GTA:
San Andreas
Uno dei titoli più attesi dell'anno per
PlayStation 2 è finalmente arrivato. GTA San Andreas
è il terzo capitolo di una delle saghe più celebri e vendute nella
storia della console di Sony. Anche in questo nuovo episodio non
smette di migliorare, mantenendo intatti gli elementi positivi che
hanno reso celebri i predecessori e introducendo nuove
modalità di gioco che incrementano notevolmente la
longevità.
L'elemento che da subito colpisce maggiormente è
l'atmosfera creata da Rockstar. Ambientato nella città
californiana di San Andreas (immaginaria, ma
incredibilmente simile a San Diego), GTA mette il giocatore
nei panni di CJ, piccolo malavitoso di colore, da
poco ritornato nella sua città natale a causa dell'omicidio della
madre, uccisa da una banda rivale.
Il gioco è permeato di quella cultura gangster-hip hop
con tanto di abbigliamento, gestualità, gerghi e
linguaggio scurrile e violento; quasi una realistica ricostruzione
di quello che è possibile trovare vivendo nei bassifondi di una
grande città californiana. Tanto realistica da rendere San Andreas non adatto
ai più piccoli e consigliato a un pubblico adulto nella stessa
misura dei due precedenti capitoli.
L'obiettivo è quello di portare a termine le numerose
missioni che vanno a completare la trama di San Andreas,
portando CJ da un quartiere all'altro e in altre città vicine, per
accrescere il suo potere, il suo rispetto e,
ovviamente, la sua ricchezza.
Come tradizione della saga, sarà anche possibile non seguire
pedissequamente la trama, ma vagare per la città, commettendo ogni
sorta di crimine; rapine, pestaggi, uccisioni e furti sono
all'ordine del giorno. In più, la possibilità di guidare una
moltitudine di mezzi da trasporto, dalle biciclette fino
ad autobus e motoscafi, rende GTA San Andreas un titolo
estremamente vario e giocabile. Sono stati inoltre aggiunti nuovi
elementi, tra i quali la possibilità di alterare l'aspetto del protagonista
(taglio della barba, acconciatura e tatuaggi) o addirittura
determinare la sua corporatura: se CJ mangerà troppo nei vari fast
food sparsi per San Andreas, aumenterà di peso fino a
ingrassare, mentre un salto in palestra ogni tanto gli
permetterà di incrementare muscolatura e il repertorio di
mosse utili in caso di risse e scazzottate.
La grafica del gioco è si posiziona su livelli molto elevati,
con città dettagliate e pochissime incertezze del motore 3D del
gioco nel rappresentare la maestosità di San Andreas. Il versante
audio è molto curato, con doppiaggi in inglese recitati in
modo estremamente convincente grazie ai gerghi e alle
parlate dei bassifondi, fortunatamente sono presenti i sottotitoli
in italiano. La vera ricchezza dell'audio risiede soprattutto
nella colonna sonora, con i successi di tantissimi artisti
internazionali che sarà possibile ascoltare grazie alle autoradio
a bordo delle auto rubate per strada.
Nonostante questa incredibile mole di dati audio e video, in
GTA non ci sono pause o grandi attese: il DVD-ROM
della PS2 continua infatti a caricare informazioni, consentendo di
non doversi mai arrestare per attendere il capitolo successivo o
per entrare in una nuova zona della città.
Atmosfera e longevità sono quindi gli ingredienti di un gioco a
lungo atteso e che ha meritato tutta l'attenzione di mass media e
giocatori. GTA San Andreas è un gioco da avere
assolutamente: soddisferà i fan della saga e risulterà
una piacevole novità nel panorama di giochi d'azione per tutti
quelli che non si sono ancora immersi nelle atmosfere della serie
GTA.
Il giudizio
|
Grafica
|
Sonoro
|
Giocabilità
|
Longevità
|
|
E' veramente difficile trovare un difetto in questo titolo,
che offrirà invece ore di divertimento senza sosta a tutti gli
amanti dei giochi d'azione.
|
Astalavista.135.it Sponsor
|