Biografia
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(Messina 1908 - Milano 1997), pittore italiano.
Trasferitosi nel 1931 a Milano, conobbe i giovani pittori Joppolo,
De Grada e Birolli con i quali, nel 1936, cominciò a dipingere,
esponendo per la prima volta alla Galleria Genova nel 1940. Aderì
allora a Corrente (espose nell'omonima Galleria nel 1941), riconoscendosi
nello spirito di rivolta antiaccademica e di apertura europea su
cui si fondava il movimento: la sua pittura, di forte impatto espressionista,
si rifaceva a Van Gogh e a Ensor, e rivelava anche affinità
con quella di Guttuso e Sassu (La fossa dei lebbrosi, 1939, collezione
privata; Amanti sulla panchina, 1940, collezione privata; Cacciatori
di lucertole, 1942). Interrotta l'attività artistica durante
la guerra, dal 1946 ricominciò a dipingere, operando una
svolta in direzione realistica: predilesse soggetti popolari spesso
tratti dall'ambiente siciliano delle origini, trattati con uno stile
impostato su Picasso e sui muralisti messicani. Importanti mostre
antologiche gli sono state dedicate nel 1984 a Messina e a Milano.
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