| I "Direttivi" del 2005 |
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Consiglio Direttivo gennaio 2005 Il giorno giovedì 20 gennaio 2005, alle ore 20,00, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo, dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno :
Non essendoci nessun altro argomento in discussione il Presidente dichiara chiusa la riunione e dà appuntamento per la prossima riunione al giorno 4 febbraio alle ore 19,00 presso l’abitazione del Consigliere Rudi. Il Segretario Il Presidente
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Consiglio Direttivo febbraio 2005
Il giorno venerdì 4 febbraio 2005, alle ore 20,00, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo, eccettuato il Consigliere Dell’Osso, dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno :
Verifica di cassa; Gestione gare sociali e consigliate fino al 31 maggio; Ipotesi di organizzazione di gara primaverile ad Ostia Antica in collaborazione con Circolo del Tennis; Proposte di modifica criteri di classifica gare sociali; Fornitura magazzino vestiario; Sito-web e "dominio" della A.S.D.Mediterranea; Organizzazione trasferta maratona estera 2005; Rilancio iniziative culturali, sociali e su ambiente e territorio; Partecipazione a Maratona di Ostia; Varie ed eventuali.
Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto, anche ai fini della fattibilità delle iniziative di cui ai punti seguenti dell’o.d.g. della positiva situazione di cassa esposta dal Tesoriere; Sul secondo punto dell’o.d.g. il Consiglio prevede, salvo possibili cambi di programma, il seguente calendario: gara sociale 6 marzo "Correndo per i giardini" a Ladispoli; gara consigliata 20 marzo cross "Valli del Sorbo" a Formello; gara sociale 17 aprile "Appia Run" a roma; gara consigliata 1 maggio "Trofeo uomo-cavallo" a Vetralla; come ulteriore gara sociale di maggio si aspettano notizie sulla "Pedagna Longa" a Borgo Hermada (LT) per inserirla in calendario. Viene confermato l’appuntamento per una "pizza sociale" la domenica sera della Roma-Ostia; Al terzo punto dell’o.d.g. il Consiglio decide di avviare contatti con le realtà di Ostia Antica interessate alla gara e cioè il Circolo del Tennis e Ostia Antica Athletes per un incontro operativo a breve termine, avviando nel contempo sopralluoghi per individuare un percorso ottimale; Al quarto punto dell’o.d.g. il Consiglio conferma l’applicazione dl nuovo criterio di stesura della classifica "Piè veloce" che attribuisce un bonus di 50 punti al primo arrivato di ogni gara sociale, e poi a scalare di un punto a ogni successivo concorrente secondo l’ordine d’arrivo; Per quanto riguarda la fornitura del vestiario il Consiglio fa proprie le conclusioni della commissione ( Magliulo, Pasquali, Di Vita) che ha effettuato una ricerca presso fabbriche della zona di Aprilia, scegliendo un modello di tuta proposta da "Aprilia Sport" a un ottimo rapporto qualità prezzo: presto verranno ordinate le tute e altri capi occorrenti (in particolare "ciclisti"); Sul sito web il Consiglio , preso atto della nuova situazione creatasi con il cambio di denominazione ( www.asdmediterranea.it) e del relativo dominio, impegna i responsabili dello staff dell’informazione ( Magliulo e Di Vita) ad accelerare la piena fruibilità del sito, strumento determinante ai fini dell’immagine pubblica della Mediterranea, arricchindela con nuova grafica e impostazione operativa;Per la maratona estera verranno acquisiti al più presto preventivi per pacchetti di viaggio presso diversi tour operators da mettere a confronto sia per San Pietroburgo che per Edimburgo; Il Consigliere Vintari e il Consigliere Nicassio presenteranno alla prossima riunione del Consiglio una serie di proposte di iniziative culturali e sull’ambiente da effettuarsi nel corso dell’anno; La questione della partecipazione della Mediterranea alla Maratona di Ostia quale società organizzatrice viene messa ai voti e a maggioranza il Consiglio decide di uscire dal Comitato organizzatore, lasciando libertà ai Soci che fossero interessati, di parteciparvi a titolo personale.
Non essendoci nessun altro argomento in discussione il Presidente dichiara chiusa la riunione e dà appuntamento per la prossima riunione al giorno 4 marzo alle ore 19,00 presso l’abitazione del Consigliere Rudi. Il Segretario Il Presidente
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Consiglio Direttivo marzo 2005
Il giorno venerdì 4 marzo 2005, alle ore 20,00, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno :
Verifica di cassa; Gestione gare sociali e consigliate, e "par condicio", fino al 31 luglio; Organizzazione di gara primaverile ad Ostia Antica in collaborazione con Circolo del Tennis e Ostia Antica Athletae: definizione dei limiti dell’impegno della Mediterranea e distribuzione dei compiti; Scelta definitiva destinazione e organizzazione maratona estera; Fornitura magazzino vestiario; Assistenza stracittadina Maratona di Roma e organizzazione assistenza ad atleti della Mediterranea; Stesura programma iniziative culturali, sociali e su ambiente e territorio; Ricomposizione del Consiglio Direttivo; Varie ed eventuali.
Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto, anche ai fini della fattibilità delle iniziative di cui ai punti seguenti dell’o.d.g. della positiva situazione di cassa esposta dal Tesoriere; Sul secondo punto dell’o.d.g. il Consiglio prevede, salvo possibili cambi di programma, il seguente calendario: 8 maggio - Anagni – km.11- sociale; 15 maggio – Tivoli – Villa Adriana – Km.10 – consigliata; 22 maggio – Roma – Terme di Caracolla – "The race for the cure" – consigliata; 5 giugno – Valleranno - "Maratonina dei castagni" – km.12 – sociale; 12 giugno – Roma – Torrino – consigliata; 24 giugno – Castel Fusano – "Par Condicio" a staffetta - sociale. Riguardo l’organizzazione della gara ad Ostia Antica, alla data indicativa del 28 maggio, vista la possibilità che l’Associazione "Ostia Antica Athletae" reperisca i finanziamenti necessari, il Consiglio decide di partecipare alla manifestazione fornendo tutta l’assistenza tecnica e amministrativa possibile per l’allestimento del percorso, la logistica dell’arrivo, cronometraggio e stesura classifiche nonché curando la grafica pubblicitaria ( Marco Di Vita) e i contatti istituzionali ( Elio Maria Magliulo): a tal fine il Consiglio decide, come spesa di investimento, di dotare comunque la Mediterranea di 10 tabelloni chilometrici ( grazie all’opera di Massimo Nania) da poter prestare alla gara ma che torneranno utili anche in altre situazioni, e altresì di procedere all’acquisto, se non eccessivamente oneroso, di un cronometro tecnico da gara con stampante. Al quarto punto dell’o.d.g. il Consiglio decide di concentrare l’attenzione, visti i minori costi e le minori difficoltà organizzative, sulla maratona di Edimburgo, per la quale comunque saranno raccolti ulteriori e particolareggiati preventivi di spesa. Al quinto punto dell’o.d.g. il Consiglio prende atto dal Consigliere Marco Di Vita, che la ditta Aprilia Sport ha già pronte per la consegna le tute ordinate alle quali manca solo la stampa del logo della Mediterranea e dello sponsor: al riguardo il Consigliere Fulvio Vintari prenderà contatti con l’Avis per una eventuale piccola sponsorizzazione, che copra le spese di stampa. Il Consiglio decide altresì che il prezzo delle tute per l’acquisto da parte dei soci, a fronte del costo di € 25,00 circa, sia fissato in € 20,00 previo versamento dell’anticipo di € 10,00. Il gruppo di assistenza alla Stracittadina della Maratona di Roma presterà "servizio" dalle ore 7,00 del giorno della gara sino alla conclusione delle operazioni alle ore 11-11,30; dopodichè ci si organizzerà per tifare i nostri atleti lungo il percorso ( all’altezza del Circo Massimo) e per riceverli all’arrivo, sul prato antistante il Colosseo. Per quanto riguarda il programma di attività "extra-sportive" il Consigliere Marco Nicassio preparerà una lettera alle istituzioni preposte e alla stampa sullo stato di degrado della pineta di Castelfusano e sui problemi derivanti dai mancati lavori di riapertura di Via del canale dei pesacatori; egli, inoltre, si attiverà per organizzare una visita alla Villa dei Quintili. Il problema della ricomposizione del Consiglio Direttivo, posto all’ordine del giorno, creatosi a seguito della situazione verificatasi alla partenza della gara di Fiumicino il 13 febbraio ( un violento alterco tra due componenti del Consiglio) e che ha provocato discussioni e dissidi tra i componenti del Consiglio stesso, viene affrontato dai presenti con una serrata discussione chiarificatrice al termine della quale viene deciso che venga posta fine alla questione mediante una pubblica ammenda da parte di chi ha ecceduto nel contrasto di cui sopra e un ammonimento al socio il cui comportamento iniziale ha innescato la spiacevole reazione a catena .
Non essendoci nessun altro argomento in discussione il Presidente dichiara chiusa la riunione e dà appuntamento per la prossima riunione al giorno 8 aprile alle ore 19,00 presso l’abitazione del Consigliere Nania. Il Segretario Il Presidente
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Consiglio Direttivo aprile 2005
Il giorno venerdì 8 aprile 2005, alle ore 20,00, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo, con la sola assenza del Consigliere Marco Nicassio dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno :
Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto che, dopo aver saldato con la ditta produttrice il costo delle nuove tute, i fondi disponibili in cassa si sono notevolmente assottigliati per cui occorre, anche in vista dei futuri impegni economici, reintegrarli al più presto, sia attraverso il recupero del costo delle tute man mano che saranno acquistate dai soci, sia attraverso i contributi di sponsors, vecchi e nuovi: tra questi ultimi va considerato ‘AVIS, il cui logo campeggia sulla nuova tuta, disponibile a contribuire alle spese della Mediterranea con un importo ancora da definire. Il segretario e il Consigliere Vintari si adopereranno per attivare i contatti con l’AVIS. Sul secondo punto dell’o.d.g. il Consiglio decide che le nuove tute vengano messe a disposizione dei Soci al prezzo di costo di € 25,00: persone esterne che volessero acquistare la tuta potranno farlo, compatibilmente con la disponibilità del magazzino, al prezzo di € 30,00. Non si ravvisa attualmente la necessità di procedere ad altri acquisti di capi d’abbigliamento: il Magazziniere Marco Bianchi provvederà a stilare un elenco di tutti i capi ancora disponibili con a fianco indicate misure e prezzi, da diffondere tra i soci. Riguardo il programma di gare, si conferma la partecipazione, quale gara sociale, alla Pedagnalonga di Borgo Hermada del 24 aprile prossimo: inderogabilmente entro il 18 aprile coloro che saranno interessati a partecipare al pranzo presso l’Agriturismo Fava Silvano, dovranno prenotarsi presso il Consigliere Massimo Nania, con l’avvertenza che chi si prenota dovrà comunque, anche se dovesse poi non essere presente, partecipare alla spesa. Per la trasferta ad Edimburgo, considerato che ancora non si è raggiunta la quota minima di venticinque partecipanti e che le previsioni di raggiungerla non sono favorevoli, il Consiglio decide di anticipare al 12 aprile la chiusura delle iscrizioni al viaggio per poi poter eventualmente procedere con più tempo a disposizione alla predisposizione di un programma alternativo ( l’ipotesi più accreditata prevederebbe la partecipazione alla Maratona e Mezza Maratona del Gargano a maggio, già favorevolmente sperimentata dal Consigliere Dell’Osso). Il calendario delle gare è invariato rispetto a quanto precedentemente definito. Al quarto punto dell’o.d.g. il Consiglio decide di promuovere la partecipazione dei Soci allo spettacolo teatrale che verrà allestito il 28 aprile al Teatro Centrale di Ostia ( ex Cucciolo) il cui incasso verrà devoluto alla famiglia del bambino Alessandro Saccone, gravemente ammalato, per poterlo curare negli U.S.A. Riparte, anche se con largo anticipo, l’organizzazione della "Campestre del Capo Due Rami", fissata per martedì 1° novembre 2005, festività di Ognissanti: gli schemi organizzativi ricalcano quelli della edizione precedente risultati validi, e ora, arricchiti dall’esperienza maturata, lasciano sperare in un successo ancora più chiaro.
