Martedì 9
agosto 2005 - ore 21,15
Sestri
Levante – Chiesa di S. Antonio
Framcis
Vidil - organo
Francis Vidil, nato nel 1961, ha
conseguito il "Prix d’Honneur" al Conservatorio di Versailles. Dopo
essersi perfezionato con i pianisti Désiré N’Kaoua, France Clidat, André Gorog
e Aldo Ciccolini, ha intrapreso lo studio dell'organo e dell'improvvisazione
con André Isoir, e della collaborazione pianistica con Jean Kœner al
Conservatorio di Parigi. Ha ricevuto nel 1983 il Primo Premio Internazionale di
Improvvisazione al pianoforte al Festival di Lione. Nel 1995, ottiene, con
l'unanimità e la menzione della Giuria, il "Grand Prix International
d’Improvisation au piano" al Concorso di Montbrison, unico pianista
ad aver conseguito i due riconoscimenti. Francis Vidil è titolare del "CA
de piano" del Ministero della Cultura, e di tre corsi statali: è infatti
professore di Organo, di Musica Antica e di Accompagnamento. E stato nominato,
nel 1996, docente di pianoforte al Conservatorio di Versailles. Il suo
direttore, Paul Méfano, gli affida inoltre la creazione di un corso di
improvvisazione al pianoforte. Creatore, con Catherine Golovine, dello
spettacolo di danza sacra e di organo rappresentato a Notre-Dame di Parigi per
il bicentenario della morte di Mozart, Francis Vidil ha ottenuto l'incarico di
realizzare grandi eventi artistici a livello nazionale e internazionale, come
un récital in collaborazione con Nino Cerruti e Carolyn Carlson, o per il
Festival Chopin di New-York, nel novembre 2001, un concerto di improvvisazione
all'organo in omaggio alle vittime del World Trade Center. Vent'anni di
insegnamento e centinaia di concerti in tutto il mondo testimoniano l'impegno
di Francis Vidil a diffondere la pratica dell'improvvisazione nel mondo della
musica classica. Creatore di spettacoli dove si fondono varie forme d'arte,
Francis Vidil è convinto che la percezione emotiva si rafforzi moltiplicando la
sollecitazione dei sensi. In questo spirito ha creato il Festival della
"Haute Vallée de Chevreuse". In questo luogo, con un ruolo
privilegiato riservato all'improvvisazione, sono riunite e armonizzate tutte le
forme di espressione artistica.