Nella ricorrenza del sessantesimo anno della mia
Ordinazione Sacerdotale, ricordando il giorno 'in cui Gesù mi volle
ministro Salesiano della sua Parola, del suo Perdono, del suo Amore,
nella Santa Chiesa Cattolica', invito confratelli e
consorelle della Famiglia Salesiana, parenti e amici, exallievi e
fedeli, a ringraziare con me il Signore, per essere stato ordinato
sacerdote negli anni esaltanti del Concilio Ecumenico Vaticano II, e vi
invito a pregare in questo Giubileo perché sia fedele all'impegno di
consacrazione totale al servizio della Chiesa.
Nella gioia e nella speranza,
caratteristiche della spiritualità di Don Bosco, ricordo in ginocchio
tutti i giovani, che ho avuto l'onore di incontrare nell'esercizio del
sacro ministero.
Non vorrei dimenticarne nessuno: penso in primo luogo ai giovani e alle
ragazze, miei concittadini di S.Agata Militello
(ME), verso i quali sento sempre l'onere di sanare le conseguenze
di gravi decisioni, che hanno portato a ridimensionare la presenza salesiana.
Penso ai giovani del Collegio S.Luigi, dell'Oratorio di Modica Alta, 1,
2, 3, di Caltanissetta
1963,
dell'orfanatrofio S.Chiara di Palermo, e dell'Oratorio di Giostra a
Messina, del collegio di Caltanisserra, dell'Oratorio di Taormina, perla ionica di classica
bellezza, e mio primo campo di lavoro sacerdotale, e poi dell'Istituto
S.Francesco di Sales a Catania, dello
Studentato salesiano di S.Gregorio di Catania, del ministero svolto
nelle comunità di Messina, all'Istituto
Don Bosco di via Sampolo a Palermo, nel
collegio internazionale salesiano universitario di Roma,
e infine all'Istituto Don Bosco di Villa Ranchibile a Palermo.
Per gratitudine ricordo al Signore miei insigni maestri e docenti,
direttori e rettori, don Giardina, don Vittorino Lo Giudice, don Conti
Calogero e Gaetano, don Manente, don Plinio Gugiatti, don Secondo
Manione, don Calogero Riggi, il Card. A. Stickler,
il Card. R. FARINA, i concittadini SANTAGATESI di Roma, il Card. Ravasi, lo scienziato
Zighighi,
il Presidente dell'Accademia Russa
delle Scienze.
E poi tanti, tanti giovani e ragazze incontrati a Pachino, Noto,
Palazzolo Acreide, Acireale, Zafferana, nei numerosi incontri
spirituali con confratelli salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice,
Missionari del Preziosissimo Sangue, Rogazionisti, Presbiteri
diocesani, Apostole della Sacra Famiglia, Francescane, Oblate del
S.Cuore, Volontarie di Don Bosco, Associazione Devoti di Maria
Ausiliatrice, Scout.
Mi appaiono tumultuosamente nel ricordo le case di spiritualità e di
ritiri, a Caselette, Gressoney, Avigliana, Assisi, Loreto, Bari,
Pompei, Erbezzo, Pacognano, Lucca, Gualdo Tadino, Castellammare, Vasto,
Brecciarola, Agrigento, Colle S. Rizzo, Alì, Siracusa, Chieti, Taranto,
Frazzanò, Cassano, Pergusa, Bagheria, Somma Lombardo, Tindari, al cui
santuario ho donato il prezioso calice della prima messa e quello
donatomi per il Cinquantesimo di Sacerdozio, Termini Imerese, S.Alfio,
Troina, Winterthur, Pforzheim, Lourdes, Giano dell'Umbria, Frascati,
Pozzallo, Torre Annunziata, Dartford, Oxford, Shangai, Hangzhou,
Cleveland, S.Francisco, Liviv, Palagonia, Mentana, Siena, Greccio,
Belvedere Marittimo, Serra S.Bruno, Lercara Friddi, Betlemme, Tabga,
S.Alfio, Aci Catena, e altre località ancora.
Sento profondamente il mio impegno di preghiera per loro.
All'Oasi M.SS.ma di Troina, con P. Ferlauto, ho dedicato tanti momenti
di spiritualità, e sento il dovere di ricordare tutti, consacrate,
infermi, devoti.
Rivedo i miei genitori, modesti e schivi di gratificazioni: essi hanno
potuto sperimentare, nella fede, che quando un figlio lascia i genitori
per seguire la vocazione,
GESU' prende il suo posto nella famiglia (D.Bosco).
Rivedo, nell'Oratorio e nella Scuola, D.Francesco Papa, primo mio
direttore all'Oratorio, che inginocchiatosi accanto a me, fanciullo di
8 anni, ai piedi dell' Altare del S.Cuore, m'insegnò l'ufficio di
ministrante, e D.Biagio Machì, che mi accompagnò paternamente
all'Altare, e volle spirare tra le mie braccia a Messina, nell'istituto
dove ero direttore.
