VINTAGE & MOD

a cura di Nicoletta

Un collezionista di Barbie che si rispetti non può non imbattersi almeno una volta in una Barbie, un suo vestito o qualche accessorio, definiti Vintage. Con questa categoria (unita ad altre come Mod-era, Era-superstar, Anni'80 e Era-Contemporanea ,Pink-Box, Barbie da collezione) si è tentato di sistemare una materia vastissima: la produzione barbifera dal 1959 ad oggi! E la cosa non è affatto semplice se si considera che giusto qualche anno fa è stata festeggiata la produzione di un miliardo di modelli diversi di Barbie! Per l'occasione è stata tra l'altro prodotta una Barbie molto carina a tiratura limitata chiamata per l'appunto Billions of Dreams.

Ma cominiciamo a vedere più da vicino come e da quale modello sono nati questi sogni chiamati Barbie, iniziando con lo specificare che con il periodo Vintage si fa riferimento alla produzione di Barbie (e accessori complementari) a partire dai primissimi anni '60 fino al 1967.

In realtà Barbie non è proprio un'idea originale visto che negli stessi anni, in Germania era prodotta una bambola, la mitica Lilli, principale fonte di ispirazione per gli Handler, che è da considerare la primissima antenata di Barbie. Lilli, nata dalla mano di un disegnatore di fumetti, Reinhard Beuthin per il giornale tedesco "Bild Zeitung", ottiene così tanto successo che viene subito riprodotta da un'antica ditta creata nel 1904, la Hausser Elastolin di Neustad. Appena nata Lilli misura già 29,5 cm, è in plastica rigida, bionda con la caratteristica Ponytail, cioè la coda di cavallo, e forme da fare invidia alle attrici del cinema... ricorda un po' Brigitte Bardot che all'epoca faceva furore! Proprio come succederà per Barbie, Lilli viene prodotta insieme ad un vastissimo guardaroba creato appositamente per lei. Ruth Handler ne compra una tutta per sè, la riporta in America e la studia attentamente....fino al che nel 1959, viene presentata la prima Barbie alla fiera del giocattolo di New York.

La Barbie n.1

La Barbie n.1, adesso sogno di molti collezionisti, fu prodotta in 850 pezzi, e sia nella versione bionda che mora (anche se quest'ultima è molto più rara). I segni particolari che la differenzieranno dalle prossime in uscita sono molteplici: il colore del vinile è di un rosa talmente chiaro da sembrare bianco, a volte pallido.Gli occhi sono particolarissimi perchè hanno palpebre in rilievo e tratti fortemente marcati di nero (un po' alla egiziana!) e l'iride dell'occhio completamente bianca. Le sopracciglia sono ad accento circonflesso e in gergo si chiamano hight arched eyebrows. I capelli sono acconciati a coda di cavallo (pettinatura chiamata Ponytail, proprio come quella di Lilli) e hanno una specie di frangetta piena di riccioletti, le labbra sono rosse (Red lips), come i fori del naso e le unghie di mani e piedini. La pianta dei piedi è bucata per fissare la Barbie al piedistallo in metallo con cui veniva venduta. I piedi bucati (ma, considerando il lusso in cui barie vivrà per sempre, avrebbero dovuto farle anche... le mani bucate!!) saranno caratteristici solo di questo modello e servono appunto a riconoscere una n.1 e a distinguerla dalle n.2 che sono ancora molto simili.
La bambola veniva venduta con il famosissimo costume intero a righe trasversali bianche e nere, zoccoletti (mitici!) a tacco alto ( il modello preferito di Barbie, visto che dopo ben 40 anni, non sono mai passati di moda, visto che si trovano ancora nei moderni Fashion Avenue) di colore nero e con il buchetto sulla suola e gli intramontabili orecchini a campanella color oro ( che però, come moltissimi altri orecchini dell'epoca erano prodotti in metallo che con il passare del tempo finiva per ossidarsi e sporcare, quasi irreparabilmente, di verde le orecchie di Barbie!). Altro elemento fondamentale per riconoscere una n.1 è vederne il marchio sul fondo schiena: "Barbie T.M/ Pats. Pend./c.MCMLVIII/by Mattel/ Inc. "

