12/08/2011
Venerdì
Partiamo da Motta di Livenza
( TV), decidendo di provare strade alternative e dopo 380 km e 7
ore di viaggio arriviamo a Davos (CH). Ma non
è stato semplice. La strada che sembrava attraente su Google Maps e prevedeva
il passaggio per Merano e lo scollinamento di un monticello, nella realtà
presentava due signori passi: Il Fuormpass a quota 2149 ed a seguire il
Fluenpass a quota 2383 msl. Scenari bellissimi e paesaggi lunari simili
più ai Pirenei che alle Dolomiti.
Davos Stremati pernottiamo nel parcheggio della
funivia e visto che i negozi sono aperti fino alle 22.00 facciamo un giretto
in centro. Incuriosisce un museo del giocattolo all'interno del quale c'era
uno spaccato, tipo plastico, di un sanatorio del 1700. Che divertimento
per i bambini! Descrivere la bruttezza di Davos non è facile. L'amministrazione
comunale negli anni 60 decise di indire un concorso per la sistemazione
del centro eliminando i tabià e le caratteristiche case di montagna per
farne un centro turistico. Visto poi le parcelle dei migliori architetti,
hanno dato in mano tutto il progetto della riconversione alla 4° Geometri
i quali, reduci da una gita scolastica, riproposero il modello edilizio
della periferia di Milano; tanto poi d'inverno la neve copre tutto. Brillante
esempio di cementificazione d'alta quota.
13/08/2011 Sabato
Lasciamo il campo di prigionia di Davos e ci indirizziamo verso la prima
meta. In Francia evitiamo l'autostrada che costa un sangue e sfruttiamo
le statali generalmente sufficientemente scorrevoli considerata la velocità
sostenibile dal nostro camper.
Digione Parcheggiamo in una viuzza vicino a
Place de la Republique ( in rifacimento e con viabilità completamente alterata
). Bella la Place de la Liberation, di forma semicircolare, la cattedrale,
ma soprattutto Notre Dame dalla facciata molto particolare. Città elegante,
piacevole da visitare e non dimenticate che è terra di Borgogna e senape,
proposti in diverse bancarelle nel centro.
Autun Park destinato ai camper in riva al lago
lungo la Route de Chalon. Cittadina che visitiamo per la seconda volta di
sera quando la cattedrale di Notre Dame è chiusa. Carino il centro. C'è
anche un teatro Romano.
14/08/2011 Domenica
Nevers Due passi per un caffè. Epicentro nell'area
della cattedrale e del Palazzo Ducale terminato dai Gonzaga. Nella città
le spoglie di Bernadette.
Bourges Parcheggio vicino al Park Hystorique
/ Rampe Marceau.
Tappa imperdibile per la visita alla cattedrale gotica di St. Etienne. Passeggiata
che continua nelle caratteristiche vie di Mirabeau e Borbonnoux con le caratteristiche
case a graticcio.
Blois Parcheggio lungo la Loira. Visita esterna
la castello ed alla cattedrale entrambe situati nella parte alta della città
con vista panoramica sulla piana. Visita non indispensabile. Amboise Parcheggiamo
lungo la Loira vicino a quello indicato per i bus. Ancora un castello, che
vediamo esternamente, e la simpatica città vecchia dove era in corso un
mercatino e puntualmente abbocchiamo al richiamo di un dolce apparentemente
bruciacchiato alla ricotta tipo focaccia. Peraltro molto buono. Visita anche
al Clos Luce dove morì Leonardo da Vinci.
15/08/2011 Lunedì
Castello di Chenonceaux Parcheggio diurno indicato
vicino ai Bus. Per la sosta notturna quello a adiacente vicino ai binari.
Da visitare per diverse peculiarità: E' costruito a cavallo del fiume Cher
con la struttura di un ponte di 3 livelli e il corpo principale. La sua
storia è legata a delle donne quali Caterina di Savoia, Diana di Pointeres
ed altre a seguire. L'interno è spiegato da un dettagliato volantino in
italiano. Disponibile anche una video guida per IPhone. Da vedere anche
i giardini, l'orto e la fattoria.
