Francesco Bellini nato a Livorno il 24/12/75
Maturità scientifica al Liceo "F.Enriques"
Studente di Medicina alla Universita degli studi di Pisa
La sua vita motociclistica comincia piuttosto tardi vista la repulsione dei suoi genitori verso i mezzi a 2 ruote (inspiegabile visto che suo padre era stato possessore di un favoloso Ducati Scrambler 350). Altrettanto inspiegabilmente (ma in gran parte grazie alle spinte del fratello più piccolo) finalmente i suoi decidono di regalargli uno scooter per il suo 17esimo compleanno (Cagiva City 50). Nel giro di 1 anno il nostro amico si ritrova patentato e possessore di un ottantino da trial (Montesa Cota 1982) e di un 125 (Cagiva sst 125,modello ex AMF-Harley-Davidson 1983). Proprio grazie a quest'ultimo mezzo nascono le sue prime esperienze sia in fatto di guida ma soprattutto in fatto di meccanica......poichè ben presto capisce che con le moto vecchie bisogna arrangiarsi perchè i meccanici "quelferrovecchiononteloriparomancomortoèpiùilrischiodiprenderciiltetanocheisoldicheciguadagno"
Col passare del tempo Blinus si trova a fronteggiare le situazioni più disperate: dal semplice cambio olio alla sostituzione delle fasce elastiche (ma perchè sul trial c'è solo una fascia??), dal cambio delle sospensioni posteriori (introvabili e adattate da un suzuki 500) a quello del galleggiante del carburatore che da qualche parte (ma non si è mai capito dove) aveva un minuscolo forellino (e quindi di galleggiante aveva ben poco.......)............................... finchè un banale inconveniente pone fine alla sua vita di motociclista nell'estate del 1997: in un periodo di trascuratezza anche per le cure rivolte al suo mezzo a 4 ruote (Maggiolone Cabrio del '78), si dimentica di ingrassare i morsetti della batteria che ossidandosi provocano il distacco dei cavi. Sapete perchè una batteria deve essere sempre al suo posto anche se completamente scarica???......perchè fà da resistenza interna a tutto l'impianto. E sulle vecchie moto non montavano tanti fusibili.......così inspiegabilmente cominciano a saltare le lampadine prima delle frecce,poi dei fari.......alla fine si brucia tutto l'impianto elettrico: risultato la mitica 2 tempi che già nell'83 aveva l'accensione elettronica, privata della sua centralina d'anticipo (introvabile) funziona solo da 5.000 giri in su............:(
Prematuramente appiedato, ma non per questo scoraggiato, Blinus trascorre gli anni successivi cimentandosi in lavori di meccanica sulle moto di uno dei suoi più fidi amici: il Brembo (il perchè del soprannome lo capite da voi). Le sue più grosse realizzazioni riguardano modifiche radicali ad un Virago 535 che fra le altre cose viene dotato di un bellissimo drag-bar con comandi lucidati e tutti i cavi dell'impianto elettrico all'interno del manubrio stesso (una bella barra dritta e pulita tutta cromata, senza fili a vista). In quegli anni si trova a guidare le moto più disparate mentre in lui maturano le prime idee sulla sua vera dimensione motociclistica: ci sono dentro di lui a questo punto 2 voci. La prima lo spinge verso moto funzionalissime e che richiedono esteticamente poca cura (enduro 4 tempi giapponesi, senza problemi con la benzina verde). La seconda verso moto di grande tradizione, con grosse qualità estetiche, ma soprattutto con un motore le cui qualità conosce fin troppo bene avendone già uno a 4 ruote (BMW serie r due valvole raffreddate ad aria! per chi non lo sapesse il Maggiolino ha lo stesso motore ma 4 cilindri)
La scelta definitiva avviene ai primi del 2000 quando finalmente i media fanno luce sul diverbio vecchi motori/ benzina verde/ niente piombo/ sedi valvole sbriciolate............il suo Maggiolone risulta idoneo alle nuove specifiche e Blinus si rende conto che in fin dei conti negli States la rossa manca dalla fine anni '70, e là non solo c'è uno dei più grossi contingenti di Vecchie care VW, ma c'è anche uno dei più grossi club di BMW airhead!!!!! Decide allora di investire in una R65...................................e finalmente dopo un accurata ricerca e grazie ad un meraviglioso sito come
acquista un R65 del Maggio 1982 da un signore di San casciano dei Bagni (SI)....e il 13/5/2000 la moto è nel suo cortile.................!!!!
Comincia allora l'avventura fra le mitiche boxer di Monaco..............................................................