1 APRILE 1996

 

Sogno ancora, nonostante tutto di poterti riabbracciare,

di potermi perdere di nuovo nei tuoi occhi ispiratrici,

di riascoltare la tua voce profonda,

le quali parole suonano come melodia

nel mio ipnotico ascoltarti.

Rivivo ogni notte,attimo per attimo,

i fantastici, pur brevi istanti,

passati con te,

le emozioni, fino ad allora sconosciute,

incontrate ad ogni tuo gesto o parola dolce,

i sorrisi, i momenti silenziosi,

che forse se ascoltati, sarebbero stati i più importanti.

Ora, mi rimangono solo i ricordi,

imprigionati nei miei pensieri

a farmi compagnia,

e ciò è sufficiente per non sentirmi solo mai.

GRAZIE!!!                                                  

ALESSANDRO C.