ANTONIO ORSINI

L'illustre cittadino, lo scienziato

Antonio Orsini nacque ad Ascoli Piceno nel 9 Febbraio 1788 e rimase orfano di suo padre prima di terminare il ginnasio. Fu accolto felicemente dallo zio Domenico, farmacista che aveva la sua bottega ad un angolo della Piazza del Popolo e che voleva tramandargli il suo mestiere.

Infatti il giovane Antonio passava gran parte del suo tempo nel retrobottega del negozio a pestare erbe, sciogliere polveri, diluire sciroppi, comporre i farmaci più richiesti; osservava con molta cura le erbe che trattava e voleva sapere i nomi volgari, dove nascevano, il tempo di raccolta: era molto curioso.

A diciotto anni (15 Maggio 1806) conseguì brillantemente e con lode la Matricola in Farmacia e poi si trasferì a Bologna per seguire i Corsi di Fisica, Chimica, Botanica e Zoologia, conseguendo la Laurea in Scienze. Durante gli studi conobbe Maria Atti , figlia di un Sovrintendete della dogana Pontificia, e la sposò il 16 Novembre 1809.

Egli effettuò nella sua lunga vita, numerose escursioni scientifiche in suolo italiano ed estero alla ricerca di animali, piante, minerali e rocce, conchiglie, fossili: alcune specie portano ancora il suo nome, e la raccolta che riuscì a mettere insieme costituì

un ingente patrimonio di rilevante interesse scientifico.

 Quest'erbario è tuttora visibile al museo di storia naturale di "Antonio Orsini" nel Palazzo Silvestri in corso Mazzini, ad Ascoli Piceno.

 

 

Tra le scoperte che hanno il suo nome:

 

Autore: Fabrizio Scuteri