BOICOTTAGGIO DELL’ECONOMIA ISRAELIANAMolti consumatori e consumatrici rimarrebbero sorpresi se sapessero che i soldi che spendono per vestirsi, truccarsi, profumarsi, mangiare, dissetarsi, telefonare, addirittura lucidarsi le scarpe, finiscono per finanziare l'occupazione dei Territori palestinesi e lo sterminio del popolo palestinese. Carmel Legumi, frutta (avocados,
pompelmi... ), vini, cognac, liquori, succhi di frutta, fiori. Jaffa Agrumi, succhi di frutta...Jaffa è un marchio che raggruppa diversi esportatori di agrumi che fanno parte del Citrus Marketing Board. Estèe Lauder Cosmetici. Il presidente di Estée Lauder, Ronald Lauder, è stato anche il presidente della Conferenza dei Presidenti delle maggiori organizzazioni ebraiche americane ed è il presidente attuale del Fondo Ebraico Nazionale (JNF) - un'agenzia paragovernativa la cui funzione principale è quella di legittimare l'occupazione israeliana della terra palestinese. Ronald Lauder è un sionista convinto, spesso più estremista dello stesso governo israeliano. Nestlé Nestlè ditta svizzera
che possiede il 50.1% del capitale della fabbrica alimentare israeliana
Osem. Nel dicembre 2000 ha annunciato ulteriori investimenti in Israele
per milioni di dollari. PRODOTTI E AZIENDE AFFILIATE ALLA NESTLE': Nescafé, Nesquik Perrier Maggi Buitoni Milkybar, KitKat, Quality Street, Smarties, After Eight, Lion, Aero, polo L'Oréal L'Oréal ha stabilito
Israele come suo centro commerciale nel Medio Oriente ed ha aumentato
gli investimenti e le attività produttive, che vanno da una nuova linea
di produzione a Migdal Haemek, ai progetti di ricerca e sviluppo congiunti
con gli Israeliani, operando anche nel campo dell'educazione e delle campagne
di servizio pubbliche. PRODOTTI E AZIENDE AFFILIATE: Lancome Paris Giorgio Armani Vichy Cacharel La Roche-Posay Garnier Biotherm Helena Rubinstein Ralph Lauren Perfumes Timberland Timberland è un'azienda
di abbigliamento e accessori da oltre un miliardo di dollari di fatturato.
Il suo Presidente Jeffrey Swartz è un attivo sionista. DELTA Galil Delta Galil il più
grande fabbricante e distributore israeliano di prodotti tessili ed uno
dei più grandi fabbricanti nel mondo. "La fabbrica egiziana di Delta Galil, attiva dal 1993 per le produzioni di base e quella di t-shirt a costo più basso che in Israele, si sta ingrandendo. La fabbrica in Egitto raddoppierà la produzione entro due anni, raggiungendo i 50 milioni di $ l'anno. Anche il numero dei lavoratori raddoppierà, raggiungendo le 500 persone. Con la firma del trattato di pace, Delta Galil vi ha installato una fabbrica di abbigliamento. Il fattore che ha influito maggiormente sulla decisione di Delta sono i bassi costi salariali. Un aspetto interessante di questa operazione israeliano- giordana, è il fatto che le materie prime arrivano da Israele, sono confezionate in Giordania e vengono poi spedite nel mondo con l'etichetta "Made in Israel". Questa operazione è un esempio delle potenzialità della cooperazione pacifica tra Israele e Giordania" PRODOTTI E AZIENDE AFFILIATE: Marks & Spencer Carrefour Auchan Victoria's Secret GAP Banana Republic Structure J-Crew J.C. Penny Pryca Lindex DIM Donna Karan / DKNY Ralph Lauren Playtex Calvin Klein (cK) Hugo Boss McDonald's McDonald's è il dettagliante della ristorazione più grande del mondo, con più di 30.000 ristoranti in 121 paesi.Il presidente di McDonald's, Greenberg, è direttore onorario della Camera di Commercio e Industria America - Israele di Chicago.Secondo il Chicago Online (il website del Fondo Ebraico Unito di Chicago), l'azienda McDonalds, il cui quartier generale mondiale è basato a Chicago, è uno dei maggiori partner economici del Fondo Ebraico Unito e della Federazione Ebraica.Attraverso la sua Commissione per Israele, il Fondo Ebraico Unito "lavora per mantenere il sostegno americano - militare, economico e diplomatico - per Israele; controlla i media e, quando necessario, interviene per la copertura stampa di Israele" Il Fondo Ebraico Unito organizza le "Missioni Estive di Divertimento per la Famiglia in Israele" (la più recente è dell'agosto 2002) dove le famiglie visitano una base dell'esercito e incontrano i soldati israeliani, "visitano la nostra città sorella di Kiryat Gat e vedono il lavoro importante che facciamo lí". Kiryat Gat è costruito sulla terra palestinese rubata - le terre dei villaggi di Iraq Al Manshiya e di Al-Faluja, i cui residenti sono stati vittime della pulizia etnica del 1949 in violazione del Diritto Internazionale. Il Fondo Ebraico Unito fornisce annualmente 1.300.000 $ per aiutare lo sviluppo di Kiryat Gat e promuovere ulteriori colonizzazioni illegali. McDonalds è entrato nel mercato israeliano nel 1993 ed ha adesso 80 ristoranti in Israele, occupando circa 3.000 Israeliani. Nokia Nokia ha cominciato
a investire massicciamente in Israele. Sara Lee Sara Lee possiede il
30% dell'azienda tessile israeliana Delta Galil. Sara Lee è il più grande