Non essendoci nessun’altro argomento in discussione, il Presidente dichiara conclusa la riunione e fissa la prossima per il giorno 6 maggio presso l’abitazione del Segretario.
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Consiglio Direttivo maggio 2005
Il giorno venerdì 20 maggio 2005, alle ore 20,00, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno :
Verifica di cassa; Fornitura magazzino vestiario; Reperimento sponsors; Definizione programma prossime gare, e trasferta al Gargano – esame proposte del Socio Di Siena; Stesura programma iniziative culturali, sociali e su ambiente e territorio; Organizzazione della "2° Campestre del Capo Due rami" Varie ed eventuali.
Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto che dopo il rientro in cassa dei corrispettivi delle nuove tute comprate dai soci, e a seguito del contributo erogato dall’AVIS la situazione economica della società ha ripreso quota, consentendo una più favorevole, anche se prudente, gestione economica. Sul secondo punto dell’o.d.g. il Consiglio decide di rinviare a settembre una ulteriore azione di promozione per l’acquisto da parte dei soci delle nuove tute, dato che oramai gran parte dei soci e atleti più abitualmente frequentatori della società già le hanno acquistate. Non si ravvisa attualmente la necessità di procedere ad altri acquisti di capi d’abbigliamento: il Magazziniere Marco Bianchi provvederà a stilare un elenco di tutti i capi ancora disponibili con a fianco indicate misure e prezzi, da diffondere tra i soci. Il reperimento di sponsor che contribuiscano economicamente alla vita della associazione è questione importante, in quanto ciò consente di sviluppare programmi di attività senza dover ricorrere all’aumento delle quote sociali d’iscrizione: tutto il Consiglio Direttivo sarà quindi impegnato nel prossimo futuro a contattare gli sponsors con i quali la Mediterranea ha già sviluppato rapporti di collaborazione per verificarne la disponibilità per il presnte e il futuro e per contattarne di nuovi, anche alla luce delle esigenze particolari per la "Campestre del Capo Due Rami" di cui al successivo punto 6 dell’o.d.g. Riguardo il programma di gare, si conferma la partecipazione, quale gara sociale, alla Maratonina dei Castagni che si correrà il 5 giugno a Valleranno, mentre la staffetta "Par Codicio" verrà organizzata in pineta per venerdì 24 giugno, nello stesso spazio utilizzato l’anno scorso ( piazzale del Cinghiale), ma con l’avvertenza a tutti i partecipanti di posteggiare le macchine lungo il viale di Plinio dall’altra parte della Cristoforo Colombo. Il Consiglio Direttivo ha inoltre esaminato con attenzione ed interesse le proposte del socio Giuseppe Di Siena ( all.1), riconoscendosi nei criteri di scelta delle gare da lui suggeriti, già applicati da tempo dal Consiglio Direttivo, e apprezzando anche le sue proposte di diversificazione degli allenamenti la quale solo occasionalmente, però, è attuabile ( vedi per esempio gli allenamenti al lago di Castel Gandolfo) stante la difficoltà di convincere un numero adeguato di atleti a spostarsi in macchina per raggiungere mete decentrate. Al quinto punto dell’o.d.g. il Consiglio, stante la stagione estiva incombente, decide di rinviare all’autunno il programma di visite culturali ( Villa dei Quintili, palazzi del Quirinale ecc.). Il Consiglio Direttivo ascolta una relazione al riguardo della Campestre del Capo Due Rami predisposta dal Segretario ( all. 2) e sostanzialmente l’approva, salvo la proposta di affiancare alla gara vera e propria una marcia non competitiva che richiederebbe tempi più maturi, solo dopo il consolidamento del successo della manifestazione. Verranno organizzate specifiche riunioni allargate di organizzazione alle quali verranno invitati anche i rappresentanti della Ostia Antica Athletae che hanno manifestato la loro disponibilità alla collaborazione.
Non essendoci nessun’altro argomento in discussione, il Presidente dichiara conclusa la riunione e fissa la prossima per il giorno 16 luglio presso l’abitazione del Consigliere marco Di Vita a Montefiascone.
Il Segretario Il Presidente
Allegato 1
QUALCHE MODESTA PROPOSTA (Giuseppe Di Siena)
Cari amici, partendo dal presupposto che la Mediterranea è caratterizzata soprattutto dal piacere della condivisione e dalla concezione del correre come divertimento, mi permetto di formulare alcune modeste proposte in ordine alla scelta delle gare (sociali o meno) e agli allenamenti. A) SCELTA DELLE GARE. Penso che la scelta delle gare dovrebbe essere ispirata ai seguenti criteri: 1. 1. Distanza da Ostia e costo di iscrizione; 2. 2. Collegamento con motivazioni solidaristiche, civili e sociali; 3. 3. Bellezza del percorso e delle località sedi delle gare, in modo da abbinare l’elemento sportivo con interessi artistici e naturalistici; 4. 4. Novità sia delle gare sia dei luoghi, per non incorrere nell’eccessiva ripetizione e nella noia, 5. 5. (last but non least) Possibilità di abbinare le gare con pantagrueliche mangiate e/o bevute. Sulla base di questi criteri mi sembra ineludibile la MEZZAMARATONA DEL LAGO DI VICO (29 maggio, 9.30), rinata quest’anno dopo qualche anno di soppressione. Si tratta, a mio parere, di uno dei percorsi più belli per questa distanza in una cornice naturalistica che molti conoscono, attorno alla conca vulcanica del lago nel cuore dei Monti Cimini: un tracciato ideale per i 21 km! Senza contare il fatto che gli affamati podisti possono sfamarsi, dopo un bagno nelle acque limpide, o con grigliate di carne e di pesce nei pressi del lago o in una delle molte trattorie vicine (per es. da Zi’ Catofio "Il Chiassosissimo", sulla Cassia Cimina km 16.800, tel. 0761/646111, prezzo 18 euro pasto abbondantissimo vino compreso). Altre gare da prendere in considerazione nelle prossime settimane, oltre quelle già selezionate dal CD della Società, sono: SULLE ORME DI ENEA (Pomezia, 25 aprile, Km 12.500), CORRIDA DI SAN MICHELE (Pomezia, 27 maggio, Km 8.500), CORRENDO INTORNO ALL’ABBAZIA (Cassino, 5 giugno, km 10, abbinabile a una gita con visita culturale), CORRI PER GIANO (Centro