Tours A parte la cattedrale di St. Gatien con
le sue stupende vetrate il paese ci delude. Forme di storia in Place Plemereau.
Trasandato e poco curato il rimanente.
Azay le Rideau. Piacevole villaggio, anzi una
via, che porta al castello che guardiamo di straforo.
Chinon invece ci stupisce e vale una visita.
La rocca / castello domina la cittadina medioevale sottostante composta
da una lunga via parallela al fiume. Edifici che paiono appena restaurati
tanto sono ben tenuti.
Monsoreau Ancora un castello sulla Loira, l'ultimo
che vedremo perché la cosa comincia a stancarci. Qui s'è ispirato Dumas
quando scrisse "La dama di Montsoreau". Pernottiamo al camping Isle Verte
con 20 € ( camper + 2 pp )
16/08/2011 Martedì
Nantes Parcheggiamo a pagamento vicino al castello
(bastaaa!) e siamo in centro. Castello d'importanza storica, cattedrale
gotica che colpisce perché le linee sono pulite ed è appena stata restaurata.
Centro storico signorile che merita una passeggiata. Da vedere Place Royale
e la galleria Pommeraye.
Passage du Gois Il momento più bello del viaggio.
Su ispirazione di una tappa del Tour de France visitiamo questo passaggio
ad est di Beauvioir sur Mer che collega l'isola di Noirmoutier. La caratteristica
di questi 3 km di strada è che non sono praticabili quando si alza la marea.
Un tabellone indica il tempo limite per il passaggio. Noi ci fermiamo ad
osservare e vedere il panorama cambiare nel giro di 1 ora. Da spiaggia infinita
a mare. Impressionante vedere la marea salire e l'acqua ingoiare la strada..
imperdibile. Naturalmente spinti dall'entusiasmo acquistiamo del sale tipico
nel vicino negozietto.
Guerande Parcheggio camper mal segnalato in
Avenue Briere oppure nella Salle des Sportes. Sosta notturna. Borgo fortificato
con quattro torri nei punti cardinali. Colleggiata gotica di St. Aubin con
pulpito esterno. Bel paesino.
17/08/2011
Mercoledì
Vannes. Parcheggio difficile. L'area del porto
è stata ristrutturata ed il parcheggio è sotterraneo quindi niente camper
a meno che non volete lasciare la mansarda fuori. Troviamo posto in una
viuzza vicina: Rue Lebon. Giorno di mercato. Colazione con il dolce tipico
Kuign Amman, un polpettone caramellato che permettete parecchie ore di autonomia.
La cittadina medioevale conserva le mura, le case a graticcio e un antico
lavatoio. Insomma vale una fermata. Smaniosi di vedere meglio il golfo di
Morbihan ci rechiamo a Arzon/ Port Navalo motivati anche dalle vedute mirabolanti
descritte dalla guida. Niente di cui strapparsi i capelli. Inutile deviazione
di 60 km.
Carnac
Alimenta la parte storica del viaggio con la visita ai Menhir ed ai monumenti
megalitici. Siti preistorici composti da pietroni allineati. Il più famoso
e lungo è l'allineamento di Menec che consta di 1050 menhir. Gli altri sono
tutti vicini ma non credo riconoscerete la differenza. I miei avi riescono
ancora a stupirmi. Trasportare migliaia di pietroni taluni alti più di 3
metri ed allinearli per oltre 2 km lascia seri dubbi sulla mentalità dei
primitivi. Mah! L'unica cosa che mi rasserena è che i più grandi e pesanti
erano all'inizio, poi devono aver capito come funziona.
Quimper Parcheggio a pagamento vicino al centro.
Cittadina bella e tipica con le sue case a graticcio. Colpisce la chiesa
di St. Courentin con uno sviluppo assimetrico. Praticamente l'asse longitudinale
circa a metà s'inclina a seguito dell'inglobazione della precedente cappella
romanica.
Locronan Pernottiamo per 5 Euro nell'area dedicata
ai camper. Paesino minuscolo ma caratteristico con gli edifici tutti in
kersantite. La Grand Place e la chiesa di St. Ronan sono una meraviglia.
