22° Festival Estivo di Musica da Camera
Venerdì 6 agosto 2004 - ore 21,15
Sestri Levante – Convento dell’Annunziata
Francis Vidil - pianoforte
Nella prima parte del concerto Francis Vidil svilupperà una tavolozza
di stili, improvvisando in omaggio ai Maestri della storia della musica.
Successivamente il pubblico diventerà l'interlocutore privilegiato del
musicista, proponendo dei temi che orienteranno la seconda parte del récital.
Francis Vidil, nato nel 1961, ha conseguito il "Prix d’Honneur"
al Conservatorio di Versailles. Dopo essersi perfezionato con i pianisti
Désiré N’Kaoua, France Clidat, André Gorog e Aldo Ciccolini, ha intrapreso
lo studio dell'organo e dell'improvvisazione con André Isoir, e della collaborazione
pianistiva con Jean Kœner al Conservatorio di Parigi. Ha ricevuto nel 1983
il Primo Premio Internazionale di Improvvisazione al pianoforte al Festival
di Lione. Nel 1995, ottiene, con l'unanimita e la menzione della Giuria,
il "Grand Prix International d’Improvisation au piano" al Concorso di Montbrison,
unico pianista ad aver conseguito i due riconoscimenti. Francis Vidil è titolare
del "CA de piano" del Ministero della Cultura, e di tre corsi statali: è
infatti professore di Organo, di Musica Antica e di Accompagnamento. E stato
nominato, nel 1996, docente di pianoforte al Conservatorio di Versailles.
Il suo direttore, Paul Méfano, gli affida inoltre la creazione di un corso
di improvvisazione al pianoforte. Creatore, con Catherine Golovine, dello
spettacolo di danza sacra e di organo rappresentato a Notre-Dame di Parigi
per il bicentenario della more di Mozart, Francis Vidil ha ottenuto l'incarico
di realizzare grandi eventi artistici a livello nazionale e internazionale,
come un récital in collaborazione con Nino Cerruti e Carolyn Carlson, o per
il Festival Chopin di New-York, nel novembre 2001, un concerto di improvvisazione
all'organo in omaggio alle vittime del World Trade Center. Vent'anni di insegnamento
e centinaia di concerti in tutto il mondo testimoniano l'impegno di Francis
Vidil a diffondere la pratica dell'improvvisazione nel mondo della musica
classica. Creatore di spettacoli dove si fondono varie forme d'arte, Francis
Vidil è convinto che la percezione emotiva si rafforzi moltiplicando la sollecitazione
dei sensi. In questo spirito ha creato il Festival della "Haute Vallée de
Chevreuse". In questo luogo, con un ruolo privilegiato riservato all'improvvisazione,
sono riunite e armonizzate tutte le forme di espressione artistica.