Giano, 2 luglio, km 7.00), ecc. Per le gare a carattere civile e sociale (accanto a quella del 22 maggio, alla Blood Runner del 9 ottobre, ecc.) andrebbe messa in calendario il prossimo anno anche la Corsa della donna, diventata ora Corsa per la pace e per i diritti, che cade all’inizio della primavera. Quest’anno, alla sua terza edizione con la nuova denominazione, si è svolta il 20 marzo ed è stata promossa anche dall’Ass.ne Libera (pres. Don Ciotti, vicepr. Rita Borsellino, www.libera.it) in occasione della X Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Ho trovato molto commovente la semplice lettura dei nomi delle 639 persone morte per mano delle varie mafie, lettura avvenuta in Piazza del Campidoglio il 21 marzo. B) ALLENAMENTI. Abbiamo la fortuna di poterci allenare nella Pineta di Castelfusano che conosciamo praticamente in ogni angolo. Per evitare la noia ed anche per il gusto di esplorare nuovi luoghi avanzo due proposte: 6. 1. CICLABILE SUD. Come molti sanno va dal Ponte di Mezzocammino (raccordo anulare) al Ponte Sublicio e all’Isola Tiberina. L’accesso migliore (l’ho provato) è quello dall’Eur, Vicolo del Cappellaccio. Si potrebbe, previa e tempestiva comunicazione, un venerdì pomeriggio darci appuntamento nei pressi della Chiesa di S. Pietro e Paolo o nei pressi del Fungo (ampio parcheggio e fontana), quindi entrare nella pista ciclabile dal vicolo ricordato; quindi allenarsi in gruppo lungo il Tevere in direzione Ostia o in direzione Roma o, secondo in gusti, dividerci in due sottogruppi con direzioni opposte e ritrovarci infine al punto di partenza. Infatti si tratta di un totale di ca 14 km e l’accesso è a metà. Naturalmente si può prendere in considerazione l’altro punto di accesso all’inizio della ciclabile nei pressi del depuratore Roma Sud Acea. Si trova l’acqua lungo il percorso all’altezza di Tor di Valle. Consigliabile a primavera. Sconsigliabile nei giorni caldi. Motivi di interesse: la pista segue l’argine rialzato del fiume e permette di cogliere particolari paesaggistici altrimenti invisibili. 7. 2. VALLE DI PERNA. Si trova a destra della SS Pontina, dir. Roma, all’altezza di Spinacelo e fa parte del Parco Naturale Decima Malafede. Fino a qualche fa vi si svolgeva il Trofeo Collalti, ora soppresso. Si potrebbe concordare un pomeriggio di allenamento nelle strade sterrate della valle e poi, prenotando, cenare presso l’azienda Agricoltura Nuova (Via Valle di Perna 315, tel. 06/5070453). Si mangia bene e si possono acquistare anche prodotti dell’azienda. Unico neo. La sterrata è piena di buche e con le macchine bisogna procedere con cautela per quasi 2 km.
In seguito potremmo considerare anche la Ciclabile Nord, 13 km, da Ponte Ri-sorgimento a Castel Giubileo, sempre seguendo le anse del Tevere , o altri luoghi dentro e fuori Roma. L’intento, cari amici, è quello di allenarci scoprendo o riscoprendo angoli verdi di Roma, nella convinzione,che ci accomuna, che chi corre alla maniera dei Mediterra-nei (cioè non solo con le gambe ma con tutto l’essere, con gli occhi, con il cervello, col cuore, con tutta la sensibilità di cui siamo dotati) ama la natura in tutte le sue forme e manifestazioni e per questo vuole conoscerne sempre aspetti nuovi e diversi.
Ostia, 21 aprile 2005
Allegato 2 II° Campestre del Capo Due Rami 1° novembre 2005 Analisi e prospettive a cura di E.M.Magliulo Premessa. Una corretta analisi dello svolgimento della 1° Campestre del Capo Due Rami non può prescindere dalla sostanziale positività conseguita, da proiettare senz’altro verso il progetto di attuazione della seconda edizione. Gli elementi principali che hanno determinato il successo della manifestazione sono, nell’ordine: un percorso inedito, panoramico e suggestivo, misurato e controllato; una collocazione logistica, in insolita ambientazione agricola, con spazi adatti ( sui problemi del posteggio parleremo dopo) all’organizzazione della gara e del dopo gara; il pasta-party; i premi, il pacco-gara e la tempestività di classifiche e premiazioni. Questi elementi vanno conservati e se possibile potenziati in vista della prossima edizione, come struttura portante e caratterizzante dell’evento, nel quale comunque dovremmo inserire elementi di novità, anche sperimentali, tali da caratterizzare sempre più la nostra manifestazione come appuntamento ineludibile da parte di tanti podisti del litorale e di Roma, e per le loro famiglie: penso (e propongo, nella misura in cui possiamo ritenere fattibile l’idea) all’abbinamento alla gara di una "marcia" non competitiva, magari limitata al tratto lungo l’argine del fiume , fino ai casali del capo Due Rami ( dove allestire un ristoro tipo "Pedagnalonga") e ritorno; penso ( e già esistono validi presupposti) all’organizzazione di una gara, negli spazi all’interno dell’azienda, magari in uno dei campi d’addestramento dei cavalli, per disabili o anche per bambini; penso a puntare in qualche modo, vista la collocazione nell’Azienda Agricola Biologica, sulla promozione e valorizzazione della nutrizione biologica, allestendo un ristoro tutto biologico e premiando le società e i vincitori delle varie categorie con prodotti biologici. Ciò ci consentirebbe di dedicare la nostra campestre a all’ecologia e all’ambiente ( in considerazione dell’ambientazione straordinaria del percorso), alla salute, alla solidarietà civile, in una sintesi di sicuro valore: nell’area gestionale di servizio potrebbe trovare posto un "villaggio" di box di propaganda, promozione e informazione sulle varie tematiche, a cura, per esempio, del CEA ( che cura gli aspetti culturali della salvaguardia del patrimonio ambientale), dell’AVIS con il quale abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione, di qualche centro o associazione che segue le tematiche della disabilità, di associazioni o enti che promuovono gli aspetti salutari e della alimentazione naturale e biologica ( chissà se, per il tramite di Antonella, fosse possibile coinvolgere anche l’Istituto della Nutrizione?…), a fianco di possibili punti di offerte anche commerciali a cura dei nostri sponsors abituali o occasionali.