Le Barbie n. 2-3-4-5

Nel 1960 viene prodotta la Barbie n. 2 che è identica alla prima ma non ha più i piedini bucati...stesso costume, stessi orecchini, stessa pettinatura, sempre in stock di 850. Sempre nel '60 viene prodotta la Barbie n. 3 che avvia la saga delle mille innovazioni che Barbie apporterà alla propria immagine: questa volta vi sono anche molte differenze che allontanano sempre di più il ricordo di Lilli. L'iride questa volta è blu ed è cambiato il disegno delle sopracciglia che adesso saranno solo leggermente curve (Gently Curved Eyebrows) inoltre le possiamo trovare con l'eyeliner di due colori: Blu o marrone! Inoltre, altro elemento importante, è la sostituzione degli orecchini a campanella con quelli di perle bianche. Il marchio sulla schiena non cambia.
Nel 1961 la Mattel comincia ad usare un nuovo tipo di vinile che darà al corpo di Barbie, sempre rigido e pesante un colore più roseo. Nasce quella che i collezionisti definiscono una Barbie n.4. Il 1961 è comunque un anno proprio proficuo dal punto di vista produttivo: infatti nello stesso anno viene prodotta anche la prima Barbie con capelli rossi ( Red Hair), oltre ovviamente agli intramontabili modelli in Blonde o Brunette. Questa è quella che i collezionisti definiscono Barbie n.5 : l'ovale del viso sembra leggermente allungato, permangono labbra rosse, iride blu con eyeliner blu e sopracciglia leggermente curve. I capelli sono leggermente più lunghi e i riccioli in fondo alla coda sono ben marcati. Il colore del vinile viene definito Pinkish Color ed è decisamente rosato. Il marchio cambia leggermente perchè non si trova più scritto "BarbieTM" ma "Barbie (R)".

Le Bubblecut

Bubblecut

Sempre nel 1961 e in stock di 850, viene prodotta per la prima volta una Barbie che ha cambiato taglio di capelli: i capelli infatti sono corti e cotonati, in gergo Bubblecut, e sarà un modello con enorme successo! I colori di capelli saranno molteplici dal Blonde al Titian, dal Brunette al White Ginger. Questo modello di Barbie verrà prodotto a lungo, dal '61 fino al '67. Il marchio di queste Barbie cambia solo per le Bubblecut prodotte nel 1961 e per quelle prodotte nel1962 sarà: "Barbie(R)/Pats.Pend./(C)MCMLVIII/by Mattel/Inc." Per quelle prodotte dal 1963 al 1967 invece il marchio di riferimento sarà: "MidgeTM/(C)1962/Barbie(R)/(C)1958/by/Mattel, Inc./Patented."
I modelli di pettinatura Bubblecut sono in realtà di due tipi: normale e side part.


La Barbie n. 6

Il 1962 segna l'anno in cui il marchi Mattel e il nome Barbie verranno registrati e depositati negli USA con valore e rilevanza internazionale. In questo anno sarà prodotta quella che i collezionisti definiscono la Barbie n.6 che è quesi del tutto identica alla Barbie n.5 se no per alcune piccole differenze: innanzi tutto cambiano le varietà di Lip Color, cioè il colore del rossetto e del colore dei capelli, ma soprattutto, l'elemento che caratterizza questo modello è ciò che gli americani chiamano "chubbier apparence" del viso, cioè la mascella di Barbie sembra più quadrata e l'ovale del viso appare meno allungato ma più paffutello. Inoltre in questo anno il costume originario viene sostituito con un costume in jersey rosso.

Barbie Fashion Queen

Il 1963 è un anno importante perchè viene lanciata sul mercato una nuova versione di Barbie, molto particolare e diversa rispetto alle precedenti e alle altre prodotte nello stesso periodo ( Bubblecut e Ponytail n.6): arriva la Barbie Fashion Queen che indossa un costume a righe bianche e oro e un copricapo (tipo turbante) che ricorda quelli egiziani. La sua caratteristica saliente è di non avere dei capelli pettinabili, bensì direttamente scolpiti nel vinile. Sono solo di colore Marrone-castano, ed è dotata di un cerchietto removibile in vinile di colore blu. I capelli sono stati ideati in questo modo per facilitare il gioco: infatti questa bambola era dotata di ben 3 parrucche con 3 capigliature differenti e diversi colori di capelli, posizionate su uno stand apposito di colore bianco. Venne prodotta solo nel 1963 e nel 1964.