Passeggiata da estendere alla cappella di Notre Dame de Bonne Nouvelle.
18/08/2011 Giovedì
Pleyben. Iniziano i Calavari. Parrocchiale
con un grande e caratteristico calvario. Saint Sebastien en Saint Segal.
Splendida cappella solitaria con magnifici ornamenti in legno appena restaurati
raffiguranti la vista di St. Sebastian e non solo. Alcuni pannelli raffigurano
il trasporto della casa di Santa Maria di Nazareth a Loreto.
Plougastel Daoulas Gigantesco Calvario.
St.Renan Paese molto ben pubblicizzato come tra i 100 più caratteristici
di Francia. Prima hanno fatto il volantino poi tra qualche anno metteranno
mano al paese :-)
Pointe St. Mathieu Spettacolare faro con annessi
ruderi di una basilica Domenicana. Sito imperdibile vicino a Plougonvelin.
Lilia
Frazione di Plouguerneau. Pernottiamo nell'area destinata ai camper. A ca.
1 km c'è una bellissima baia dove si può mirare il faro di l'Ile Vierge,
il più alto d'Europa con 82m contro i 77m della lanterna di Genova.
19/08/2011
Venerdì
Iliz Koz Si trova a 2 km da Lilia vicino a
St. Michel entrambe frazioni di Plouguerneau. Noi ci arriviamo dopo un pascolata
di 15 km. Comunque lasciate perdere. Intanto l'apertura del sito è solo
pomeridiana. Sbirciando tra i pertugi, nulla da rimpiangere. Rovine di un
sito medioevale dove s'ergeva una chiesa. In compenso un sentiero ci conduce
ad una spiaggetta dove presumibilmente c'è un campeggio libero. Vista
ancora sul faro. Sorprende favorevolmente l'accoglienza destinata ai camper
in siti prossimi alla spiaggia. Su baie deserte ed incantevoli. Va detto
che siamo molto fortunati perchè non piove da una settimana.
La Folgoet Basilica Bretone con bella facciata
ed un altare "Jube" in granito. Parcheggio camper attrezzato nelle vicinanze.
Guimiliau
Complesso parrocchiale con uno spettacolare calvario di oltre 200 statue
raffiguranti la vita del Cristo. Nella chiesa parecchie attrattive, tra
queste spicca un battistero a forma di tempietto ottagonale in legno.
Saint Thegonnec Ancora un complesso parrocchiale,
meno bello di Guimiliau, comunque interessante considerato che nel 2008
la chiesa fu devastata da un incendio. Favolosa l'area destinata ai camper
con le siepette che delimitano le piazzole.
Morlaix si caratterizza dal Viaduc, un alto
viadotto a due livelli: quello alto per la ferrovia e quello basso pedonale.
Vale la scalata. Altre attrattive sono la Grand Rue con case a graticcio,
e le due chiese di St. Melaine e St. Mathieu.
Trebeurden per vedere la costa di granito rosa.
Passaggio per St. Michel en Grave, una vasta spiaggia soprattutto con la
bassa marea.
Pointe de Bihit è un punto panoramico sulla
baia di Lannion. 4 km fuori dal paese in direzione Perros-Guirec un'area
sosta fa-vo-lo-sa. Praticamente a 10 m dal mare. Se non trovate posto 3
km dopo, sull'ilie Grande ne trovate un'altra. 5 euro per la notte.
20/08/2011 Sabato
Trebeurden. Lasciamo l'area camper prima delle
9.00 evitando che il panettiere venga a venderci le baguette. Probabilmente
è anche il padrone del terreno al quale è stata negata la concessione edilizia
e si arrangia in altri modi.
Ploumanac'h è straordinaria per la costa di
granito rosa. Bello il litorale con un piccolo faro sempre dello stessa
pietra. Da vedere e da prendersi il tempo per un trekking sulla costa.
Treguier un è
bel paesino con importante cattedrale di St. Tugdual. Purtroppo la guida
è molto parca in proposito.