Accanto ad essi è doveroso che ricordi pure, tra le Figlie di Maria
Ausiliatrice, che mi hanno generosamente ricevuto a 4 anni nell'asilo,
e poi da vere madri spirituali, mi hanno seguito per tutto il corso
della formazione, almeno Suor Annina Virgona, il cui sorriso mi è
ancora di consolazione e di aiuto spirituale.
Una preghiera rivolgo pure per gli alunni del Liceo Scientifico di
Acireale, del liceo classico di S.Agata M., gli exallievi di Agrigento,
Barcellona P.G., Cifali.
E un doveroso ringraziamento ai Gran Cancellieri, Rettori, decani,
docenti, alunni dell'UPS e delle Accademie dell'Urbe.
Non posso dimenticare infine, almeno per chiedere scusa di inevitabili
deficienze i confratelli verso cui ho dovuto esercitare il servizio di
autorità, come direttore, preside, decano, e quelli con i quali ho
condiviso la missione salesiana, nelle parrocchie, oratori, scuole,
case.
ISTITUTO S. FRANCESCO DI SALES -
CATANIA 1966
ISTITUTO SAN LUIGI -
MESSINA
1979
ISTITUTO "DON BOSCO" VIA SAMPOLO - PALERMO 1982
Ricordo
tra alcuni eventi significativi, le nozze
di Guido e Milena
presenziate da S.Ecc. Nicolosi e Mons. Ciancio a Catania, la visita
alla sinagoga di di Soana, col kippa, i numerosi momenti
all'Oasi M.SS.ma di Troina, con
P. Ferlauto, e la Grande Muraglia
cinese.
Proiettati
silenziosamente al servizio dei giovani, rivedo i miei
genitori, nel frattempo addormentatisi in Cristo, modesti e
schivi di gratificazioni: essi hanno potuto sperimentare, nella fede,
che 'quando un figlio lascia i genitori per seguire la vocazione, GESU'
prende il suo posto nella famiglia' (D.Bosco).
Rivedo, S.Cuore, i luoghi
dei Benefattori e Benefattrici, padri e madri nello spirito,
gelosamente custoditi nel cuore, per naturale riserbo, ed anche perchè
le parole sono impari ad esprimere, con la dovuta riconoscenza, le
esperienze più belle dei rapporti legati
al ministero
sacerdotale e politico, nel distretto scolastico xii di catania.
Offro ai confratelli e a tutti i docenti nelle scuole non governative i
riconoscimenti della FIDAE,
alla
preseenza del card. Vicegerente di Roma, di P. Pio Bianchini, Presidente
Nazionale, di Sr M. Nicosia fma, con l'Ispettrice della Sicilia, e del
ministro P.I.
FALCUCCI, e padre F. Riboldi rosminiano.
Molti sono stati gli incontri per il sostegno della scuola a Catania, presso le
F.M.A. di via Caronda, con riconoscimenti,
ad Acireale, Liceo Scientifico, S.AGATA M.,
Liceo Classico, ed exallievi di Agrigento 2011, di Barcellona P.G.., di Cifali lliceo, di Messina, di San Gregorio di Catania,
ed EXALLIEVI di TAORMINA nel LAZIO,
nel Castello di S.Agata Militello.
Ricordo i Decani dell'UPS
e tutti coloro a
cui sono stato legato dal servizio dell'autorità e dal vincolo della
fraternità.
Ed ora a
Palermo nella serena attesa dell'incontro definitivo con Dio, il mio
pensiero si
rivolge ai confratelli, ai fedeli,
ai giovani e a quanti mi avvicinano
per approfondire la fede, e la loro vita di grazia nella gioia pasquale
di Cristo,
morto e risorto e asceso al cielo per la nostra salvezza.
PONGO NEL CALICE LE INTENZIONI DI
TUTTI COLORO CHE SI SONO RACCOMANDATI ALLE MIE PREGHIERE.
Dossologia
Sia dunque resa gloria a Dio, Padre del Signore Nostro Gesù Cristo,
che ci consola in ogni nostra tribolazione,
perché anche noi possiamo consolare tutti coloro che si trovano nelle
tribolazioni e in ogni genere di afflizione.
E benedetto sia il Nostro Divin Salvatore, che ci ha redenti con il suo
sangue
e continua ad essere presente in mezzo a noi
E lodato sia lo Spirito Santo e Santificatore, Signore e Datore della
Vita.
per opera del quale il Verbo si è incarnato
nel seno verginale di Maria SS., Madre della Chiesa,
e ci guida nel cammino verso il Cielo, la Casa eterna del Padre.
D.Biagio Amata
Istituto D.Bosco - Villa Ranchibile - 90143 PALERMO
CHIESA S.GIOVANNI
BOSCO DI VILLA RANCHIBILE
PAGINA
DOMESTICA
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