Tutorial di montaggio collettore OBX 

Esperienza di un coupettista

In Luglio 2005 è stato acquistato il collettore 4-2-1 direttamente in america marcato OBX della Inportshark.

Questo collettore è una versione particolarmente economica rispetto ai più blasonati SharkRacing o Kspec.

Il loro costo è stato, tuttavia, molto inferiore rispetto agli altri, circa 280-290 euro, compreso spedizione, tasse e sdoganamento.

 

All’arrivo, fine Agosto 2005, l’interno è stato il seguente:

1)      collettori 4-2-1

2)      tubo flessibile

3)      finto cat

4)      guarnizioni e bulloneria

 

 

Immediatamente è risultato chiaro che qualcosa non era fatto a dovere.

Infatti c’erano delle imperfezioni che mi davano particolarmente fastidio.

L’ingresso al collettore era molto imperfetto come si può notare nelle foto.

L’uscita del collettore era ancora più imperfetta evidenziando dei riccioli di lavorazione che "strozzavano" l'uscita.

In un secondo tempo questo inconveniente “grave” sull’uscita dei collettori è stato risolto tagliando e risaldando il tubo per eliminare i riccioli di fabbricazione e gli effetti si sono sentiti immediatamente.

Il montaggio è quindi stato eseguito, nella sua prima parte, senza particolari problemi.

Per installare i collettori occorreva ovviamente togliere quelli vecchi, quindi, munendosi di chiavi inglesi, cacciavite e un buon crick per alzare l’auto (mettendo dei sostegni di sicurezza sotto le ruote, non si sa mai) ho iniziato a lavorarci su.

La prima cosa fatta è stato togliere i buloni e la staffa di sostegno del vecchio collettore da sotto l’auto.

La staffa andrebbe tolta per permettere al collettore di dilatarsi in libertà e per adattare meglio il nuovo collettore che potrebbe avere un po’ di tolleranza in eccesso rispetto a quello originale.

Per togliere il vecchio collettore occorre togliere la pompa dell’olio perché non permette l’accesso ad un paio di buloni; tolto il tutto (segnando la posizione del bulone del tirante della cinghia) ho visto che un problema era nello spazio ridotto a disposizione.

Per questo motivo, oltre a staccare la batteria (non si sa mai) ho scollegato il morsetto di alimentazione della ventola posta davanti ai collettori e l’ho rimossa (con attenzione a non rovinare le alette di raffreddamento del radiatore) per facilitare l’estrazione del collettore vecchio.

Estratto il vecchio collettore, il nuovo collettore è entrato alla prima nei prigionieri del motore.

Ho rimesso tutti i buloni e ma non li ho stretti al 100% ma solamente leggermente, a parte 2 o 3.

La foto a lato è solo un esempio dell'operazione.

 

Mi è stato suggerito di scaldare bene il motore (magari farci una tirata) per poter far fare la prima scaldata e dilatare bene il metallo, successivamente di stringere. Questa operazione mi è stata indicata con il nome di “Stiraggio” dell’acciaio: dopo una prima diatata il metallo tende a dilatarsi meno e quindi si può stringere con sicurezza i prigionieri senza rischiare danni agli stessi.

Nella foto a lato potete vedere il collettore OBX appena montato, quindi ancora da "bronzare".

Poichè questo collettore è stato progettato per adattarsi ad un'auto americana, 1.8cc o 2.0cc, si è riscontrato un problema molto grave: con grande rammarico al montaggio del tubo flessibile le distanze e la posizione del flessibile non coincidevano con quelle della mia auto!

Il pezzo mancante è decisamente lungo.

Per questo motivo è stato necessario segare il tubo flessibile originale e adattarlo a quello nuovo utilizzando le staffe originali e risaldandole nelle posizioni adatte appuntandole direttamente sotto l'auto per trovare la posizione giusta..

In questo modo il tubo flessibile originale è stato "distrutto" e reso inutilizzabile se non acquistandone uno nuovo.

Però, così facendo l’installazione è andata, finalmente, a buon fine.

Quindi è stata collegata nuovamente la sonda lambda, che trova alloggio lateralmente al collettore, nella medesima posizione di quella del collettore originale, ma solamente su uno dei tubi e la ventola di raffreddamento.

Accensione e la partenza.

Commenti del proprietario dell'auto:

Il rumore del motore è subito cambiato e si è notato immediatamente un senso di “vuoto libero” e di vibrazione metallica al salire dei giri.

La centralina aveva subito il reset della memoria ed inizialmente il motore non reggeva il minimo.