fabbricante di abbigliamento del mondo, e questo apre i mercati mondiali
ad Israele. I tessuti che provengono da Israele vengono venduti in tutto
il mondo sotto uno dei molti marchi famosi di Sara Lee. PRODOTTI E AZIENDE AFFILIATE: Playtex - Intimate apparel Champion - Men's and women's athletic apparel and men's underwear Sara Lee Bakery Dim - Intimate apparel, hosiery Ambi Pur - Air fresheners Bali - Intimate apparel Kiwi - Shoe care Lovable - Intimate apparel, men's underwear, socks Wonderbra - Intimate apparel Sanex - Body care Danone Nel 1998, il Sig. Franck Riboud, a nome di Danone, ha ricevuto la Ricompensa del Giubileo dal Primo Ministro israeliano Netanyahu. Questo è il più alto tributo mai conferito dallo Stato di Israele "nel riconoscimento di quegli individui e organizzazioni che attraverso i loro rapporti di investimento e di lavoro, hanno maggiormente contribuito a rafforzare l'economia israeliana." Bassetti Bassetti, grande marchio del tessile, distribuisce in Europa la collezione tessile prodotta dalla società israeliana Kitan Ltd. Coca-Cola Dal 1966 Coca-Cola
è stato un sostenitore di Israele. PRODOTTI E AZIENDE AFFILIATE: Coca-Cola Fanta Sprite Schweppes Caterpillar Caterpillar fornisce alle forze armate israeliane bulldozer blindati ed equipaggiamenti per demolire le case palestinesi e sradicare gli alberi. Alcune associazioni israeliane come il Comitato Israeliano Contro la Distruzione delle Abitazioni Palestinesi e associazioni internazionali di sostegno al popolo palestinese invitano a denunciare questa impostura. E' possibile esercitare il boicottaggio di questa azienda rifiutando di acquistare i prodotti delle sue linee di abbigliamento (scarpe, maglioni, berretti, t-shirt, ecc.) e di giocattoli (riproduzioni in scala dei suoi bulldozer). Scriviamo a Caterpillar per chiedere la sospensione di vendita di materiale ad Israele fino a quando le demolizioni di case e tutte le azioni distruttrici non saranno cessate, ed esigiamo che Caterpillar offra materiali per la ricostruzione. Ecco un modello di lettera che potete indirizzare a Caterpillar Italia, ricalcato sul testo che in Francia viene inviato alla filiale locale dell'azienda. La distributrice (dealer) italiana dei prodotti Caterpillar è la MAIA (Macchine Agricole Industriali e Automezzi) S.p.A., costituita per svolgere questo ruolo nel 1951 e che, dal 1989, ha esteso la sua attività a Malta e, dal 1992, in Albania. Il fatturato del gruppo si aggira intorno ai 230 milioni di Euro (450 miliardi di vecchie lire), impiega oltre 700 dipendenti e può contare su 14 tra filiali e centri operativi, con relative aree espositive, centri noleggio, officine e uffici. CATERPILLAR - MAIA
S.p.a.Via Nomentana, 995 00137 – Roma Tel. 06-82601 Fax 06-8260338 I bulldozer Caterpillar sono utilizzati in Palestina per demolire le case palestinesi. I bulldozer Caterpillar sono utilizzati dall'esercito israeliano per commettere crimini di guerra nei territori occupati della Cisgiordania. La distruzione di case palestinesi costituisce una violazione dei diritti dell'uomo e contravviene alle convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo, ivi compresa la Quarta Convenzione di Ginevra e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Le convenzioni internazionali sui crimini di guerra e la La Corte Internazionale di Giustizia recentemente istituita sono autorizzate a punire chiunque sostenga, conoscendone le cause, degli atti che costituiscono crimini di guerra. Demolire case di civili e lasciare senza tetto migliaia di persone (principalmente donne e bambini) in periodo di conflitto costituisce un grave crimine di guerra. Lo Stato di Israele commette crimini di guerra con l'aiuto di equipaggiamenti forniti da Caterpillar. Di conseguenza, vi chiedo di cessare ogni vendita di equipaggiamenti allo Stato di Israele fino a quando le demolizioni di case, ogni altra azione distruttrice come lo sradicamento di alberi e le azioni di pulizia etnica non siano cessate. Io vi chiedo, in coerenza con le vostre dichiarazioni etiche, di donare il materiale per la ricostruzione. Vi informo che mi associo a titolo personale al boicottaggio dei prodotti Caterpillar e derivati, come calzature, jeans, t-shirt, ecc. fino a quando la vostra compagnia non avrà cessato di sostenere i crimini di guerra commessi da Israele in violazione del Diritto Internazionale. INTERVENIRE PER COMUNICARE LA PROPRIA OPPOSIZIONE ALLA POLITICA CRIMINALE DEI GOVERNI ISRAELIANI E' possibile contribuire alla protesta contro l'occupazione militare e coloniale della Palestina, inviando e-mail all'ambasciata israeliana a Roma, all'indirizzo info- coor@roma.mfa.gov.il . Si può adottare il seguente testo: S.E. Ehud Gol Ambasciatore di Israele presso la Repubblica Italiana Via Michele Mercati n. 14 - 00197 - Roma Si può anche telefonare al n. 0636198500 e inviare fax al n. 0636198555 Oggetto: Stop Occupation Gentile Ambasciatore, Distinti saluti, ............. |
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