Aspetti pratici. Ovviamente tante cose dell’organizzazione vanno corrette, riviste, o addirittura cambiate, sulla base dell’esperienza maturata. Uno dei problemi più gravi che si è presentato l’anno scorso è stato quello del posteggio delle macchine, che ha provocato qualche attrito con i proprietari dei fondi vicini e anche con gli abituali frequentatori del Centro Ippico: quest’anno le cose andranno senz’altro decisamente meglio in quanto l’Azienda Agricola ha predisposto una ampia area di parcheggio di circa 10.000 mq., in grado di soddisfare gran parte delle esigenze della gara, semprechè noi si sia in grado, con un gruppo di attenti "parcheggiatori" appositamente predisposto, di sistemare razionalmente le macchine mano a mano che arriveranno. Un'altra pecca, aggravata dal grande e insolito caldo dell’occasione, fu la mancanza di acqua all’arrivo: abbiamo verificato anche in recenti manifestazioni allestite con ben altri presupposti organizzativi che far mancare l’acqua ai podisti rischia di offuscare l’immagine dell’intero evento, anche se magistralmente costruito. Dovremo quindi senz’altro provvedere alla bisogna, sia inserendo una bottiglietta di acqua in ogni pacco gara e sia offrendola al ristoro finale ( e se del caso anche con un ristoro di mezza gara). Altro aspetto con qualche risvolto negativo lo abbiamo constatato nella gestione del nostro " buffet" interno, per intenderci non quello erogato ai concorrenti, ma quello che abbiamo allestito per festeggiare tra di noi e i nostri amici: si è creata una certa commistione con il "barbecue" dell’Azienda Agricola ( dove venivano preparati cibi a pagamento, e dove comunque facevano riferimento persone estranee alla nostra organizzazione) con qualche disguido e fraintendimento. Nulla di grave, naturalmente, ma quest’anno sarà opportuno studiare il modo di tenere distinte e separate le due gestioni. Un altro punto critico, se avremo la fortuna di contare su un maggior numero di concorrenti rispetto alla prima edizione, potrà essere rappresentato dalla zona partenza: il viale con i box dei cavalli, per quanto suggestivo e ottimo per l’arrivo, è oggettivamente troppo stretto per consentire una agevole partenza di trecento e forse più concorrenti, e quindi, a mio parere dovremmo studiare come organizzare la partenza direttamente dai prati fuori l’area dei fabbricati dell’Azienda. L’anno scorso siamo stati assistiti dal bel tempo, forse fin troppo bello dato la stagione: quest’anno potrebbe capitare l’inverso e dovremmo essere in grado di gestire la situazione anche sotto la pioggia, predisponendo gli accorgimenti necessari e non dover magari improvvisare al momento soluzioni inadeguate.
Data e tempi operativi. La data del 1° novembre, da tanti ventilata come non confacente, alla resa dei conti si è rivelata come meno penalizzante del previsto: d’altra parte appare improbo ricercare un’altra data che eviti la sovrapposizione con altre gare, di cui è fittissimo il calendario nel mese di novembre, e vale la pena di contare di più sulle particolari motivazioni che possono spingere i podisti a scegliere la nostra anzichè altre gare. Nella passata edizione la data è caduta di lunedì, ma già da quest’anno il distacco dal week-end potrebbe ridimensionare il problema del ponte e di altre gare troppo ravvicinate. Propendo quindi a confermare l’appuntamento per il 1° novembre, salvo che non si decida in futuro di cambiare completamente periodo, magari spostando la gara in primavera. I tempi operativi richiedono invece una prospettazione molto più ampia: muoversi operativamente a settembre inoltrato rischia di farci arrivare alla vigilia della gara con una preparazione per certi versi approssimata e affidata all’improvvisazione del momento, la quale non può darci la garanzia che tutto vada poi per il verso giusto. Ritengo chele fasi della preparazione debbano cominciare assai prima per poi concentrare nell’ultimo periodo solo compiti strettamente operativi ma ben definiti nei loro contenuti ed obiettivi. Ritengo inoltre che per ogni gruppo di operazioni omogeneo debba essere individuato un responsabile ( non necessariamente membro del Direttivo, i quale comunque dovrà mobilitarsi al completo) capace di coordinare in autonomia un gruppo di lavoro di persone preventivamente "arruolate". Le fasi operative possono essere le seguenti: Progettazione di massima – (da ritenersi oramai esaurita) entro il mese di gennaio il Consiglio Direttivo, eventualmente integrato, deve essere in grado di elaborare un progetto di massima, dove siano fissate la data della gara, il luogo, le caratteristiche, i costi approssimativi, da presentare a sponsors ed Istituzioni per patrocini e contributi; Progettazione operativa – dal mese di febbraio all’estate il progetto deve assumere sempre più carattere operativo, con una serie di operazioni, quali la individuazione e la composizione dei gruppi di lavoro e dei loro responsabili, l’inserimento nel calendario Fidal, la ricerca degli sponsor, l’allestimento del materiale di propaganda e l’avvio della campagna di pubblicizzazione ( tra l’altro allestimento di una specifica pagina web ), l’allestimento del materiale vario per la gara ( cartelli chilometrici, indicazioni, raccolta materiali per composizione pacchi gara e premiazioni ecc.), l’individuazione precisa del percorso e delle aree di servizio ( posteggi in primo luogo, area partenza e arrivo, area iscrizioni e consegna pettorali, area ristoro, area pasta party).. Questa fase, a mio parere deve terminare entro il 15 giugno, in maniera tale da avere a disposizione tutte le gare del periodo estivo e del primo autunno per diffondere materiale pubblicitario e per avere comunque tutto il tempo necessario ad ultimare senza fretta tutti i necessari preparativi. Fase operativa – nel periodo estivo e culminando con il mese di ottobre il tempo disponibile deve essere dedicato all’allestimento vero e proprio del campo gara e di tutto il necessario alla manifestazione.
