Presentazione
L'idea della riproduzione in
miniatura delle ambientazioni tipiche delle antiche botteghe e delle
scene di vita quotidiana nasce dall'esigenza di rendere il Museo
itinerante e quindi facilmente trasportabile nelle numerose manifestazioni a cui è chiamato a
partecipare.
Le problematiche logistiche dovute
alle dimensioni, al peso e al valore delle antiche attrezzature
esposte nel Museo scoraggiavano ogni iniziativa di trasferimento.
Tutto questo ha fatto scaturire l'esigenza di riprodurle in
miniatura e rendere così possibile la loro esposizione nelle varie
mostre temporanee.
A questo ambizioso progetto hanno
collaborato anziani artigiani e validi artisti locali che, mettendo
a frutto le proprie competenze, hanno reso possibile la
riambientazione di attività che normalmente svolgevano nel passato
arricchendo il Museo di originalità e di fascino.
|
Per coinvolgere
maggiormente il visitatore, molte scene riprodotte sono animate
quali, ad esempio, l'Antica Ramiera funzionate ad acqua, il Mulino,
il boscaiolo che taglia la legna, la moglie del pastore che prepara
il formaggio e molti altri. Di
notevole pregio è la fedele riproduzione della Chiesa di San
Bartolomeo di Villa Popolo, una piccola frazione del Comune di
Torricella Sicura, dove, oltre agli arredi nell'interno della Chiesa
e alla splendida copertura in legno decorato, sono state animate le
campane. Visitando
l'esposizione ci soffermiamo ad osservare alcuni dettagli che
catturano la nostra attenzione quali l'anziana signora che lava i
panni con il sapone di soda nell'antico lavatoio oppure l'oste
intento ad attingere il vino dalle botti di rovere o la
cucina dove una nonna sforna il |
pane dal forno
a legna... Inoltre
osserviamo il contadino che nei campi è intento a lavorare
spingendo l'aratro trainato dai buoi, il recinto e la capanna del
pastore che accudisce il suo gregge, la tipica carbonaia ancora
fumante, il frantoio, il telaio, il cestaio, la tipica stalla...
Ci
colpisce la minuziosità della riproduzione di attrezzi agricoli
quali zappe, coltelli, falce, accette, vanghe, bidenti e tanto altro
ancora...
Non
vogliamo dilungarci nella descrizione per evitare di annoiare e
quindi invitiamo tutti a venirci a trovare.
Questa
esperienza è di insegnamento ai giovani per conoscere meglio le
abitudini e le attività del mondo passato e per i più anziani
un'occasione per rituffarsi per qualche istante nei loro ricordi.
vedi
foto
Dott.ssa
Calisti Francesca
|