La tecnica

La Lancia Delta Hf Integrale nel corso delle varie evoluzioni ha subito continui aggiornamenti dettati dalle esigenze delle competizioni.

Nel maggio 1986 la Lancia Delta Hf 4WD è dotata di trazione integrale permanente con ripartizione della coppia motrice al 56% sull'asse anteriore e 44% sull'asse posteriore. Il motore è un 2000cc 8 valvole sovralimentato mediante turbina Garrett con intercooler. La potenza è di 165 cavalli a 5500 giri/min. I pneumatici sono dei 185/60/14 montati su cerchi in lega.

Nell' ottobre 1987, con il primo aggiornamento meccanico, la potenza sale a 185 cavalli a 5300 giri/min grazie alla turbina Garrett maggiorata e all'intercooler con superficie radiante più grande. Viene adeguato anche l'assetto e l'impianto frenante; i pneumatici montati sono dei 195/50/15 sempre su cerchi in lega.

Nel maggio 1989 viene presentato un nuovo aggiornamento meccanico che prevede le 4 valvole per cilindro, una nuova turbina e nuove mappature della centralina I.A.W. Marelli. La potenza sale a 196 cavalli.
La coppia motrice ora è ripartita per il 47% sull'asse anteriore mentre per il restante 53% sull'asse posteriore.

Viene adeguato l'assetto e l'impianto frenante e le gommatura prevede pneumatici 205/50/15 montati sempre su cerchi in lega.
Nell'ottobre del 1991 viene presentata l'ultima evoluzione della Lancia Delta Hf Integrale soprannominata "Evoluzione" o "Deltona".

La vettura presenta il cofano motore con bombatura allargata a causa dell'innalzamento degli attacchi degli ammortizzatori; anche le fiancate si presentano ulteriormente allargate in conseguenza dell'aumento delle carreggiate con le bombature posteriori che si estendono a tutta la portiera.

Il motore esprime 210 cavalli grazie al nuovo impianto da 70mm con uscita singola a sinistra.

L'assetto viene adeguato alle nuove prestazioni e i cerchi in lega, pur restando da 15 pollici con gomme 205/50/15, presentano un nuovo disegno ed il fissaggio a 5 fori.

I freni presentano nuovi dischi autoventilanti da 281mm diametro e 26mm di spessore all'anteriore con pinze a doppio pistoncino di diametro differenziato e dischi posteriori pieni da 251mm di diametro. Come sulla versione precedente è offerto come optional l'ABS a 4 canali e 6 sensori.
Nel 1993, per adeguare la vettura alle nuove normative in materia di inquinamento, viene adottato il catalizzatore che assieme alla turbina di diametro ridotto fa lievitare la potenza a 215 cavalli.

Vengono inoltre adottati cerchi in lega da 16 pollici con pneumatici 205/45/16.

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