Prima ipotesi di organizzazione: gruppi di lavoro nella fase preparatoria : Attività preliminari e rapporti istituzionali; Reperimento sponsors; Ufficio stampa e pubblicità; Definizione e misurazione percorso; Progettazione allestimento campo gara e predisposizione relativi materiali; Pre-iscrizioni; Reperimento e raccolta materiali per pacco gara e premiazioni;
gruppi di lavoro nella fase di gara: Iscrizioni, consegna pettorali e pacchi gara; Allestimento campo gara e logistica; Servizio di assistenza sanitaria; Posteggi; Pasta party e ristoro; Controllo percorso; Cronometraggio, classifica e premiazioni; Sgombero degli allestimenti.
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Consiglio Direttivo settembre 2005
Il giorno sabato 3 settembre 2005, alle ore 17,00, il Presidente, constatata la presenza dei componenti del Consiglio Direttivo Magliulo, Pasquali, Dell’Osso, Nania, Di Vita, Nicassio e constatata altresì la presenza, dato il carattere "aperto" della riunione, dei Soci Gallucci, Renzi, Marini, Ariete M.G., Giardulli, Occhilupo, Palmiotti, Nicotra, Ferreni, Mazzeo, dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno : Verifica di cassa; Definizione programma prossime gare; Organizzazione "Staffetta 12 x 1 ora – Memorial Alberto Rizzi"; Organizzazione della "2° Campestre del Capo Due Rami"; Stesura programma iniziative culturali, sociali e su ambiente e territorio; Varie ed eventuali.
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Consiglio Direttivo ottobre 2005
Il giorno sabato 7 ottobre 2005, alle ore 19,30, il Presidente, constatata la presenza di tutti i componenti del Consiglio Direttivo , dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno : Verifica di cassa; Definizione programma prossime gare fino alla fine dell’anno; Avvio campagna tesseramento 2006; Organizzazione della "2° Campestre del Capo Due Rami"; Varie ed eventuali.
La campagna di tesseramento per il 2006 dovrà essere, come detto in apertura, l’occasione per verificare e rafforzare le motivazioni dei soci che intendono confermare la loro adesione alla società e fondamentale momento di incontro con le persone che per la prima volta si rivolgono alla Mediterranea, siano essi atleti o aspiranti tali o semplicemente "sostenitori" interessati a partecipare alla vita societaria in tutte le sue articolazioni. A tal proposito il Segretario sarà impegnato a redigere un formulario da allegare al modulo d’iscrizione in modo da raccogliere in maniera più sistematica le aspirazioni, e gli interessi prioritari dei vecchi e nuovi iscritti. La quota sociale rimane invariata a € 15,00 per tutti i soci già in possesso del completino ufficiale da gara, altrimenti è fissata in € 35,00 comprendente l’acquisto del completino. Nell’occasione verrà promosso e raccomandato anche l’acquisto, per chi non vi avesse ancora provveduto, della nuova tuta-divisa sociale al costo di € 25,00.Il Consiglio Direttivo prende atto della disponibilità di cassa di cui al punto 1) dell’o.d.g. nonchè dei significativi contributi elargiti da alcuni sponsors nostri amici, in base ai quali è possibile far decollare senz’altro la macchina organizzatrice della manifestazione. In particolare si è deciso di inserire nel "pacco gara" oltre ad acqua e merendine anche una maglietta ricordo della gara da far confezionare ai nostri usuali fornitori di Aprilia Sport. Inoltre si è deciso che tutte le premiazioni consistano in prodotti alimentari da acquistare in blocco presso qualche grosso magazzino (sono stati avviati contatti con SMA la cui convenienza però deve ancora essere verificata). Nei prossimi giorni il Consiglio Direttivo distribuirà tra i suoi componenti la responsabilità dei settori organizzativi: all’uopo il 21 ottobre si terrà una apposita riunione, allargata a membri di Ostia Antica Athletes che hanno manifestato l’intenzione di collaborare con la Mediterranea, per la messa a punto di quanto abbisogna.
Non essendoci nessun altro argomento in discussione, il Presidente dichiara conclusa la riunione e dà appuntamento per la prossima riunione al giorno 11 novembre, presso l’abitazione del Vice Presidente Antonella Pasquali.
