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Halo 2

Halo è stato un successo, ha per la prima volta portato a livelli di eccellenza gli shooter in prima persona su console. Fino ad allora erano ad appannaggio esclusivo dei Pc, soprattutto per il sistema di controllo. E' difficile infatti migliorare la sensibilità e la precisione offerti dalla combinazione mouse-tastiera. Bungie però è riuscita a implementare un'interfaccia sensibile e ben calibrata, che sfrutta al meglio il pad dell'Xbox con un'eccellente gestione delle levette analogiche. Per fortuna i programmatori si sono attenuti alla felice regola del "non rompere quello che funziona" e in Halo 2 hanno mantenuto tutte quelle caratteristiche che hanno fatto di Halo un successo a livello mondiale.

Un altro elemento risultato fondamentale per il successo di Halo è stata la trama, ben sviluppata e narrata nelle sequenze cinematiche tra una missione e l'altra; Bungie è riuscita a creare e a descrivere un nuovo mondo fantascientifico che ruota attorno alle guerre tra umani e Covenant, gli alieni cattivi. La storia di Halo 2 ha inizio pochi anni dopo la conclusione degli eventi del primo episodio e vede ancora una volta Master Chief (il protagonista indiscusso, diventato un vero e proprio eroe) impegnato nel difendere la terra dagli attacchi dei Covenant. Rivelare la trama sarebbe davvero un peccato perchè si svelerebbe una parte importante del gioco e ne rovinerebbe l'esperienza; basti sapere chè è ottimamente congegnata, ricca di colpi di scena e con un finale che non è proprio un finale. Da sottolineare come tutto sia stato localizzato in italiano in modo che nessuno possa perdersi neanche una delle oltre 17.000 frasi che compongono i dialoghi.

Halo 2 è molto simile al predecessore (e questo non è un male, anzi), ma allo stesso tempo aggiunge quelle piccole grandi novità che non fanno altro che migliorare il risultato finale. Ne è un esempio la possibilità di usare due armi contemporaneamente gestendole separatamente con le levette destra e sinistra, fattore che aumenta notevolmente la cadenza di fuoco di Master Chief che ora non ha più bisogno di medipack, ma può contare soltanto sulle capacità di autoricarica della propria energia e degli scudi. Tra le nuovi armi disponibili, la più interessante è sicuramente la spada energetica dei Covenant che si rivela essere letale e, soprattutto, incredibilmente divertente da usare. Tornano anche i veicoli, parte essenziale delle battaglie di Halo e ora fondamentali in alcuni scontri a fuoco; adesso è possibile anche "rubarli" ai nemici, semplicemente premendo un tasto sul joypad. La visuale, una volta al comando di uno di questi, passa in terza persona in modo così naturale da non rendersene quasi conto.

Halo 2 presenta un'intelligenza artificiale ancor più evoluta rispetto a prima: i nemici cercheranno di evitare i colpi nascondendosi, muovendosi continuamente e attaccando di sorpresa. Tutto questo con la sensazione che reagiscano effettivamente alle azioni del protagonista e non seguano degli script.

La campagna single player non è molto complessa e un giocatore medio dovrebbe riuscire a completarla in 10-12 ore di gioco a livello di difficoltà Normale. Tutta un'altra storia invece per Eroe e Leggendario che offrono un livello di sfida esagerato, davvero difficile anche per gli esperti. Il design dei livelli è per la maggior parte delle volte ben strutturato e ricco di elementi architettonici capaci di togliere il fiato, mentre in alcuni frangenti (pochi, per la verità) presenta delle noiose sequenze di tunnel che rendono un po' troppo ripetitiva l'azione di gioco. Halo 2 potrebbe anche essere tutto qui e sarebbe comunque un ottimo gioco; invece è presente la modalità multiplayer con il supporto per Xbox Live.

In questo momento ci si accorge come Halo 2 sia stato pensato per diventare la vera killer application del servizio online di Microsoft, tante sono le modalità di gioco presenti, il numero e il design delle mappe. Molto probabilmente nei mesi a venire i server saranno costantemente occupati da sfide, magari tra clan, supportati in modo nativo dal gioco di Bungie. Halo 2 supporta fino a 16 giocatori contemporaneamente e propone le classiche modalità Deathmatch e Capture the Flag oltre ad alcune interessanti novità come la Conquista dei Territori.

Da segnalare la presenza delle modalità cooperativa per la campagna, purtroppo non supportata tramite Live, ma solo con lo split screen.

Tecnicamente parlando, Halo 2 è molto ben realizzato, il motore grafico riesce a generare scenari ricchi di dettaglio senza mai mostrare rallentamenti nell'azione di gioco, sempre fluida e veloce. Alcune battaglie sono un vero spettacolo per gli occhi e fermarsi a osservare quello che accade sullo schermo non è poi un evento così raro, tanti sono i mezzi e i personaggi presenti, un numero significativamente maggiore rispetto ad Halo. Qualche perplessità rimane (come nel primo episodio) osservando le sequenze di intermezzo realizzate con l'engine grafico, forse una maggiore cura avrebbe contribuito a migliorare quella sensazione di film epico che traspare da tutta la realizzazione. Un ottimo contributo giunge invece dalla colonna sonora con pezzi rock estremamente coinvolgenti e sempre adatti al particolare momento nel quale vengono riprodotti. Ma è tutta la parte audio che contribuisce a rendere entusiasmante l'esperienza di gioco con Halo 2, il suono in Dolby Digital 5.1 è davvero spettacolare con effetti sonori appropriati e d'effetto.

L'impressione è che d'ora in poi non serva più un Pc per giocare in multiplayer online con un FPS, bastano una Xbox, Halo2 e tanta voglia di divertirsi. Halo 2 non è soltanto il miglior gioco d'azione per Xbox, è anche uno dei migliori in generale e non averlo sarebbe davvero un peccato.

Microsoft ha annunciato, con comprensibile compiacimento, che le vendite di Halo 2 hanno superato anche le, piuttosto ottimistiche, previsioni della vigilia.
Durante il solo primo giorno di vendita, infatti, il capolavoro annunciato di Bungie è finito nelle tasche di 2.4 milioni di americani, per una cifra complessiva di 125 milioni di dollari contro i 100 milioni previsti da Moore.
Lo straordinario successo è anche, prevedibilmente, sottolineato dal fatto che uno dei principali rivali, cioè GTA: San Andreas, ha venduto qualche centinaio di migliaia di pezzi in meno - dopo un mese di presenza sugli scaffali. Microsoft ha anche sottolineato che l'impressionante performance è un record assoluto per tutta l'industria dell'intrattenimento, che non aveva mai visto guadagni simili nelle prime 24 ore - nemmeno al cinema o su DVD.
Qualcosa ci fa pensare che, in futuro, i giochi verranno presi ancora più sul serio dall'alta finanza...

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