MOSTRA DI PRESEPI e DI QUADRI
del PITTORE NICOLA GRASSI (1682-1748)


La Mostra dei Presepi, edizione 2004, allestita dal Museo Mariano, si presenta con alcune interessanti caratteristiche. Prima di tutto, l’accesso è facilitato anche ai disabili.

Un moderno Montascale rettilineo, modello RP, installato proprio sulla scalinata che immette al salone della Mostra, ha fatto già un ottimo servizio per diverse persone durante la Mostra dello scorso anno.

Per eliminare i quattro gradini, due a salire e due a scendere, che impediscono alle carrozzelle l’accesso allo scalone, è stato aperto, nel vano della precedente finestra, un nuovo portale che dal piazzale antistante immette direttamente nell’atrio dello scalone.

Il presepio di carta

Una novità della Mostra di quest’anno è costituita dal grande Presepio Origàmi. Molti, specialmente insegnanti ed alunni di tante scuole, conoscono già questa tecnica originale e fantasiosa.
Origàmi è una parola di origine giapponese che significa “piegare la carta”, o “carta piegata” ed indica una tecnica che permette di realizzare figure e forme di ogni tipo mediante la piegatura di uno o più fogli di carta.

Chi di noi non ha seguito con ansia il tragitto, in un piccolo corso d’acqua, della barchetta costruita con un foglio di quaderno piegato, o chi non ha lanciato in classe, nascondendo subito la mano, un aeroplanino? Anche noi siamo degli amanti, più o meno esperti, di Origàmi!

Ma una vera artista si è dimostrata l’insegnante Camandona Marina, Figlia di Maria Ausiliatrice, che, con gli alunni delle sue classi, ha realizzato questo grande Presepio Origàmi con tutti i personaggi tradizionali. Nella struttura di un palazzo cadente è sistemato il gruppo della Sacra Famiglia, Giuseppe, Maria ed il Bambino posto sulla paglia tra l’asino ed il bue; a fianco vi sono i pastori ed in arrivo i Magi, guidati dalla stella, con gli elefanti, sotto le palme, sulle quali si arrampicano le piccole scimmie birichine. È una vera opera d’arte che merita di essere ammirata attentamente!

Introducono alla Mostra le belle litografie di Dante Ricci che ritraggono scene della creazione: l’amore di Dio Creatore prepara la casa all’uomo che, invece di ringraziarlo, dice no al suo amore, con il peccato originale.

Di fronte, si possono ammirare le incisioni colorate di Benedetto Eredi che riproducono momenti della vita della Madonna: l’amore di Dio per salvare l’uomo ribelle manda Gesù nel mondo, e Maria è la prima collaboratrice di Dio!

Al centro della sala sono sistemati i dipinti di Nicola Grassi (1682-1748), pittore della Carnia che lavora in prevalenza nelle Chiese di Venezia.

Sono una nuova donazione dei Fratelli Giuseppe ed Ottavio Gallo, salesiani sacerdoti, al Museo Mariano: ritraggono la Madonna, San Giuseppe, gli Apostoli ed alcuni personaggi.

Bellissime Incisioni ed Immaginette, che presentano le Litanie Lauretane, la Madonna nel delicatissimo atteggiamento di Mamma verso Gesù Bambino, la Madonna del latte, fanno da contorno a tanti splendidi Presepi.
Vi sono i Presepi di animazione; i Presepi con effetti particolari; i Presepi tradizionali creati da tanti appassionati, sparsi in tutte le parti del mondo.
Non manca neppure la videocassetta che narra Come avvenne la nascita di Gesù, d
i Ennio Molaro, che tanti hanno richiesto di rivedere.

Un sincero ringraziamento va a tutti i collaboratori, che hanno reso possibile la realizzazione della Mostra, in modo particolare a Franco ed Ilda Nani, ammirevoli per l’assidua presenza e la competenza informatica.
Anche quest’anno, la Mostra non ha mancato di incontrare il gradimento del grande pubblico di bambini e di adulti.

                                                                              Don Mario Morra


IMMAGINI:
1 
Madonna col Bambino, del pittore NICOLA GRASSI
Presepe di Oriàmi: Presepe con particolare effetto di profondità di campo. Esposto per la prima volta presso il Centro di Documentazione Mariana.
3-4 Altri due presepi tra i molti esposti nella Mostra dei Presepi del Natale 2004.

RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2005-1
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