|  HOME PAGE | HOME PAGE - ITA | FORMAZIONE CRISTIANA  | FORMAZIONE MARIANA | INFO VALDOCCO  |


   PROBLEMI EDUCATIVI        ...........................................................................        Lettere a Suor Manu
   AL POSTO LORO?


"Non pensavo di tribolare così tanto per la scelta degli studi dei miei figli... Il più piccolo non ha voglia di studiare e ha scelto un corso di due anni, la più grande vuole fare Lettere, una facoltà che sforna disoccupati. Dopo discussioni infinite, sono demoralizzata perché i miei figli non solo non si fidano dell’esperienza di noi genitori ma mi accusano di non voler lasciar loro la libertà di decidere sul loro futuro...
Dove abbiamo sbagliato?
"



In queste mattine di sole mi piace osservare una mamma che accompagna la bimba a scuola con in braccio il fratellino che muove i primi passi. Quante volte lo mette giù, lo accompagna prima tenendolo con tutte due le mani, poi con una mano sola, poi prova a staccarle tutte due e lo lascia andare da solo qualche passo, finché il piccolo perde l’equilibrio e si guarda intorno spaesato... ma c’è il sorriso della mamma a bloccare lacrime e tristezza.

Credo sia l’immagine più efficace per provare a riflettere sull’equilibrio tra libertà assoluta e dipendenza totale.

La scelta degli studi è certamente delicatissima e potrei portare moltissimi esempi di ragazzi che hanno iniziato un corso di studi deciso dai genitori, ma poi, con buona pace dei genitori stessi, hanno dovuto ripiegare sulla scuola che fin dall’inizio avrebbero voluto frequentare.

Riporto qualche stralcio del brano molto conosciuto di Kahlil Gibran che sento quanto mai adatto al difficile mestiere dei genitori.

I vostri figli non sono i vostri figli.
... E benché stiano con voi non vi appartengono.
Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.
... L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito,
e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia dalla mano dell’Arciere;

Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l’arco che sta saldo.

Forse ci riesce più facile sentirci l’Arciere invece, grazie a Dio, l’Arciere è un altro. Noi possiamo soprattutto avere fiducia: nella bontà dell’arciere e nella possibilità della freccia. Avere fiducia e coltivare un atteggiamento che ha la stessa radice di fiducia: la confidenza.

Se cureremo la relazione con i ragazzi fino a che loro sentiranno che meritiamo la loro confidenza, potremmo persino accettare che facciano degli errori. Certo questo richiede molta più pazienza e più tempo ed è molto più difficile che decidere al loro posto, ma le garantisco che dà anche molta più gioia e più pace.

                                                Manuela ROBAZZA fma


IMMAGINE:
Noi possiamo soprattutto avere fiducia: nella bontà dell’arciere e nella possibilità della freccia. © ANS Image Bank
  


       RIVISTA MARIA AUSILIATRICE  2010 - 5  
    |  HOME PAGE | HOME PAGE - ITA | FORMAZIONE CRISTIANA  | FORMAZIONE MARIANA | INFO VALDOCCO  |

        
      Visita Nr.