Mercoledì 30 luglio 2003 - ore 21,15
Sestri Levante - Convento dell'Annunziata
Grande Orchestra Russa
Čajkowskij
Leonardo Quadrini - direttore
Luigi Tanganelli - pianoforte
A.
P. Borodin Danze Polovesiane
da "Il Principe
Igor"
L.
van Beethoven Concerto in do min. op. 37
Allegro
con brio / Largo / Rondò: Allegro
P.
I. Čajkowskij Sinfonia in mi min. n. 5 op. 64
Andante,
Allegro con anima / Andante cantabile / Valse / Finale
Leonardo Quadrini si è diplomato in
Direzione d’orchestra, Musica corale e direzione di coro, Strumentazione per
banda, Organo e composizione organistica, Pianoforte “summa cum laude”.
Musicista ecclettico ha sostenuto circa 1300 concerti in qualità di direttore,
pianista, organista e clavicembalista in Italia e in numerosissime nazioni
estere; ha diretto prestigiose orchestre e ha collaborato con noti solisti tra
i quali Oscar Ghiglia, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdia, Giorgio Merighi,
Paola Romanò, Gianluca Terranova, Fiorenza Cossotto, Avon Stuart, ecc. È
docente titolare della cattedra di “Esercitazioni orchestrali” presso il
Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. È attivo anche come compositore.
Luigi Tanganelli,
dopo il diploma in pianoforte, ha frequentato la "Internationale
Sommerakademie Mozarteum" di Salisburgo con il M° Sergio Perticaroli,
esibendosi negli Akademiekonzerte. Con lo stesso docente si è diplomato
all'Accademia S. Cecilia di Roma con il massimo dei voti. Si è esibito nelle
principali città italiane ed è stato ospitato da prestigiosi Festival. Ha suonato
da solista con numerose orchestre. Recentemente ha effettuato tournées negli
Stati Uniti, in Francia, Cecoslovacchia e Germania suonando per prestigiose
istituzioni. È titolare della cattedra di Pianoforte Principale presso il
Conservatorio di Musica "J. Tomadini " di Udine ed è membro di giurie
in vari concorsi pianistici nazionali.
La regione di Udmurtia
è celebre per aver dato i natali al grande compositore russo P. I.
Čajkowskij nella città di Jhevsk.votkinsk e quindi territorio di grandi
tradizioni e cultura. Tutto ciò si riflette sulla Grande Orchestra Sinfonica di Stato Čajkowskij che rappresenta
la vetta musicale della città: sin dalle origini si è imposta all’attenzione
europea per il grande livello degli archi, la compattezza e corposità- tipiche
della tradizione della “scuola russa”. Il repertorio spazia dal barocco sino ai
giorni nostri. La filarmonica organizza il celebre Festival Čajkowskij,
notissimo per l’alto livello artistico professionale degli ospiti stranieri e
nazionali invitati e soprattutto per la grande qualità interpretativa delle
difficili pagine sinfonico corali rappresentate. Direttore d’Orchestra stabile
il maestro Nikolai Rogotnev. Moltissime le tournées in tutta Europa, sempre
apprezzate da pubblico e critica.