"My Favorite Thinks"
"Il segreto del suo successo è la moglie Deborah, è un pacifista convinto ed ha intenzione di fare un concerto in Medio Oriente: Carlos Santana si confessa alla stampa europea presentando il tour mondiale 2003.
Dopo l'uscita di "Shaman" che in sei settimane ha venduto cinque milioni di copie nel mondo, Santana parte a febbraio con una tournèe che dagli Stati Uniti proseguirà a marzo in Nuova Zelanda, Australia, Singapore ed Hong Kong per giungere in Europa in estate.
Con l'ex presidente americano Jimmy Carter e il vescovo sudafricano premio Nobel per la pace Desmond Tutu, Santana sta inoltre organizzando un concerto - evento in Medio Oriente al quale parteciperanno alcuni rapper del Pakistan e dell'Irak. Ma gli impegni di Carlos non finiscono qui: Nelson Mandela lo ha invitato il 2 febbraio ad un concerto a Riker Island, dove Mandela è stato in carcere per 10 anni. Secondo il padre del latin pop "le belle canzoni sono come delle medicine contro la rabbia e la paura che ci sono nel mondo in questo momento". Con il precedente album "Supernatural" ha venduto oltre 25 milioni di copie e dice di quardare costantemente avanti perchè il futuro è sempre migliore. Parlando con i giornalisti, Santana confessa che il segreto della sua felicità è Deborah, sua moglie da 30 anni: "Arrivo a casa da superstar e lei mi dice di portare fuori la spazzatura e di comprare il latte. Non conosco molte rockstar che vivono il lato familiare della vita. Non ho bisogno di andare a Gerusalemme o in Vaticano, quelli sono luoghi come tanti altri. Il mio luogo sacro è la famiglia". E a chi gli chiede se sia Cristiano, risponde: "Io sono tutto. Ci sono l'oceano Atlantico, Pacifico e Indiano, ma è sempre uno: quando ci metti un dito dentro si bagna. So che quando morirò ci sarà una luce, non so se sarà Dio, Buddha o Allah. Non sottoscrivo nessuna religione e nessuna politica, sono due istituzioni. La religione è come la Coca Cola e la Pepsi, ma l'acqua è meglio. La spiritualità è qualcosa di più alto.
Guardate come sono a 55 anni. Nonostante l'arrivo della Aguilera e della Spears la Nmg mi ha offerto il cuore". E spiega il credo pacifista: "il mondo è pronto alla guerra. Non ho votato per Bush, nè per il padre nè per il figlio. Prego perchè la sua mente ascolti il suo cuore e si arrivi ad una soluzione migliore. La violenza porta solo violenza. Quando hai fede in Gesù o in Allah credi nella compassione e nell'armonia. Se ci credi non puoi uccidere in nome loro. In "2001 odiddea nello spazio", i gorilla combattevano fra di loro: oggi non c'è molta differenza. Abbiamo la luce della divinità dentro di noi - aggiunge - siamo divinità come Gesù ed Allah, possiamo illuminare le coscienze. E voi giornalisti potete illuminare ed elevare le coscienze, invece di occuparvi di gossip. Ammiro molto l'Europa, ha dignità, bellezza e grazia, ma vanno coltivate". Questa fede nell'uomo e nella pace spiega la sua partecipazione alla cerimonia dei Nobel a Oslo, dove verrà consegnato il premio per la pace a Jimmy Carter ..." (Dalla Gazzetta del Sud del 10/12/2002).
D'Amico Biagio photo courtesy
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