Abbazia di Beauport importante punto di passaggio
per i pellegrini in cammino verso Santiago provenienti dall'Irlanda e dal
Galles. La chiesa è diroccata (ruderi) ed è a pagamento di 6 Euro, noi facciamo
il giro su un sentiero che ci conduce al mare. Vedute stupende.
Paimpol è la cittadina
vicina che si fregia, anche questa, di essere tra i 100 paesi più caratteristici
di Francia, secondo la guida Michelin. Probabilmente pagando entrerebbe
a far parte anche Motta di Livenza. Comunque meglio di St. Renan ed è apprezzabile
lo sforzo dell'amministrazione a renderlo piacevole. Mezza stella.
Fort
la Latte Parcheggiamo e iniziamo il sentiero
di ca. 5 km verso il faro di Cap Frehel. Splendide
le viste sull'oceano, i colori dell'acqua e della flora. Prendetevi il tempo,
vale la pena. Pernottiamo nel camping vicino al faro di nome Camping D'Armor
di fronte l'area destinata ai camper. Ricordiamo che non è possibile rimanere
dopo le 20.00 nei parcheggi sia di Fort la Latte che del faro.
21/08/2011 Domenica
Dinard
Sofferenza per parcheggiare. Giorno di mercato che ravviva la visita alla
città chiaramente d'impostazione turistica. Piacevole la promenade du Clair
de Luna che costeggia il promontorio e la diga con vista sui bastioni di
St. Malò.
Canacale. Area camper a pagamento prima del
paese. Noi ci fermiamo su un belvedere poco prima e se non vi piacciono
le ostriche potrebbe bastare così. Ex villaggio di pescatori oggi più redditiziamente
diventati ristoratori. I più sfigati, forse, li trovate all'altezza del
piccolo faro sul molo con dei baracchini che vendono un piatto di 12 ostriche
più il limone a 5 Euro da consumare comodamente sugli scogli.
Le Mont Saint Michel Parcheggio nell'area dedicata
12 Euro per 24 ore. Su questo bellissimo paese è già stato detto tutto.
Troviamo ancora bassa marea e ormai credo che la storia che questa raggiunga
i parcheggi e circondi l'abbazia sia una bufala.
22/08/2011 Lunedì
Coutances. Bella cattedrale tardo gotica con
due torri e lanterna nel transetto. Simpatico il foglietto di spiegazioni
della chiesa con delle domande che, più che una guida, lo fanno sembrare
un test di comprensione.
Batterie di Maisy Qui siamo in Normandia e
visitiamo alcuni siti della seconda guerra. Nello specifico troviamo oltre
1,5 km di trincee, bunker e postazioni tedesche. 5.50 Euro l'ingresso. Molto
dimessa l'accoglienza e poco curato il sito.
Pointe du Hoc è di uno spessore diverso rispetto
al precedente. Lo rivediamo volentieri perchè è quello più spettacolare
del D-day. Terreno martoriato dai bombardamenti e le falesie di 30 mt scalate
dai rangers del2° Battaglione.
Arromanches, Microscopico paese ma di importanza
capitale in quanto venne creato il porto da cui partì l'avanzata degli alleati.
Ancora visibili le piattaforme sul mare. Cena con le famose moules, che
all'interno hanno sempre il granchietto. Meno saporite di quelle della baia
di Mont Saint Michel, ma più grosse.
23/08/2011
Martedì
Beuvron en Auge Arromanches era una metropoli
rispetto a questo paese formato dalla grand Rue lunga forse 100 mt. Particolare
perchè mantiene le abitazioni a graticcio ed una piccola piazzetta in una
atmosfera medioevale. Peccato il transito delle auto. Area sosta camper
prevista a 6 Euro la notte. Vale la visita.
Lisieux Parcheggiamo nel parcheggio della basilica
dedicata a S. Teresa di recente costruzione stile romanico- bizantina consacrata
nel '54. Enormi la dimensioni considerando che all'interno possono presenziare
4.000 fedeli. La città è visitabile seguendo un percorso dei luoghi di vita
e preghiera di Santa teresa: La cattedrale di St. Pierre, l'abitazione ecc.