Le Swirl

PP Swirl in Silken Flame copiaIl 1964 segna l'arrivo di una nuova capigliatura per Barbie, e francamente è quella che io preferisco in assoluto! Barbie perderà la frangia sostituendola con una ciocca piuttosto larga che parte dall'estremità sinistra della fronte per poi arrivare a toccare la tempia destra ed essere attaccata dietro la testa, alla coda di cavallo che comunque permane.Questa nuova pettinatura si chiamerà Swirl e la bambola avrà molteplici colori di capelli e di rossetto, permangono l'iride blu, le palpebre in rilievo e le Gently Curved Eyebrows. Sarà vestita con il caratteristico costume in jersey rosso e marcata nello stesso modo delle Bubblecut : "MidgeTM/(C)1962/Barbie(R)/(C)1958/by/Mattel, Inc./Patented.".Questa bambola deliziosa verrà prodotta anche nel 1965.

Miss Barbie

Nello stesso anno, il 1964, camparirà un'altra innovazione in casa Mattel: Miss Barbie, molto simile alla Fashion Queen del '63. I capelli della Miss Barbie infatti sono scolpiti, color brown e hanno un cerchietto di vinile removibile ma questa volta di color arancione (orange vinyl headband), non mancano nemmeno le tre parrucche (color blonde, brunette e titian).Le labbra sono color corallo, le sopracciaglia sono curve, il viso è piuttosto allungato ma la vera novità sono gli occhi che per la prima ed unica volta saranno come quelli delle bambole anni'40: si aprono e si chiudono (sleep-eye)!

American Girl Bendable Leg

Il 1965 segna l'inizio della produzione di uno dei modelli di Barbie più desiderati, ricercati e strapagati dai collezionisti di tutto il mondo la prima American Girl Bendable Leg, sempre con gambe pieghevoli e con un taglio di capelli particolare, detto appunto all'americana, tagliati appena sopra le spalle con frangetta alta e rigorosamente lisci. Va comunque precisato che questo modello venne prodotto sia nel '65 che nel'66 ma quest'ultima aveva i capelli sempre con lo stesso taglio ma più lunghi rispetto alla versione dell'anno precedente. Era una capigliatura decisamente moderna e molto alla moda in quegli anni. I lineamenti del viso sono ancora quelli che avevano caratterizzato le Barbie dei primissimi anni'60, gli occhi sono grandi con palpebre sporgenti e iride blu ma nel complesso sono dei tratti molto addolciti, le sopracciglia sono leggermente curve e le labbra, ancora chiuse, potevano avere colori diversi che spaziavano dal rosso all'arancio al rosa. Anche il colore del vinile è più roseo e l'espressione di queste barbie è davvero dolcissima anche considerando che la maggior parte conserva ancora delle belle guance rosee.
Vennero venduta con un costume intero diviso in due: la parte superiore era coloratissima perché su un fondo rosa vivo si alternavano righe verticali colorate dal verde scuro al viola, dal giallo al rosso. La parte inferiore invece era di color celeste.
Le bambole prodotte nel '65 vennero marchiate così: © 1958/Mattel, Inc./U.S. Patented/U.S.Pat.Pend. Quelle prodotte nel '66 invece avevano in aggiunta la scritta "Made in Japan". Infatti proprio in quest'anno fu prodotta una versione particolare del modello American Girl, in una versione proprio giapponese, chiamata American Girl Side Part sempre Bendable leg , ma differente dalla prima versione per la diversa acconciatura dei capelli e per il trucco del viso a colori pastello. I capelli infatti hanno una riga laterale a sinistra, mantengono la frangetta alta ma sono tenuti ordinati da una fascia turchese tipo raso. Ne esistono molteplici versioni di colori e inoltre, le punte sono leggermente arricciate, (flip hairstyle). Il trucco, soprattutto quelle delle guance, è molto vivo e caratterizza queste bambole prodotte in uno stock di 1070. Il costume era lo stesso di quello prodotto l'anno precedente. Tuttora, e purtroppo per me non so il motivo, sono bambole molto difficili da reperire e soprattutto hanno prezzi stratosferici, in particolar modo la versione giapponese che credo sia, in assoluto quella che preferisco (insieme alla swirl!!!!). Se vi dovesse capitare di trovarne una intorno ai 350-400€ siate pur certi che state facendo un vero affare!!

