma

G. Donizetti    Sonata in do magg.
                       Largo - Allegro

F. Schubert     Introduzione e Variazioni su "Trockne Blumen" op. 160

                        * * * * *

G. Verdi         Fantasia sul Rigoletto op. 38 (Trascrizione di Franz Doppler)

F. Doppler     Fantasia pastorale ungherese op. 28

G. Bizet         Fantasia brillante sulla Carmen (Trascrizione di F. Borne)
 

Stefano Maffizzoni, nato a Roma, si è brillantemente diplomato in flauto a soli 16 anni presso il Conservatorio di Musica "L. Campiani" di Mantova. In seguito si è perfezionato con eccellenti maestri quali Bruno Cavallo, Severino Gazzelloni, Aurele Nicolet, Wolfgang Schulz, in prestigiose Accademie (Accademia Chigiana di Siena, Sommerakademie Mozarteum Salzburg, Hochshule di Vienna). Fa parte del Trio Marinetti di Padova (medaglia d'oro al Concorso Internazionale "Paul Harris") e suona, in duo e in trio, con P. De Ritis (primo fagotto dei Wiener Symphoniker), B. Canino (pianoforte), A. Loro (arpa), M. Liuzzi (clavicembalo), M. Nicolini, R. Plano (oianoforte) e con il Quartetto Amati, tenendo numerosi concerti in ambito cameristico in Italia e all'estero. Ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica Amadeus, l'Orchestra Lirico Sinfonica di Verona, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e l'Orchestra del festival Pianistico Internazionale "A. Benedetti Michelangeli" di Brescia e Bergamo. Vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali si è esibito presso prestigiose sale quali, Teatro Grande di Brescia, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Sociale di Trento, Teatro Bibiena di Mantova, Sala Verdi di Milano, Auditorium "Pollini" di padova, Auditorium della Radiotelevisione Macedone, Teatro di Insbruck, ecc. In veste di solista ha tenuto applauditi concerti con prestigiose orchestre. Inoltre ha eseguito con la Camerata Musicale Padana, in prima assoluta, una composizione a lui dedicata di Riccardo Piacentini. Partecipa a numerosi Festival e Simposi Internazionali tra cui Festival Musicale delle Nazioni Città di Roma, Festival di primavera in St James's Piccadilly in Londra, Festival di San Pietroburgo, nell'ambito del quale è stato impegnato in veste di solista con l'Orchestra di Stato. Tiene Masterclass all'Università "Collima" di Città del Nuovo Messico. Ha inciso vari CD per Eco, Velut Luna, Classic Art.
"Stefano Maffizzoni è un flautista molto dotato e di talento. Ho molto apprezzato il suo bel suono e la sua meravigliosa tecnica. Egli merita considerazione" (Julius Baker - 1° flauto solista dela New York Philarmonic, Professore di flauto presso la Juillard School of Music di New York)
"Stefano Maffizzoni, un flautista dalle grandi potenzialità artistiche che avrà una eccellente carriera" (Severino Gazzelloni - concertista di fama mondiale)

Marino Nicolini, nato a Mantova, si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Nando Salardi e in violino con Ferruccio Sangiorgi. Vincitore di oltre venti concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra i quali il Concorso Internazionale "P. Montanari" di Verona, il Concorso Nazionale "B. Pasquini" di Pistoia, il Concorso Internazionale "S. Rachmaninov" di Benevento, il Concorso Internazionale "Isola di Capri", il Concorso Nazionale "Città di Meda", Il Concorso Internazionale "F. Liszt" di Lucca, il Concorso Internazionale per musica da Camera "J. Brahms" di Portschach (Austria) Ha partecipato in veste di collaboratore pianistico al Campus Internazionale di Sermoneta ai corsi di perfezionamento di Peter Lukas Graf (flauto), Antony Pay (clarinetto), Peter Schidlof (violista del quartetto Amadeus) e Corrado Romano (violino). Siè esibito per vari enti radiotelevisivi (RAI, Radio Vaticana, Bayerischer Rundfunks e Televisione Nazionale Magiara). Collabora regolarmente come pianista all'Opera di Montecarlo. Ha tenuto concerti nelle più importanti città italiane ed europee. Si è perfezionato con Renzo Bonizzato e Massimiliano Damerini. E' titolare di cattedra per vincita di concorso al Conservatorio di Trento.
"….artista giovane e temperamentoso, ricco di doti digitali e di capacità comunicative…. una mano bella e generosa, un gesto talvolta carico nell'enfatizzare i momenti salienti, la spavalda disposizione ad affrontare le difficoltà della pagina di getto…." (La Gazzetta - Parma)
"….una tecnica straordinaria e una fine cantabilità…." (La Voce - Alessandria)
 
 

Torna al programma generale