Caratteristiche del complesso

La chiesa oggi appare situata in un complesso, orientato in direzione est-ovest, di circa quaranta per ottanta metri con una struttura a due corti, come la tipica casa campidanese.

I corpi di fabbrica, in cui si inserisce, sono ad un solo piano, si estendono lungo tutto il perimetro e presentano un'architettura sobria ed elegante, senza fronzoli ed abbellimenti, in sintonia con l'ambiente circostante.

Il muro di cinta, che non lascia intravedere ciò che sta all'interno del complesso, conserva, come un museo, alcune colonne di ville romane, che sono state incassate dagli antichi costruttori in alcuni punti significativi come, ad esempio, gli spigoli dei muri..

Attraverso un grande arco a sesto ribassato e leggermente policentrico, delimitato da conci e da un architrave in pietra e con ai lati due semplici capitelli che alleggeriscono la struttura, si accede ad un grande cortile.

Sul lato destro e su quello sinistro si notano piccole costruzioni che un tempo rappresentavano i magazzini, le stalle e tutti gli ambienti necessari per il funzionamento del monastero. Quando ormai i monaci non c'erano più, le piccole costruzioni, come le "cumbessias" che si ritrovano intorno a tante chiese sarde, ospitavano i pellegrini che nell'ultima settimana di maggio festeggiavano la Santa.

Arco

Esterno