EDUCAZIONE

Cos'è l'educazione
Perchè educare il proprio cane
Educazione o addestramento?
Chi è l'educatore cinofilo
Il metodo gentile
I NOSTRI CORSI DI EDUCAZIONE
  Corsi per cuccioli Educazione avanzata
  Educazione di base Bravo Cane Cittadino
CONSULENZE  

Cos'è l'educazione

Per educazione si intende quel processo di insegnamento che consente al nostro fedele amico di apprendere le regole di comportamento necessarie per una corretta convivenza con i proprietari, un buon inserimento nella società umana e un perfetto adattamento alle varie situazioni in cui è destinato a vivere.
Il termine educazione deriva dal latino ex-ducere, che significa portare fuori ed è un modo per aiutare il cane (qualunque ne sia l'età, il sesso o la razza) ad integrarsi nel nostro mondo.

Significa, quindi, inserirlo con gradualità nell'ambiente domestico e cittadino, insegnandoli fin da cucciolo le regole di convivenza con l'uomo: dove sporcare, dove dormire, non tirare il guinzaglio, accorrere al richiamo, non mordere, saper interagire in modo corretto con i propri simili.
L'educazione ha molteplici sfaccettature, ma vuol dire, prima di tutto, dare al proprio cane una sicurezza di rapporto e una completezza di esperienze tali, che siano favorite le sue interazioni positive con il mondo, piuttosto che quelle negative.

Al contrario di quanto capita di sentir dire, essa non è affatto una forzatura della natura canina, poiché è caratterizzata dalla congruità con le caratteristiche innate della specie ed è finalizzata a stabilizzare o migliorare gli atteggiamenti sociali positivi. I cani, infatti, non sono più animali selvatici, perché si sono adattati alla vita domestica da migliaia di anni, sviluppando un'ottima capacità di comunicazione e dimostrando grandi possibilità di apprendimento.
L'educazione, quindi, è rivolta al cane, ma anche al suo proprietario, che deve imparare ad interpretare i segnali del cane e riuscire, a sua volta, a farsi capire, diventanto un buon leader (in senso canino!).

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Perchè educare il proprio cane

Tutti i cani di città andrebbero educati, nel senso che ogni proprietario dovrebbe saper gestire ed avere sempre sotto controllo il proprio cane, per il quale imparare gli esercizi basilari di obbedienza, significa essere maggiormente stimolato ed avere l'opportunità di collaborare ed occupare un ruolo all'interno del suo branco/famiglia.

Un cane educato è inserito in modo armonico nell'ambiente e nel branco umano in cui vive, ha imparato a comprendere quello si desidera da lui e a farsi, a sua volta, capire: sarà quindi un cane felice, perché potrà seguire ovunque il suo padrone, senza creare problemi con il suo comportamento e godrà anche di maggiore libertà, rispetto ad un cane indisciplinato.L'educazione porta il cane a comprendere come alcuni dei suoi comportamenti siano vantaggiosi, perché gli permettono di ottenere premi e coccole e, pertanto, impara ad esibirli su richiesta. Per ottenere "obbedienza", è pertanto, fondamentale che il cane capisca cosa si vuole da lui e il primo passo è imparare a comunicare nel modo giusto.

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Educazione o addestramento?

La differenza tra addestramento ed educazione esiste solo come principio: il cane, in entrambi i casi, deve avere voglia di collaborare e, attraverso i medesimi meccanismi, impara a capire e ad eseguire un comando. Per l'umano, invece, esiste una differenza di approccio: l'addestramento, infatti, ha lo scopo di insegnare un esercizio a fini agonistici, mentre l'educazione quello di impartire le regole di vita per una serena convivenza con l'uomo. Addestrare, quindi, significa eseguire esercizi, con un'elevata qualità di esecuzione, per finalizzarli ad una gara, dove il cane deve essere in grado di dare risposte precise e codificate, ma le sue abilità sono richieste solo sui campi di lavoro, per cui un cane addestrato può rivelarsi diseducato nella vita quotidiana.

L'educazione, al contrario, è una forma di "addestramento" non competitiva, finalizzata a stabilizzare o migliorare gli atteggiamenti sociali positivi e rivolta a qualunque cane e proprietario: le lezioni di educazione non mirano alla perfetta esecuzione di un esercizio, quanto piuttosto al saper rispondere correttamente ad un comando in qualunque circostanza. In questo caso, conta la sostanza e non la forma, visto che gli esercizi sono il mezzo e non il fine dell'educazione. Anche l'educazione, come l'addestramento, però, richiede costanza, coerenza e tempo.

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Chi è l'educatore cinofilo

L'educatore è un professionista che orienta i suoi interventi al miglioramento del rapporto tra cane e proprietario. Il suo compito è insegnare al proprietario la migliore gestione del proprio cane, rafforzare il rapporto di collaborazione esistente ed aiutarlo nell'indirizzare i comportamenti del cane verso atteggiamenti positivi e costruttivi, mettendolo, quindi, in condizione di saperlo gestire nella totalità delle situazioni sociali in cui si viene a trovare.

In sostanza, l'educatore sarà utile dove occorra correggere problemi educativi e potrà essere di aiuto per insegnare ai proprietari come diventare buoni leader (in senso canino!).
Un educatore gentile, in particolare, userà esclusivamente metodi dolci e insegnerà al conduttore come far leva sulla motivazione e sulla collaborazione del proprio cane: non bisogna mai costringere il cane a fare qualcosa, basta semplicemente convincerlo.