Barbie Color Magic

Il 1966 è un anno interessante perché sarà prodotto un secondo modello di Barbie famosissimo e anche innovativo: Barbie Color Magic. Pur essendo sempre una bendable leg la particolarità di questa Barbie sono i capelli, che oltre ad essere notevolmente più lunghi rispetto alle versioni degli anni precendi e ad avere una ciocca laterale sulla fronte, tipo quella della swirl, che arriva sopra la tempia destra, tenuta con una fermaglio in miniatura color azzurro chiaro, sono "capelli magici" perché realizzati in una particolare fibra plastica capace di cambiare colore e diventare rossa.  Questa Barbie venne venduta in due versioni: una con i capelli biondissimi, detta Golden Blonde, e l'altra con i capelli scuri detta Midnight Black. I capelli sono sempre lisci ma molto lunghi: arrivano fino sotto le spalle e cominciano a diventare il punto di forza della bambola. Le bambine adorano pettinare ed acconciare la loro Barbie e i giochi con le Color Magic sono davvero infiniti, tanto che la Mattel produsse anche vari modelli di saloni di bellezza con tutto il necessario per realizzare acconciature e tinte diverse per queste Barbie. Oltre alla molletta azzurra, i capelli sono tenuti indietro con una fascia a fondo giallo con disegnati rombi colorati rosa, blu verdi e bianchi. La stessa fantasia fu utilizzata per realizzare il costume con cui veniva venduta la bambola. Il viso non ha subìto grossi cambiamenti. In questi anni cambiò però anche il modo di confezionare le Barbie: dalla scatole tutte in cartone dei primi anni'60 si passò alle versioni finestrate che potevano far vedere bene le bambole in tutto il loro splendore.

La svolta del 1967: inizia la MOD Era!

L'anno seguente, il 1967 fu un vero e proprio anno di svolta, non solo politica e sociale (bisogna sempre ricordare che quelli furono gli anni in cui si inneggiava alla libertà in tutti i campi, da quello ideologico e politico fino a quello sessuale!!!): il viso di Barbie venne completamente rimodellato e reso più moderno e il desiderio di rinnovamento del vecchio si sente anche nel mondo dei giocattoli. Il vecchio volto di Barbie, il trucco troppo marcato, accentuato e pesante, le acconciature "a signora" non erano più adatte a rappresentare un ragazza moderna, una vera ragazza MOD. Inizia infatti quella che i collezionisti individuano come MOD Era .La bocca è sempre chiusa ma più sporgente, come se Barbie si accingesse a dare un bacio, le palpebre non sono più sporgenti come nelle versioni precedenti ma sono arricchite da ciglia vere impiantate. L'iride sempre blu e le sopracciglia più arcuate in una versione che tra i collezionisti è conosciuta come rounded eyebrows e semrpe di colore molto chiaro. L'ovale del viso è più allungato e la frangetta prenderà tutta la fronte. I capelli hanno quattro versioni di colori e sono lunghi fino a sotto la spalla, e legati in un codino centrale sopra la testa tenuti fermi da un nastrino con tanto di fiocco. Questa è la prima Barbie Twist'n Turn così chiamata perché anche il corpo venne modificato aggiungendo un busto rotante capace di ruotare su sé stesso. Il colore del vinile è più roseo e il trucco molto leggero non può fare a meno di guance marcate.
Fu prodotta in uno stock di 1160 e vestita con un costume formato da due pezzi in color arancio con tanto di retina bianca a piccoli rombi. Anche questa Barbie fu prodotta in Giappone. Recentemente è stata anche oggetto di riproduzione.

1968: la rivoluzione continua!

Nel 1967 viene prodotta una delle Barbie (sempre con gambe rigide e viso tipico delle precedenti TNT) che ha avuto maggiore successo in assoluto: la Standard, la cui versione con i capelli rossi ha raggiunto oggi quotazioni incredibili! Ma sarà solo l'anno successivo, quello decisivo: infatti dal 1968 in poi oltre al busto girevole già introdotto anni prima, le gambe di Barbie diventeranno finalmente pieghevoli! E inoltre, grazie ad un meccanismo anche abbastanza complicato per l'epoca, Barbie subì un'innovazione ulteriore: bastava tirare una cordicella posizionata proprio dietro al testa della bambola per farle pronunciare tante divertentitssime frasi diverse!!! Era nata così la famosissima Barbie Talking. Furono prodotte tra l'altro varie versioni in diverse lingue oltre all'inglese, come per esempio la versione spagnola, frrancese e tedesca. Il meccanismo però era molto delicato infatti ora come ora è quasi impossibile trovare una Barbie vintage Talking che funzioni ancora....che peccato! Le frasi possibli erano in tutto sei.
Un'altra innovazione molto importante introdotta sempre nel 1968, riguarda le ciglia: vengono impiantate e ricordano le ciglia vere! Queste bambole, proprio per le loro caratteristiche particolari, sono semrpe state molto amate dai collezionisti, e vengono tuttora considerate delle chicche!