Il Segretario Il Presidente |
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Consiglio Direttivo novembre 2005
Il giorno venerdì 11 novembre 2005, alle ore 20,30,30, il Vice Presidente, constatata la assenza del Presidente per impedimenti personali e la presenza di tutti gli altri componenti del Consiglio Direttivo , dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno : Verifica di cassa; Analisi svolgimento "Campestre del capo Due Rami": bilancio e prospettive; Campagna tesseramento 2006; Definizione Calendario gare e altre iniziative fine 2005 e inizio 2006 e analisi andamento della stagione agonistica sinora svolta ai fini di eventuali correzioni dei criteri di scelta delle gare, per numero e ubicazione; Indicazione presuntiva data per Assemblea Ordinaria annuale dei Soci e individuazione contenuti dei documenti preparatori e assembleari; Varie ed eventuali. Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto di un attivo di cassa importante, grazie anche all’attivo realizzato con gli introiti della Capo Due Rami. Il Tesoriere Massimo Nania interviene sostenendo che gli entusiasmi per il successo economico della manifestazione sono eccessivi in quanto dall’esame comparato con il bilancio della edizione del 2004 risulta che quella edizione è stata realizzata con minori spese e minori contributi degli sponsor, e che quindi la gestione della edizione del 2005 non è così positiva come appare. Tale analisi viene corretta da alcuni dei presenti ( Pasquali, Magliulo, Vintari) facendo rilevare che nel 2004 sono stati erogati dagli sponsors contributi in denaro effettivamente inferiori a quelli del 2005 ma sono stati erogati contributi in "natura" importanti e di valore ( peraltro difficilmente valutabile) per cui non è possibile fare un paragone preciso tra le due edizioni così come presentato dal Tesoriere. Sul punto prende la parola il consigliere Dell’Osso affermando che la decisione di dare via libera all’organizzazione della capo Due Rami è stata assunta fuori dal Consiglio Direttivo dirottando autonomamente verso la manifestazione fondi ( vedi contributo dello sponsor C.R.S. Analisi) destinati invece al sostegno della programmazione ordinaria della società. Il Segretario contesta decisamente le affermazioni di Dell’Osso, da lui ritenute molto gravi, sostenendo che tutte le decisioni in merito alla Capo Due Rami, come facilmente verificabile dai verbali, sono state assunte dal Consiglio Direttivo all’unanimità dei presenti, tra i quali lo stesso Dell’Osso e che nessuna decisione è stata assunta separatamente da alcun membro del Consiglio e tanto meno dal Segretario stesso e che il contributo di C.R.S.Analisi è stato espressamente finalizzato dallo sponsor alla realizzazione della Capo Due Rami, come da lettera del 4 ottobre 2005 che il Segretario si riserva di riportare alla memoria dei presenti, avendola già esibita nella riunione del Consiglio Direttivo del 7 ottobre , provvedendo a rispedirla via e-mail a tutti i componenti del Consiglio. Nel prosieguo della discussione il Segretario richiama l’attenzione del Consiglio sulle norme finanziarie che disciplinano l’associazionismo sportivo, recepite dallo Statuto ( art.17), che impongono un sostanziale pareggio del bilancio, consentendo solo l’accantonamento del 10% dell’attivo quale fondo di riserva, mentre tutto il resto deve essere reinvestito nelle attività istituzionali, evitando qualsiasi ipotesi, anche indiretta , di ridistribuzione dell’attivo tra i soci: essendo ormai prossima fine dell’esercizio sarebbe opportuno individuare linee di spesa per l’utilizzo dell’ampio margine economico che la situazione contabile attuale presenta. A tale richiamo viene opposto il parere che la questione non abbia carattere di urgenza e che possa essere rimessa all’esame del Consiglio Direttivo che verrà eletto per il 2006. A questo punto si innesta una valutazione sulle scorte del magazzino vestiario che a loro volta rappresentano un utile da valutarsi in bilancio, ma immobilizzato, dal momento che non tutti i soci acquistano i completini da gara e ancor meno le nuove tute: il Consiglio Direttivo promuoverà azioni per stimolare ulteriormente i soci a procedere all’acquisto, oltr a quelle già individuate nella riunione del 7 ottobre. Sul secondo punto dell’o.d.g., il Segretario, data l’ora oramai tarda e considerato che già in parte la discussione ha sviscerato alcuni dei temi in argomento e che i membri del Cosiglio sono in possesso di un’ampia relazione predisposta dal Segretario stesso che presuppone un lungo e articolato esame, propone di rinviare l’argomento alla prossima riunione del Consiglio. La proposta viene accolta. La campagna di tesseramento per il 2006 dovrà essere, come detto nella precedente riunione, l’occasione per verificare e rafforzare le motivazioni dei soci che intendono confermare la loro adesione alla società e fondamentale momento di incontro con le persone che per la prima volta si rivolgono alla Mediterranea, siano essi atleti o aspiranti tali o semplicemente "sostenitori" interessati a partecipare alla vita societaria in tutte le sue articolazioni. A tal proposito il Segretario, come da impegno assunto, presenta la bozza di un questionario da allegare al modulo d’iscrizione in modo da raccogliere in maniera più sistematica le aspirazioni, e gli interessi prioritari dei vecchi e nuovi iscritti: la bozza viene approvata con l’aggiunta di un quesito circa le motivazioni che spingono alla iscrizione alla Mediterranea e sulle aspettative sulla società stessa, più un richiamo ai doveri dei soci previsti dallo Statuto. Viene ribadito quanto deciso in precedenza e cioè che la quota sociale rimanga invariata a € 15,00 per tutti i soci già in possesso del completino ufficiale da gara, altrimenti è fissata in € 35,00 comprendente l’acquisto del completino e nell’occasione verrà promosso e raccomandato anche l’acquisto, per chi non vi avesse ancora provveduto, della nuova tuta-divisa sociale al costo di € 25,00. Per quanto riguarda la scelta dei medici per l’effettuazione delle visita di idoneità il Consiglio decide di lasciare la scelta direttamente ai soci, eventualmente consigliando la struttura che alla luce delle esperienze fornisca adeguate garanzie sul piano dell’accuratezza degli esami medici: a tal fine il consigliere Dell’Osso, Medico Social, prenderà contatti con lo studio del Dott. Morieri di Acilia, per appurare se vi siano margini per una trattativa economica circa il costo della visita con il cicloergometro.Il Consiglio Direttivo, valutate alcune difficoltà dei soci a prendere parte a tutte le gare sociali, che dato il numero rischiano di accavallarsi, come successo, a più preferite altre manifestazioni presenti in calendario, decide di proporre alla prossima Assemblea dei soci la riduzione del numero delle gare sociali a 12 annuali, come in passato ribadendo i criteri di scelta improntati a individuare o un utile per l’associazione ( vedi premi per società) o la possibilità di abbinare alla gara aspetti turistici e culturali, favorendo comunque quelle gare organizzate nel nostro territorio. Il Consiglio valuterà anche incentivi per la partecipazione alle gare sociali come l’organizzazione di pullman per le trasferte più impegnative e sconti sulle iscrizioni. La Mediterranea curerà le iscrizioni degli atleti e le altre incombenze connesse solo per le gare sociali e per quelle manifestazioni di rilievo, di volta in volta individuate nel calendario sociale come gare "consigliate": al di fuori di tali ipotesi, salvo eventuale e casuale personale disponibilità dell’addetto alle iscrizioni ad adoperarsi, i soci provvederanno autonomamente. La data per la prossima Assemblea dei Soci viene fissata per sabato 14 gennaio 2006: si apre una discussione sull’opportunità di tenere separato in date o orari diversi il momento assembleare da quello ludico della festa Sociale, che non riesce a trovare uno sbocco decisionale dati i parei discordi. In linea di massima si decide di continuare sulla linea delle passate edizioni ma preparando accuratamente la parte assembleare con la predisposizione di una articolata serie di documenti da approvare, preventivamente fatti pervenire a tutti i soci. A margine si decide di comprare per le premiazioni dei soci i "toppini" e relativi "pant" per le atlete donne, e libri per le altre premiazioni. Tra le varie ed eventuali viene deciso di erogare a favore dei bambini adottati dalla mediterranea l’intero importo della specifica cassa delle sottoscrizioni accantonando in più € 200 provenienti dagli incassi della Capo Due Rami; viene deciso inoltre di collaborare assieme alla associazione podistica ASTRO alla raccolta di firme contro il degrado di Ostia Levante e per ottenere un Centro Anziani che possa anche rispondere alle esigenze di spazi delle associazioni sportive di quartiere.