Alla partenza non si nota niente di particolare, faccio scaldare un po’ il motore notando un leggero e miglior tiro già da 2000 giri.

 

A motore caldo faccio una serie di tirate: Iniziale panico personale!

 

L’impressione immediata è stata quella di un calo di prestazioni agli alti e un miglioramento, leggero, ai bassi.

Tuttavia, vado nella zona industriale vuota (era domenica) e faccio una serie di partenze 0-100 per vedere cosa viene fuori.

Incredibile… da 10.3-10.4 che facevo prima ero arrivato a 11 secondi!

La prestazione pura era diminuita! Deluso decisi di attendere qualche giorno.

 

Nei giorni seguenti l’auto è andata via via migliorando e regolarizzandosi acquistando sempre più risposta ai bassi e medi e migliorando leggermente agli alti.

Nel frattempo ho eseguito una modifica sull’aspirazione migliorando l’apporto di ossigeno e dalle ultime prove eseguite sono tornato ai 10.2-10.4 secondi, migliorando leggermente.

Ne deduco che i collettori comprati, ed i collettori in generale, necessitano di un periodo di “rodaggio”, soprattutto per la centralina, che deve rispondere in modo completamente diverso da questo tipo di collettore rispetto all’originale 4-1.

Oltretutto, essendo progettati per il 2000 cc, probabilmente l’uso sul 1600 incide sulla resa, non lavorando al 100%.

Anche se ai bassi ha acquistato un bel po’ non sono rimasto tuttavia completamente soddisfatto dall’acquisto e ne consiglierò l’uso solo a chi possiede un 2000 cc.

 

In dicembre 2005  ho modificato il collettore eliminando il ricciolo nel tratto finale, segandolo e risaldandolo: la differenza l'ho notata su strada migliorando lievemente l'erogazione agli alti regimi, modifica ancora da migliorare leggermente in un futuro secondo step.

Inoltre ho limato leggermente gli ingressi sulla testa del motore per migliorare l'uscita dei gas.

 

In febbraio 2006 ho inserito un catalizzatore 200 celle ovale nel tratto centrale e ho nuovamente resettato la centralina.

Immediatamente ho avuto un netto calo di prestazioni che, nel giro di circa 200km, è tornato normale migliorando ancor di più i bassi regimi.

 

Settembre 2006: Trovato un nuovo flessibile originale recuperato da una coupe 1.6cc 1° serie ho potuto finalmente montare un collettore 4-1 come quelli realizzati in precedenza (si veda la sezione "Collettori 4-1") e quindi ho potuto verificare cosa non funzionava nel collettore obx, convinto che ci fossero dei problemi di saldatura interni.

Con la ditta meccanica abbiamo quindi tagliato in svariate parti il vecchio collettore trovando enormi difetti nella zona degli incroci 4-2.

Nella foto è possibile vedere dove abbiamo eseguito i tagli e le correzioni.

In entrambi gli incroci c'erano dei riccioli ed errori di saldatura tanto da chiudere almeno il 40% del passaggio di uno dei condotti per incrocio.

Il lavoro effettuato è stato tale da ripristinare almeno l'80-90% del passaggio e risaldare il tutto senza lasciare residui.

Tutti i condotti sono stati nuovamente lucidati all'interno.

 

Non solo... il lavoro è stato eseguito anche sulla bocca di uscita, già parzialmente corretto nel dicembre 2005 ma ulteriormente migliorato.

Cliccando sull'immagine si può notare come lo scarico, adesso, sia notevolmente più libero rispetto alla foto di inizio pagina.

 

 

Questi collettori sono stati montati su un'altra coupe, 1° serie 1600cc, ed il risultato è stato ottimo, tanto da aumentare notevolmente i bassi regimi e la risposta del motore: il coupettista ha riferito che, dopo l'installazione e l'adeguamento della centralina ai nuovi parametri di iniezione (qualche km di percorso), durante una brusca accelerazione il passaggio brusco dalla prima marcia alla seconda marcia fa "sgommare" l'auto: il rendimento è quindi molto migliore rispetto all'origine.

 

Concludendo posso dire 2 cose su questo collettore:

1) sono stato sfortunato nell'acquisto.

2) è decisamente un prodotto mediocre.

 

Invito tutti, quindi, a fare attenzione ad acquistare questo prodotto all'estero, perchè, anche se magari molto economico, oltre a dover fare dei lavori per adattarlo, come nella foto sottostante, potreste rischiare di dover intervenire anche sulle saldature oppure accontentarvi delle prestazioni non troppo esaltanti di un collettore in acciaio che, in realtà, avrebbe dovuto cambiare notevolmente il tipo di risposta del motore.