1969: nuova acconciatura!

Il 1969 sarà l'anno in cui i capelli di Barbie, e in particolare la sua acconciatura, cambiaranno nuovamente, passando dai capelli lisci sciolti dietro le spalle ad una pettinatura caratterizzata dalle punte arricciate verso l'alto chiamata per l'appunto FLIP e da un malizioso ricciolo sulla fronte, ove così scompare la frangia tipica della seconda metà degli anni'60.

1970: Barbie Living

Nel 1970 nascerà la produzione di una Barbie quasi totalmente snodata, con mani, piedi e busto mobili e con la possibilità di piegare e ruotare braccia e gambe. Il viso è sempre quello TNT. Si chiamerà Barbie Living e verrà prodotta sia in Giappone che a Taiwan, infatti anche il marchio che la caratterizza, riporta queste due località: (C)MATTEL INC U.S.& FOR. PAT' D OTHER PATS. PEND TAIWAN/JAPAN.

1971

Il 1971 è l'anno in cui Barbie scopreil piacere della vacanza, delle spiagge assolate e del mare… insomma, barbie si trasferisce a Malibù Per la prima volta proprio in questo anno, verrà prodotta un'itera linea dedicata ai "giochi di spiaggia"(Barbie Malibu) e a questa prima linea ne seguiranno altre, sempre con enorme successo, prodotte fino alla prima metà degli anni '80. L'innovazione fondamentale è il colorito della pelle del corpo della bambola. Per la prima volta il colorito bianco pallido delle prime Barbie degli anni'60 o quello leggermente rosato tipico della produzione della seconda metà degli anni'60, lascia il posto all'abbronzatura!
Per la Barbie Malibu non verrà però più usato il caratteristico volto "anni'70", cioè il volto delle TNT, ma il face mold di Steffie e per la prima volta, Barbie avrà il sorriso! Le barbie Malibu furono prodotte sia con gambe pieghevoli che con gambe rigide, come quelle delle Standard. La versione base del 1971 aveva capelli biondi e lucenti, con riga laterale, lunghi fino alle spalle. il colore delle labbra è tendente all'arancio pallido, un colore molto naturale e meno sofisticato di quelli usati invece per le barbie degli anni'60 e '70. Barbie Malibu non era venduta con un vestito ma con un costume turchese piuttosto accollato e la confezione conteneva un telo da spiaggia giallo con le frangie e un paio di occhiali colorati con ampie lenti all'ultima moda secondo i canoni dei primi anni'70!
Questa versione di bambola ebbe un successo strepitoso e la sua produzione terminerà solo nel 1984, e recentemente è stata anche oggetto di riproduzione.
Contemporaneamente la Mattel continua la produzione di Barbie con il tipico viso TNT e infatti usciranno sul mercato Barbie molto innovative come la Growin' Pretty Hair, la Live Action dal tipico stile Hippie ( in due versioni, una delle quali conteneva anche un piedistallo mobile) e la Hair Happenin's (tornano in voga le parrucche!).

GALLERIA (cliccate sui collegamenti per vedere le immagini)


Swirl bionda
TNT Brown Flip
Twist'n'Turn
Bubblecut mora
American Girl Blonde
American Girl Platinum American Girl Side Part Japan
Numero 1 con eyeliner marrone
Numero 1 con eyeliner marrone (2)
Numero 1 con eyeliner marrone (3)
Numero 1 brunette con eyeliner marrone
Numero 1 bionda
Numero 1 bionda (2)
Numero 1 (3)
Numero 1 (copia)
Numero 1 brunette
Numero 1 brunette (2)
Miss Barbie (primo piano)
Numero 3
'67/'69 Blonde Hair Fair
Lilli
Lilli (2)