Venerdì 26
agosto 2005 - ore 21,15
Sestri
Levante – Convento dell’Annunziata
Lucio
Degani - violino
Andrea
Rucli - pianoforte
Anonimo Deep
River traditional negro
M. M. Ponce Estrellita
My Little Star
F. Kreisler Syncopation
Farewell to Cucullain Londonderry
air
M. Castelnuovo Tedesco Sea - murmurs
Tango
G. Gershwin Tre preludi
* * * * *
S.
Foster Jeanie with the light brown hair
Old
folks at Home
G. Gershwin cinque quadri da “Porgy and Bess”
My Man’s Gone Now /
Picnics is alright; There’s a boat dat’s leavin’soon for New York / Bess, you
is my woman now / It ain’t necessarily so / Summertime – a woman is a sometime
thing
Lucio Degani ha intrapreso lo studio
del violino all'età di 12 anni, diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti
al Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze sotto la guida del M°
Renato Zanettovich, e frequentando quindi i corsi di musica da camera e
quartetto tenuti dai maestri Zanettovich, De Rosa e Farulli presso la Scuola di
Musica di Fiesole. Vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali,
ha intrapreso un'intensa attività concertistica in Italia e all'Estero sia come
solista sia in formazioni cameristiche. Ha collaborato come Violino di spalla
con diverse orchestre, tra le quali l’Orchestra Giovanile Italiana, l'Orchestra
del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Sinfonica del FVG, suonando sotto
la direzione di illustri direttori (Bertini, Maazel, Maag, Muti, Sinopoli,
Thielemann, ecc.). Dal 1986 si esibisce come solista nei più importanti teatri
e sale da concerto del mondo (Lincoln Center di New York, Suntory Hall di
Tokyo, Musikverein di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Schauspielhaus di
Berlino, La Scala di Milano, l'Opera e Salle Pleyel di Parigi, la sala del
Conservatorio Tchajkovskij di Mosca etc.). Ha effettuato numerose registrazioni
discografiche, quale solista, per Erato, RCA, RCA Victor, Philips, EMI
nipponica, Rivoalto. Ha effettuato altresì registrazioni radiofoniche e
televisive per RAI, ORF, Radio France ecc.
Lucio
Degani suona un violino Girolamo Amati II del 1734.
Andrea Rucli conclusi gli studi
classici, si è dedicato esclusivamente alla musica, diplomandosi nel 1982 al
Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida di Alessandro Specchi,
con il massimo dei voti e la lode. Per diversi anni si è in seguito
perfezionato con Konstantin Bogino, di cui è stato anche a lungo tempo
assistente in corsi in Italia e all’estero. Col maestro moscovita ha formato un
apprezzato duo pianistico, registrando un compact-disc con le Danze Slave di
Antonin Dvorak. Vincitore in numerose competizioni pianistiche di primi e
secondi premi (concorsi di Alberga, Como, Aversa ecc.), suona da più di
venti anni sia come solista che in svariate formazioni cameristiche. In
quest’ultima veste sta esplorando una fetta sempre più ampia del repertorio,
avendo avuto la fortuna in questi anni di collaborare con musicisti quali
Patrik Gallois, Radu Chisu, Gordon Hunt, Domenico Nordio, il quartetto Tartini,
il quartetto Moyzes,Valentino Zucchiatti, Lucio Degani, Francesco Pepicelli,
Gemma Bertagnolli, Catherine Dubosc, Diego Dini Ciacci, Olga Pogorelova, Julia
Berinskaja, il quintetto Slow Wind e alcune delle prime parti
dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dei Solisti Veneti e della London
Symphony Orchestra. Con il violista olandese di origine rumena Vladimir
Mendelssohn continua da diversi anni un sodalizio di arte e amicizia pianamente
soddisfacente. Ha partecipato a numerosi festival di musica da camera, tra
cui quelli di Portogruaro (sette anni consecutivi), della Settimana Musicale al
Teatro Olimpico di Vicenza, di Kuhmo in Finlandia. Come solista ha suonato con
l’orchestra della Radiotelevisione Slovena, con l’Orchestra del festival di
Dubrovnik, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo,
la Chursichsische Philarmonie, l’Orchestra Filarmonica Udinese, assieme a
direttori quali A.Nanut, I.Drasinic, L.Shambadal, F.Merzt, W.Themel e E.Rojatti
tra gli altri. Ha registrato per reti televisive e radiofoniche di Italia
e Slovenia, anche per la prima rete nazionale RAI. Ha inciso brani cameristici
di E.Chausson con i Cameristi di Verona e in prima assoluta un quartetto di
Daniele Zanettovich. È vincitore di concorso ministeriale presso il Liceo Pareggiato
“G.Puccini” di Gallarate per l’insegnamento di pianoforte principale.