Rouen Parcheggio e sosta notturna sulle rive
della Senna in prossimità del Pont Corneille / Quai Jean Moulin. Città che
rivisitiamo con piacere. Spettacolare Notre Dame, il Gros Horloge, la chiesa
dedicata a Giovanna d'Arco ma non mancate di visitare i vicoletti caratteristici
con case a graticcio ed atmosfere medioevali. Scorci bellissimi su Rue Romanin,
Rue Eau de Robec, l'Aitre St. Maclou, la stessa St. Maclou e St. Ouen dove
con sorpresa vediamo una copia della pietra runica di Jelling che abbiamo
già trovato in un precedente viaggio in Danimarca. A 5 metri dalla cattedrale
stanno costruendo un centro commerciale ! Tutto il mondo è paese.
24/08/2011
Mercoledì
Beauvais Sostiamo nel parcheggio di St. Quentin
Da vedere la cattedrale di St. Pierre con il coro più alto del mondo di
45 mt. Questa esagerazione costruttiva vede ora l'interno rinforzato di
capriate in legno a sostegno delle navate. Già in passato la chiesa aveva
notevoli problemi strutturali. All'interno l'orologio del XIV secolo con
il meccanismo più vecchio del mondo e uno astronomico purtroppo in riparazione.
Vale la pena di vedere anche l'Eglise di Saint Etienne, fare un giretto
in piazza Clemenceau e a Rue 27 Jun. Nei dintorni il lebbrosario di Sait
Lazare giudicato un particolare esempio di architettura ospedaliera. Troviamo
chiuso.
Reims Si fatica a parcheggiare ma non demordete
perchè la visita della sola cattedrale gotico-fiammeggiante vale la sosta.
Spettacolare nella facciata e l'esterno con oltre 3.000 statuette. L'importanza
storica è data dall'incoronazione di parecchi Re di Francia. Godibile la
città, elegante e silenziosa grazie ad un traffico limitato ed un funzionale
tram dove sui binari è stata seminata l'erba ! Se avete gambe andate anche
alla basilica di St. Remi. Se invece siete appassionati di champagne, beh
questo è il posto giusto. Acquistiamo dei Biscuit Rose de Reims della pasticceria
Fossier, la più antica di Francia per chiudere il viaggio in bellezza.
Pernottiamo a Sarry un paese in periferia di Chalon en Champagne nel parcheggio
del centro tra la chiesa ed il municipio.
25/08/2011 Giovedì
Viaggio di rientro fino a Como. Dove pernottiamo nel parcheggio ( rumoroso)
Ticosa in via dei Partigiani. Eliminate quello indicato dal Portolano a
Ponte Chiasso.
26/08/2011 Venerdì
Arrivo a Motta di Livenza in tarda mattinata. Strada statale fino a Seriate.
Conclusioni. Itinerario che consigliamo caldamente.
Siamo stati indubbiamente fortunati con il tempo visto che ha piovuto solo
in pochi momenti. Le temperatura andavano tra i 18° e i 27°. Le giornate
sono più lunghe: il sole tramonta ca. alle 22.00 .
La Francia è molto ospitale ed attrezzata per i camperisti. Non mancano
le aree di sosta e quando butta male c'è sempre il camping. La vita costa
più o meno come da noi. Da degustare i formaggi e qualche dolce tipico.
Se poi avete la passione delle ostriche e champagne sarà una manna.
Imperdibili
sono stati:Bourges, Passage du Gois, il sito di St. Mathieu, Locranon, la
costa di granito rosa, Le Mont Sain Michel, Rouen e Reims. Caratteristici
i Calvari. Mentre non abbiamo avuto un grande interesse per i castelli della
Loira. Ci sembrano tutti uguali e dopo poco ci stancano: "Visto uno, visti
tutti".
Da recuperare la visita a Pointe du Raz che abbiamo saltato.
Riepiloghiamo:
Equipaggio: 2 persone
Camper: CI Riviera su Ford Transit 2500 cc - 70 CV - Lunghezza 5,50 mt
Km: 4.350 Spesa totale:1.200 € di cui 580 € di gasolio
Pasquale
Calderan pcalderan(at)libero.it
http://xoomer.virgilio.it/camperstory/