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Il metodo gentile

I metodi gentili (N.B. "gentile" è tutto ciò che non crea stress al cane e che non richiede coercizione) si basano sulla capacità di premiare i comportamenti desiderati e di ignorare quelli indesiderati, rendendo inutile, se non controproducente, qualsiasi forma di costrizione.
Le tecniche "dolci" fanno leva sulla motivazione, sulla collaborazione e soprattutto sulla perfetta comprensione del comportamento e dei meccanismi di apprendimento.

Il metodo gentile si basa sulla capacità del cane di imparare a preferire e, quindi, ripetere un certo comportamento, in cambio di qualcosa di gradito (un boccone, un giocattolo): sfruttando il desiderio di collaborazione e il legame affettivo esistente, si fa leva proprio sulla voglia del cane di compiacere il proprio conduttore, il quale imparerà come aumentare tale desiderio di collaborazione e quali metodi usare per indurre l'amico a 4 zampe ad obbedire.
Perché un cane faccia quello che gli viene chiesto, infatti, ci sono due alternative: convincerlo o costringerlo. Per costringere bastano un collare, un guinzaglio e un po' di muscoli.
Per convincerlo, invece, serve tempo, pazienza e cervello, ma il risultato dimostrerà quanto ne sia valsa la pena!!
Nella scuola gentile, è importante che il cane impari PRIMA a fare qualcosa, e DOPO a farla a comando: occorrono, pertanto, segnali a lui comprensibili, che sfruttino il linguaggio naturale proprio della specie.

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I NOSTRI CORSI DI EDUCAZIONE

Sono mirati a migliorare la convivenza con il cane e hanno le seguenti caratteristiche:

  1. Corsi per cuccioli: le puppy class
    Il momento migliore per iniziare l'educazione del cane e continuare la sua socializzazione coincide con i primi mesi della sua vita: i cuccioli imparano, divertendosi, a muoversi serenamente nel nostro mondo. Il corso per cuccioli permette di instaurare da subito un corretto rapporto con il proprietario (secondo la filosofia "prevenire è meglio che curare!") attraverso il gioco e i primi rudimenti di educazione e di aumentare la socializzazione, oltre ad evitare gravi errori e di iniziare a costruire una base solida per uno sviluppo psico-fisico: corretto gioco, interazione con altri cani ed esseri umani, basi dell'educazione č quanto offriamo ai nostri piccoli amici, rispettandone le esigenze e i tempi d'apprendimento. I cuccioli sono i migliori allievi perchč imparano presto e bene e non dimenticano pių.
    Si tratta di corsi collettivi teorico/pratici di 8 lezioni a cadenza settimanale per un massimo di 6 cuccioli con un'età compresa tra i 3 e gli 8 mesi.

    Contenuti socializzazione, rapporto cane-proprietario, inibizione al morso, rudimenti dei comandi principali, abitudine al kennel, all'automobile e alla museruola.
    Durata 1,5 h (corso collettivo) - 1 h (corso individuale)
    Cadenza mono o bisettimanale
    Info a: Chiara (Castelli Romani) & Patrizia (Ostia e XIII Circ.)

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  2. Educazione di base
    Dieci lezioni teorico/pratiche (individuali o collettive) presso il campo scuola per cominciare a capire come ragiona il tuo cane: gradualmente e con grande attenzione alle sue esigenze imparerai come farti ascoltare dal tuo cane. Le nostre lezioni si basano esclusivamente sulla collaborazione piena e gioiosa tra cane e proprietario attraverso un uso corretto del rinforzo positivo e dell'immagine mentale. Curiamo inoltre con grande attenzione il rapporto tra cane e proprietario, insegnando a quest'ultimo come giocare ed interagire correttamente e in modo piacevole con il suo amico a quattro zampe per ottenere un'intesa ai massimi livelli. Un corso di 10 lezioni per insegnare al cane le principali regole di convivenza nella nostra società e al proprietario le tecniche per un migliore controllo del proprio cane.

    Contenuti il branco-famiglia, seduto, terra, in piedi, richiamo, condotta al guinzaglio, lascia, resta, uso della museruola e del trasportino
    Durata 1 h circa
    Cadenza personalizzata (circa una volta a settimana)
    Info a: Chiara (Castelli Romani) & Patrizia (Ostia e XIII Circ.)

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  3. Educazione avanzata
    Una volta compresi ed imparati i comandi principali dell'educazione di base, è possibile migliorare e perfezionare la gestione del proprio cane, preparandolo anche ad altre discipline cinofile (come l'obedience), attraverso un corso di educazione avanzata:

    Contenuti condotta senza guinzaglio, posizioni a distanza, resta con conduttore non in vista, tenuta dell'oggetto, invio in avanti e composizione di più esercizi.
    Durata 1 h circa
    Cadenza personalizzata

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  4. Bravo Cane Cittadino (B.C.C.)
    Sull'esempio positivo dei paesi anglosassoni, anche in Italia si sta diffondendo l'idea di un patentino per verificare il livello di responsabilità nella gestione del proprio cane. Il superamento di questa prova non competitiva, attesta il grado di sintonia raggiunto dal binomio e la piena capacità di controllo di ciascun proprietario sul proprio cane in ambiente domestico, cittadino e in quegli ambiti che usualmente risulterebbero problematici (luoghi affollati, mezzi pubblici, ecc).
    Il corso è rivolto alla preparazione del binomio per il superamento della prova.

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Consulenze cinofile

Il servizio si rivolge a tutti i neo-proprietari di cani o aspiranti tali, per avere indicazioni utili nella SCELTA del tipo o della razza di cane (in funzione delle preferenze personali e del contesto in cui il cane si troverà a vivere) e per ottenere informazioni essenziali per la corretta gestione del cane in casa.

 

 

 

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Chiara Pedace
328 / 01.87.258
zona Castelli Romani
Patrizia Trapanese
328 / 21.57.354
XIII Circoscrizione (Ostia)

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