Il Laboratorio Artistico
Arte Povera,
nasce nel 1999 e si propone come ulteriore momento di
aggregazione all’interno della nostra comunità in quanto composto,
nella maggior parte dei casi, da esponenti di altri gruppi o
movimenti presenti in Parrocchia.
Da
sempre l’Arte, nelle sue molteplici espressioni, è stata strumento
per raccontarsi, per veicolare le proprie tensioni emotive, per
ricercare Dio o per parlare di Dio al cuore degli uomini... ed
allora perché non provarci personalmente? Perché non provare ad
annunziare la <<lieta novella>> utilizzando i colori di una
scenografia, i suoni ed i testi di una canzone, le parole ed i gesti
di una commedia, di una poesia?
E’ un
laboratorio perché ci si inventa autori, attori, scenografi,
truccatori, cantanti… e la sua <<arte>> è <<povera>>
di bramosia di successo, di mania di protagonismo anche se pervasa
da una delicata e sana voglia di esibizione.
Da un
punto di vista strettamente organizzativo, Arte Povera è diviso in
dieci sezioni ognuna delle quali ha un responsabile che provvede a
curare i rapporti con i membri della sezione stessa, nonché a
fornire un valido ausilio per la realizzazione di qualsiasi
manifestazione si decida di porre in essere.
A tutt'oggi, “
Arte Povera ”
ha al suo attivo diverse rappresentazioni teatrali
d’esclusiva produzione e realizzazione; uno spettacolo, “Capille
argiento”, tradotto in realtà per rendere omaggio ai non più giovani
della parrocchia, ma soprattutto ha il merito di aver istituito il
"Premio Nazionale di Poesia
“Mariano Viscione".
Da qui la necessità di
“qualificare” ulteriormente il nostro impegno nella realtà
territoriale nella quale siamo immersi ed è così che siamo giunti,
nel Gennaio 2004, alla costituzione della “Associazione
Culturale Shalom – idee in cammino” .
Giunto alla V edizione che avrà come
tema “ Gli angeli ”, il Premio di Poesia ha varcato di gran lunga i
confini della nostra città ed è riuscito, grazie ad un lavoro
appassionante ma non per questo scevro di difficoltà, a coinvolgere
la stampa cittadina, esponenti della cultura locale e dell’ autorità
civile. Per tutto ciò e per tutto quello che in futuro si riuscirà
ad organizzare, il mio personale GRAZIE a quanti nel silenzio,
nell’ombra, fanno sì che ogni bella idea, diventi realtà. |