Martedì 16 agosto 2005 - ore 21,15

Sestri Levante – Convento dell’Annunziata

 

Ensemble Musica Chiara

Ulrike Schneider - mezzosoprano

Martin Roos - corno

Andrea Maggiora - pianoforte

 

R. Strauss                  “Das Alphorn” per mezzosoprano, corno e pianoforte

 

M. Schütter                Bagattelle per corno e pianoforte

 

Martin Roos              “Appel Montagnard” per corno delle alpi

 

K. Schwertsik            “Das Leben“ Lieder per voce e corno delle alpi

 

E. Szekely                              Rhodaraies Meditation sur deux associations végétal alpines:Rhodoreto Vaccinietum Cembresotum à faciès sur gros blocs et Rhodoretum extra silvaticum

per corno-corno delle alpi e pianoforte

 

R. Schumann              4 lieder da: Liederkreis op. 39

In terra straniera / Dialogo silvestre / Nel bosco / Notte di primavera

 

M. Schütter                Gedenk per mezzosoprano corno e pianoforte

Prima esecuzione assoluta

 

R. Strass                    Andante per corno e pianoforte

 

G. Spriano                  Il respiro della montagna”

Prima esecuzione assoluta

 

 

L’Ensemble “Musica Chiara” nasce dall’incontro tra il cornista Martin Roos e il pianista Andrea Maggiora nel 1988 a Weimar nell’ambito dei corsi di perfezionamento della Hochschule fur Musik “F. Liszt”. Da allora  “Musica Chiara”  si è prodotta in tutta Europa nelle più svariate formazioni: duo corno e pianoforte, trio con violino, quintetto con strumenti a fiato e pianoforte ed altre ancora,  con particolare attenzione alla musica del ‘900 e contemporanea, commissionando ed eseguendo in prime esecuzioni assolute composizioni di autori svizzeri. Negli ultimi due anni ha frequentato particolarmente il trio con violino, con un programma dedicato a J. Brahms e J. Ligeti,  e con la voce nel programma "La voce della montagna". Tutti i componenti sono attivi in ambito concertistico solistico, orchestrale  e didattico.

 

Ulrike Schneider, mezzosoprano, ha compiuto i primi  studi musicali ad  Hamm in Westfalia , in seguito si è diplomata in  canto alla Musikakademie di Basilea con il Maestro Kurt Widmer; si è perfezionata alla Hochschule der Künste di Berlino con Jarmila Rudolfowa-Kratzer ed in diverse Meisterkurse, tra cui Hanne-Lore Kuhse (Berlino/Weimar), Ingrid Bjoner (Oslo), Jan-Hendrik Rootering (Monaco di Baviera).

Ha tenuto concerti in Svizzera e Germania alla Tonhalle di Zurigo,  Stadtcasino Basilea,  Filarmonica di Berlino e per l'Opernstudios dell'a Bayerischen Staadtoper München.

Dal 1996 al 2000 ha cantato come stabile al Teatro di Lucerna e dal 2000  è  all' Opernhaus di Halle in Germania,  collaborando anche con altri teatri e debuttando all' Teatro di Stato di Amburgo.

 

Martin Roos, corno, nato a Lucerna ha compiuto i suoi studi con i Maestri F.Raselli e, a Parigi, con J.Adnet, diplomandosi nel 1988 al Conservatorio di Lucerna con J.Hefti; in seguito si e’ perfezionato con Peter Damm al Conservatorio di Dresda e alla Schola Cantorum Basilensis con T.Muller per il corno barocco. Ha frequentato inoltre numerose Masterclasses con H.Baumann, R.Vlatkovic e P.Damm.

Ha tenuto concerti in tutta Europa sia come solista che in gruppi da camera.(Musica Chiara, Phoebus quintett, Opus Novum Luzern).

Particolarmente impegnato nella diffusione di musica di compositori svizzeri e’stato invitato nel 1995 in Sud Africa dalla National Sinphony Orchestra a Johannesburg ed al Bodenseefestival dove ha suonato come solista di corno delle alpi alla Tonhalle di San Gallo con la Sudwestdeutschen Philarmonie Kostanz diretta da Peter Lukas Graf.

