I BASSORILIEVI DI DON BOSCO
Nel Museo Mariano incontriamo numerosi bassorilievi, riproducenti Don Bosco in vari atteggiamenti, che meritano di essere segnalati per il loro significato e per il merito degli autori.

Un bassorilievo in bronzo rettangolare (19x29 cm) 1 riproduce la statua di Don Bosco, dello scultore Gaetano Cellini, posta sul monumento antistante la Basilica di Maria Ausiliatrice.

Il Santo, sorridente è circondato da tre ragazzi e pare scherzare con uno di essi; alla base, la scritta “Beatus Joannes Bosco” ci dice che la fusione, di S. Johnson, è stata effettuata tra il 1929, data della Beatificazione ed il 1934, data della Canonizzazione di Don Bosco.

Dello stesso Gaetano Cellini, perché firmato, è un tondo in bronzo (x 24 cm) 2 che riproduce il volto sorridente di Don Bosco, già magistralmente da lui modellato per il corpo adagiato nell’Urna del Santo.
Il 1988, centenario della morte di Don Bosco, è stato una felice occasione per riprodurre il Santo in svariate posizioni; moltissimi artisti hanno impegnato le loro migliori doti per rendere omaggio a Don Bosco ed alla sua opera.

Lo scultore Giorgio Fogliani di Modena, in un bassorilievo in rame (46x66 cm) 3 ritrae Don Bosco sul letto di Morte con il crocifisso tra le mani ed, in alto a sinistra, la Basilica di Maria Ausiliatrice ed il Tempio del Colle dei Becchi.

Del medesimo scultore è l’ovale in rame scolpito, con cornice (50x60 cm) 4 opera unica, raffigurante Don Bosco a mezzo busto in atteggiamento di preghiera.

Un tondo (3) del diametro di 40 cm, in rame battuto, 5 fissa il momento storico della Congregazione nel 1988, ritraendo Don Bosco circondato dal volto dei suoi Successori, del Beato Michele Rua, di Don Paolo Albera, di Don Filippo Rinaldi (non ancora beatificato), di Don Pietro Ricaldone, di Don Luigi Ricceri e di Don Egidio Viganò; al centro lo stemma dei Salesiani e la scritta “1° Centenario Morte S. G. Bosco”.

Un bassorilievo in bronzo dorato, con cornice, (16x22 cm) 6 dello scultore Pietro Rocchi, ritrae Don Bosco a mezzobusto con sullo sfondo la Basilica di Maria Ausiliatrice e la scritta “1888-1988 Tivoli 27 Marzo”.

È dono delle Salesiane Oblate del Sacro Cuore al Rettor Maggiore Don Egidio Viganò.
Lo scultore Paolo Ciaccheri con un bassorilievo in bronzo ramato (x 15 cm) 7 ritrae Don Bosco attorniato da giovani artigiani, studenti e sportivi.

Dalla Congregazione sparsa nel mondo provengono: dalla Francia, un bassorilievo in rame battuto (47x36 cm) 8 raffigurante Don Bosco a mezzobusto, sul modello della fotografia scattata a Nizza nel 1885.

Dagli alunni delle Scuole Professionali del Vietnam, un bassorilievo in legno pesante scolpito (28x50 cm) 9 che ritrae Don Bosco a tre quarti, con le mani giunte appoggiate al piano del tavolo, sul modello del dipinto di Mario Caffaro Rore che a sua volta si rifà alla fotografia di Michele Schemboche, del 1880.

Ed infine, dall’Africa Centrale, un bassorilievo in rame sbalzato e colorato (45x65 cm) J con in alto a destra il volto giovanile di Don Bosco, in basso a sinistra il Rettor Maggiore Don Juan E. Vecchi, al centro, sul contorno della regione Centro Africana, figure di giovani intenti nelle diverse attività di studio, lavoro, pietà e tempo libero. Ricorda i 40 anni di presenza Salesiana in Centro Africa (1959-1999).
                                                                        

                                                                                           Don Mario Morra


                 + GRAZIE e RIPOSA IN PACE....

Don Giuseppe Gallo

Salesiano Sacerdote, originario della provincia di Padova, ha iniziato con il fratello Don Ottavio nel 1953, per incarico del Card. Adeodato Piazza, Patriarca di Venezia, la Mission Catholique a Saint-Etienne per l’assistenza degli emigrati italiani in Francia, che ha diretto per 50 anni.

Laureato in Lettere ed in Storia dell’Arte, ha pure diretto un Laboratorio per il restauro di opere d’Arte, per cui era in relazione con artisti di ogni parte d’Europa, ed ha potuto collezionare dei veri gioielli artistici che ha donato al Museo della Basilica di Maria Ausiliatrice.

Ha chiuso la sua lunga giornata a 92 anni nella casa salesiana di Tolone la notte del 13 febbraio 2005. Il Signore, l’Ausiliatrice e Don Bosco lo hanno sicuramente accolto nel loro Paradiso.


RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2005-4
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