Non essendoci nessun altro argomento in discussione, il Vice Presidente dichiara conclusa la riunione e dà appuntamento per la prossima riunione al giorno 16 dicembre, presso l’abitazione del Consigliere Saverio Rudi.
Il Segretario Il Presidente
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Consiglio Direttivo dicembre 2005
Il giorno venerdì 16 dicembre 2005, alle ore 20,30, il Presidente, constatata la assenza del Consigliere Vintari per impedimenti personali e la presenza di tutti gli altri componenti del Consiglio Direttivo , dichiara aperta la discussione sugli argomenti di cui al seguente ordine del giorno : Verifica di cassa; Completamento analisi svolgimento "Campestre del capo Due Rami": bilancio e prospettive; Campagna tesseramento 2006; Definizione Calendario gare e altre iniziative inizio 2006 ( compresa eventuale trasferta estera); Individuazione contenuti dei documenti preparatori dell’assemblea dei Soci e programma della Festa Sociale; Varie ed eventuali.
In apertura della riunione prende la parola il Segretario il quale conferma l’intenzione, già manifestata informalmente al Presidente e ad alcuni componenti del Consiglio, di non ricandidarsi alle prossime elezioni del Consiglio Direttivo, pur mantenendo fede a tutti gli impegni assunti nei confronti della associazione fino alla fine del proprio mandato e fino al passaggio delle consegne al nuovo Segretario che verrà nominato per il 2006 . Il Segretario ringrazia i Consiglieri Dell’Osso e Di Vita dei loro tentativi di farlo recedere da tale intenzione o comunque di rifletterci attentamente, ma dichiara di non aver cambiato idea, motivandola, sostanzialmente, con la caduta di interesse a partecipare ad un organismo non più, per lui, gratificante: rimanere nel Consiglio Direttivo rischierebbe di aggravare il clima di disarmonia creatosi negli ultimi tempi senza risolvere comunque le contrapposizioni "ideologiche" circa l’identità e il ruolo della associazione. Sulle parole del Segretario si anima un ampio dibattito tra i presenti circa l’individuazione delle responsabilità, anche di ordine caratteriale e personali, dello stato di crisi del Consiglio Direttivo, aggravatosi forse anche per carenza di reale confronto tra i Consiglieri sui problemi e sulle contrapposizioni che sono rimaste irrisolte all’interno del Consiglio senza il coinvolgimento del complesso dei Soci. Il Consiglio Direttivo prende atto che alle prossime elezioni non si ricandideranno, oltre a Elio Maria Magliulo, anche i Consiglieri Saverio Rudi e Marco Nicassio ( quest’ultimo motivando la decisione con ragioni strettamente personali di disponibilità di tempo) e presumibilmente Fulvio Vintari che già da tempo ha manifestato tale intendimento. Il Presidente interviene con un severo monito ai presenti invocando il rispetto delle cariche istituzionalii, in special modo quelle del Presidente e del Segretario, che devono essere parte attiva e costantemente informata di tutte le fasi dell’assunzione delle decisioni , anche quelle banali, per lui "condicio sine qua non" per continuare a rimanere dirigente della Mediterranea. Il Segretario chiude la discussione ricordando che il Consiglio Direttivo è in carica, fino alle prossime elezioni, e che pertanto occorre comunque procedere con la discussione dei punti all’ordine del giorno. Sul primo punto all’o.d.g. il Consiglio prende atto del trend positivo dell’attivo di cassa. Tale attivo consente di affrontare con tranquillità l’impegno per allestire al meglio la prossima festa sociale, per procedere alla riaffiliazione della società, e per procedere ad alcuni acquisti per dotare il magazzino vestiario delle taglie carenti.Sul secondo punto dell’o.d.g. il Consiglio fa propria la relazione predisposta dal Segretario, rinviando i temi di discussione della terza edizione della Capo Due Rami al nuovo Consiglio Direttivo. Circa la campagna di tesseramento per il 2006 il Segretario chiarisce la necessità di avere per tempo la consegna dei tesserini da parte dei soci per procedere al loro rinnovo presso la FIDAL ( che tra l’altro ha rincarato i relativi costi ). Il Consiglio Direttivo individua come gare del mese di gennaio "La corsa di Miguel" del 15 gennaio come gara "promossa" e la "Pavona Run" del 22 gennaio come gara "ociale". Ogni altra scelta verrà rimessa al nuovo Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo approva all’unanimità la bozza di Regolamento delle Gare e delle Classifiche da sottoporre all’Assemblea dei Soci, allegata al presente resoconto.
Il Consiglio Direttivo
nella seduta del 16/12/2005, valutata l’esigenza di incentivare la partecipazione alle gare dei soci e di regolamentare la stessa e la stesura delle varie classifiche societarie riordinando le precedenti disposizioni regolamentari e consuetudinarie, approva il seguente Regolamento da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci: "Regolamento delle Gare e delle classifiche" (omissis – vedi in calce al Giornalino tra i documenti assembleari alla pagina seguente 06assembleasoci.htm )
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