E’ docente di corno in diverse istituzioni svizzere e ricopre il ruolo di primo corno nella Basel Sinfonietta.

 

Andrea Maggiora, pianoforte, nato a Torino ha studiato pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Torino con la Prof.sa Vera Drenkova, diplomandosi con il massimo dei voti. In seguito si e’ perfezionato con il M. Jacob Lateiner alla Hochschule fur Musik “F. Liszt” di Weimar  e con il M. Ivan Klanskj al conservatorio di Lucerna ottenendo nel 1995 il Konzertdiplom con menzione d’onore.

Per la musica da camera ha studiato con il M. Dino Asciolla ai Corsi di Perfezionamento di Città di Castello e con il duo Gulli-Cavallo al Conservatorio di Lucerna.

E’ laureato in lettere - discipline della musica e dello spettacolo -  all’Università di Bologna (DAMS) con l'indirizzo di organizzazione ed economia dello spettacolo.

Ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Città’ di Stresa” ed il secondo premio al Concorso Internazionale di Bardolino.

Collabora con diverse formazioni cameristiche in Italia , Svizzera e Germania tenendo concerti in tutta Europa. In qualità di solista ha collaborato recentemente con l'Orchestra KUS di Ulm in Germania con cui ha inciso il terzo concerto per pianoforte e orchestra di L.V.Beethoven.

E' professore di pianoforte principale dal 1993 alla Musikschule Uri di Altdorf (Svizzera)  ed alla Fondazione Istituto Musicale della Valle d'Aosta, tiene inoltre regolarmente seminari e corsi estivi di pianoforte e musica da camera a Limone Piemonte, per gli Amici della Musica di Cuneo e a Graglia, (Iper Musica).

Parallelamente all'attività concertistica e didattica è attivo da anni nell'organizzazione musicale.

 

 

 

 

Ludwig van Beethoven nella Sesta Sinfonia "Pastorale" compone " frohe, dankbare Gefühle nach dem Sturm“ , una melodia che sembra quasi echeggiare da lontano suonata da un corno delle alpi, poi in partitura affidata al corno…

Johannes Brahms scrisse all'amica Clara Schumann  "also blus das Alphorn heut" (Così  risuonavano i corni delle alpi…) e nel finale della sua prima sinfonia in do min ecco di nuovo 8 misure di corno…

Richard Strauss nella Sinfonia delle Alpi, Richard Wagner  nel Tristano e molti altri brani associano l'immagine della montagna al suono del corno.

E' una voce la cui sensazione muove una specie di "Heimweh", molto ricorrente nelle poetiche del  romanticismo tedesco, che risuona "tief ins Herz hinein" (profonda all'interno del cuore) come appunto cita il poema di Kirner usato dal giovane  R. Strauss  per il suo "Alphorn" composto per voce corno e pianoforte.

Innumerevoli poi i riferimenti alla montagna, alla foresta, immancabilmente associati al suono del corno (in tedesco Waldhorn ovvero "corno della foresta")  nella letteratura Liederistica da Goethe, a  Heine, a Eichendorff presenti in tutti i più grandi compositori da Mozart a Mahler.

 

Con il programma "La Voce della Montagna"  intendiamo mettere in luce questi importanti sfaccettature  della letteratura cameristica per voce corno e pianoforte utilizzando la tradizione, ma anche facendo scoprire quanto quest'identificazione continui anche nella letteratura musicale contemporanea.  Paul Hindemith, Györgi Ligeti, Meinrad Schütter E. Szekely e altri hanno creato opere basandosi sul riferimento tra il suono del corno e della voce per riferirsi sebbene ormai in modo solo programmatico, al simbolo della montagna e della natura.

Anche oggi infatti sopravvive questo significato in quel suono, in quel colore che, da semplice richiamo, si è arricchito di connotazioni  attraverso le opere di grandi artisti e rappresenta,  ancora vivo e vitale,  un soggetto ricco di  potenzialità artistiche in cui possiamo riconoscerci.