MELOZZO DA FORLI' |
MELOZZO DEGLI AMBROSI - 1438 - 1494 |
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Il 5 novembre 1994 per la commemorazione del Santo Natale viene emesso un francobollo che raffigura un'opera di Melozzo da Forlì, "l'Annunziata" eseguita tra il 1466 e il 1470 e conservato agli Uffizi di Firenze. - 600 L. • Annunziata, dipinto di Melozzo da Forlì • policromo • Dent.13¼×14 p • Stampa: rotocalco • Stampato da: I.P.Z.S. Roma • Fogli da: 50 • Dim.: 30 × 40 (mm) • Tir.3.000.000 |
V A T I C A N O - arcangelo gabriele - emissione 22 febbraio 1956 | ||
V A T I C A N O - angeli musicanti - emissione 19 maggio 1998 | ||
Melozzo degli Ambrosi fu uno degli artisti più caratteristici e ricercati del suo tempo ed ancora oggi occupa un posto di gran riguardo nei testi di Storia dell'Arte Italiana. Prese dalla città natale il nome da artista e passò alla storia come Melozzo da Forlì. Il suo stile è piuttosto affine a quello di Piero della Francesca, dal quale si suppone sia stato allievo e seguace e che da lui abbia appreso l'arte e la scienza della prospettiva, grande innovazione della pittura rinascimentale, e i lucenti e densi impasti cromatici. Melozzo da Forlì è anche conosciuto per la sua visione spaziale ampia e solenne nella quale si affermano appieno il suo gusto per la rappresentazione scenografica e la sua ammirevole abilità prospettica, tale da far scrivere a Giorgio Vasari nel XVI secolo: "il Melozzo fu un grandissimo prospettivo". La sua figura ebbe parte di rilievo negli ambienti umanistici alla corte pontificia e la sua opera contribuì notevolmente allo sviluppo della pittura nell'Italia centrale della seconda metà del XV secolo. Solo in tempi relativamente recenti si è riscoperto il valore di questo pittore di origine romagnola e, anche se poche opere sono giunte fino ai giorni nostri, esse sono, comunque in numero sufficiente a testimoniare la portata dei capolavori di questo grande artista e maestro della pittura quattrocentesca. |