Antonio Canova

1757 - 1822

"ercole e lica"

ritratto di canova

statua di paolina borghese

emissione 15 luglio 1957 - per il bicentenario della nascita di antonio canova vengono emessi tre francobolli commemorativi

60 L. • Statua "Ercole e Lica" • verde •Dent.14¼×14 b • Filigrana stelle II • Stampa: calcografia • Stampato da: I.P.S. Officina carte valori • Fogli da: 50 • Dim.: 24 × 40 (mm) • Tir.5.000.000 • Val.:31 dicembre 1958 ³ 25 L. • Ritratto di Canova entro un ovale • bruno • Dent.14¼×14 b • Filigrana stelle II • Stampa: calcografia • Stampato da: I.P.S. Officina carte valori • Fogli da: 50 • Dim.: 24 × 40 (mm) • Tir.11.000.000 • Val.:31 dicembre 1958 ³ 80 L. • Statua di Paolina Borghese • azzurro • Dent.14×14¼ b • Filigrana stelle II • Stampa: calcografia • Stampato da: I.P.S. Officina carte valori • Fogli da: 50 • Dim.: 40 × 24 (mm) • Tir.5.000.000 • Val.:31 dicembre 1958

13 ottobre 1972 - 150° anniversario della morte di antonio canova - "le tre grazie" ² 50 L. • Le tre grazie, opere di Canova • grigio • Dent.13¼×14 p • Filigrana stelle IV • Stampa: calcografia • Stampato da: I.P.S. Roma • Fogli da: 40 • Dim.: 30 × 40 (mm) • Dis. di V.Nicastro • Tir.15.000.000

Il 12 ottobre 2007 nel 250° anniversario della nascita di Antonio Canova, viene emesso un francobollo commemorativo. La vignetta raffigura l'opera scultorea "Amore e Psiche" custodita presso il Museo del Louvre a Parigi.² 1,50 € • Amore e Psiche, opera di Antonio Canova • nero • Dent.13×13¼ b • Stampa: calcografia • Stampato da: I.P.Z.S. Roma • Fogli da: 25 • Dim.: 40 × 48 (mm) • Dis. di A.Ciaburro • Tir.3.500.000

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Antonio Canova, massimo scultore esponente del Neoclassicismo, ebbe il grande merito di far rivivere, nelle sue opere, l'antica bellezza delle statue greche, ma soprattutto la grazia, non più intesa come epidermica sensualità Rococò, ma come una qualità che solo attraverso il controllo della ragione può trasformare gli aspetti leggiadri, e sottilmente sensuali, in un'idealità che solo l'artista può rappresentare evitando le violente passioni e i gesti esasperati.

Nelle sue sculture era solito adoperare il marmo bianco che riusciva a rendere finezza e leggerezza tali che le sue figure sembravano quasi avere un proprio movimento.

Altra caratteristica particolare del suo talento era la levigatura delle opere, sempre raffinata al massimo, grazie alla quale i suoi lavori avevano uno speciale effetto di lucentezza che ne accentuava la naturale e splendida bellezza

I suoi bozzetti, da alcuni considerati le sue opere più felici perchè più spontanee, sono da vedersi come la prima tappa verso quella bellezza ideale che rappresentò il fine ultimo della sua Arte.

Il Canova ricerca la bellezza ideale, cioè quella bellezza che nasce dall'idea dell'artista sulla perfezione che non è possibile ritrovare in natura. Per raggiungere tale risultato è necessaria la conoscenza e l'imitazione della scultura classica nonchè una grande padronanza della materia scultorea. Per questo motivo le sue sculture sempre realizzate in marmo e talvolta ricoperte da uno strato di cera rosa, o ambra, per imitare il colore dell'incarnato, sono sempre rifinitissime e levigate fino a raggiungere una superficie liscia e traslucida.