S.
Sarvatore di Cogorno - Auditorium
Francis
Vidil - organo
Nella prima parte
del concerto Francis Vidil svilupperà una tavolozza di stili, improvvisando in omaggio
ai Maestri della storia della musica.
Successivamente il
pubblico diventerà l'interlocutore privilegiato del musicista, proponendo dei
temi che orienteranno la seconda parte del récital.
Francis Vidil, nato nel 1961, ha conseguito il "Prix d’Honneur"
al Conservatorio di Versailles. Dopo essersi perfezionato con i pianisti Désiré
N’Kaoua, France Clidat, André Gorog e Aldo Ciccolini, ha intrapreso lo studio
dell'organo e dell'improvvisazione con André Isoir, e della collaborazione
pianistiva con Jean Kœner al Conservatorio di Parigi. Ha ricevuto nel 1983 il
Primo Premio Internazionale di Improvvisazione al pianoforte al Festival di
Lione. Nel 1995, ottiene, con l'unanimita e la menzione della Giuria, il
"Grand Prix International d’Improvisation au piano" al Concorso di Montbrison, unico pianista ad
aver conseguito i due riconoscimenti. Francis Vidil è titolare del "CA de
piano" del Ministero della Cultura, e di tre corsi statali: è infatti professore
di Organo, di Musica Antica e di Accompagnamento. E stato nominato, nel 1996,
docente di pianoforte al Conservatorio di Versailles. Il suo direttore, Paul
Méfano, gli affida inoltre la creazione di un corso di improvvisazione al
pianoforte. Creatore, con Catherine Golovine, dello spettacolo di danza sacra e
di organo rappresentato a Notre-Dame di Parigi per il bicentenario della more
di Mozart, Francis Vidil ha ottenuto l'incarico di realizzare grandi eventi
artistici a livello nazionale e internazionale, come un récital in
collaborazione con Nino Cerruti e Carolyn Carlson, o per il Festival Chopin de
New-York, nel novembre 2001, un concerto di improvvisazione all'organo in
omaggio alle vittime del World Trade Center. Vent'anni di insegnamento e
centinaia di concerti in tutto il mondo testimoniano l'impegno di Francis Vidil
a diffondere la pratica dell'improvvisazione nel mondo della musica classica.
Creatore di spettacoli dove si fondono varie forme d'arte, Francis Vidil è
convinto che la percezione emotiva si rafforzi moltiplicando la sollecitazione dei
sensi. In questo spirito ha creato il Festival della "Haute Vallée de
Chevreuse". In questo luogo, con un ruolo privilegiato riservato
all'improvvisazione, sono riunite e armonizzate tutte le forme di espressione
artistica.