La sezione C.A.I. di Fivizzano possiede un bivacco Il "bivacco Rosario".
Questo è situato nel Vallone dell'Inferno a circa 1575 metri di quota è munito di stufa a legna pentolame e 4 posti per pernottamento in caso di emergenza
Durante l'inverno in particolari condizioni di innevamento il manto nevoso arriva al tetto del bivacco ed in caso di pernottamento e accensione stufa verificare che la canna fumaria non sia ostruita.
I QUADERNI DEL BIVACCO
Raccolta di testimonianze più o meno serie degli ospiti del bivacco Rosario
16.08.2004 h.8.30
Luca, Paolo e Mimmo stanno facendo colazione con la rosticciana, dopo aver bevuto il caffelatte
P.S. Posto stupendo a parte i lupi e la brina
Yuri
30.09.2004
Mi rendo conto di scrivere peggio di cuando andavo ale elementari:
Invoco lo spirito di Andrea cosparso di farina fossile,
e soffritto anzi trifolato,
in vece dei boleti,
sotto la supervisione di S.Enea scalzo
per intercessione di Alessandro Checci Paone,
noto busone
Anonimo
18-19.12.2004
Siamo venuti per caso, solo belle sorprese: nuovi amici, buon cibo, bel rifugio, buon clima. 2 rumene, 2 brasiliane droga e alcool a fiumi. Ma Per le brasiliane è troppo freddo, per le rumene troppo caldo e puzzano! Droga irreperibile, unica boccia di vino rotta da coglioncelli! Quindi solo freddo e pensieri omosex…
Luca e Riccardo (CAI Bologna)
5.05.2004
Gli alpini non bevono, si dissetano!
Anonimo
24.09.2005
Avvertenze per la stufa
·Procurarsi una sega e tagliare piccoli pezzi di legna e buttarli dentro
·Attenzione che non prenda fuoco tutto
·Scaldarsi piedi, mani e farsi il caffè
·Se fa fumo tirare una bestemmia e smette!
Federico
10.09.2006
Ho trovato il campo dei puffi: tanti, tanti funghi rossi e Puffetta è una gran maiala!!
Andrea
25.04.2006
E’ vivo in me il ricordo di tutti coloro, che nascosti fra questi monti, hanno combattuto per la libertà.
Davide
1.05.2006
Qualche vigliacco ha rovinato il tubo e rotto il vetro. Possano ghiacciarsi le sue palle ad libidum! Anche stavolta un par de bottiglie, sano lardo e pecorino. Saluti ai signori del CAI.
Onore alle future donzelle che qui consumeranno gli ardori giovanili..’Ste quattro mura parlano come le pietre!
D.I. F.B. C.F
31.05.2006
Notte al convento a Soliera e poi due passi fin qui. Un ranzano e via!