CARTONCINI BRISTOL
LAVORATI A MANO

Nella Galleria degli Ex-voto del Museo Mariano vi sono quadri dalle svariate fatture che testimoniano la riconoscenza alla Madonna per le grazie ricevute. Oltre ai quadri dipinti, di norma su ordinazione, da artigiani competenti, vi sono svariati lavori di ricamo, con le diverse tecniche, fatti dalle medesime persone beneficate, segni di maggiore riconoscenza alla Madonna, in quanto frutto di sacrificio personale.

Vi sono poi quadri su cartoncino Bristol, lavorato a mano con certosina pazienza, da sembrare ricami su seta. Penso che meritino di essere conosciuti ed ammirati, perché sono vere opere d’arte, e più ancora perché sono opere frutto di un grande amore per la Madonna. Ne vogliamo presentare alcuni.


1* La facciata della Basilica di Maria Ausiliatrice, in scala, con l’interno illuminato. È un lavoro di precisione e di pazienza di Nino Terrana di Canicattì (Girgenti) offerto il 1° marzo 1926.

2 Un grande quadro (66 x 85 cm) con al centro un’antica fotografia della Madonna Consolata, presenta un lavoro finissimo di ricamo, tutto su cartoncino.

La Vergine è circondata da stelle e da serti di spighe; tre cornici progressive di stelle di varia fattura, completano il quadro. È dono della Comunità Salesiana “San Domenico Savio” di Torino.

3*  Una oleografia dell’Immacolata Assunta del Murillo, con la luna sotto i piedi, attorniata da Angeli, è al centro di un grande ricamo su cartoncino oscuro, che ripete il motivo delle stelle a più punte e di cristalli di neve.

È un ricordo di famiglia, dono alla Madonna di Necco Giuseppe e Vignale Luisella, del 4 maggio 1996.

4 Suor Margherita Fiore, Figlia di Maria Ausiliatrice, ha donato nel 1983 alla Madonna un lavoro, frutto di tanto amore e pazienza della propria Mamma Comoglio Maria.

L’Immacolata, un’immagine su raso della Medaglia miracolosa, è contornata da un finissimo ricamo di cartoncino, con serto floreale, su sfondo azzurro, di bellissimo effetto.

5* L’Addolorata con la corona di spine stretta al petto, un’oleografia ovale, è contornata da un pizzo di trine forate e da rami di olivo dalle foglioline verdi, di ottimo gusto. È dono all’Ausiliatrice della Famiglia Palladino di Guarene, in ricordo del papà Filippo e della Mamma Ida Ceppa.

                                                                                                         Don Mario Morra


RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2005-4
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